12 Alimenti che puoi acquistare anche se non sono biologici


Alimenti biologici

BREVE RIASSUNTO-

  • La frutta e la verdura biologica, per definizione, viene coltivata senza l'uso di pesticidi. Tuttavia, per alcuni, il prezzo del cibo biologico è troppo caro. Tra i cibi coltivati in modo convenzionale e che sono sicuri per il consumo si possono citare broccoli, melanzane, cavolfiore, banane, kiwi

Del Dott. Mercola

L'Environmental Working Group, un'organizzazione non a scopo di lucro che si batte per le politiche che proteggono la salute individuale e globale, pubblica la Shoppers' Guide to Pesticides in Produce (Guida dei consumatori ai pesticidi in frutta e verdura). Si basa su risultati di test condotti su quasi 43.000 pesticidi.

La frutta e la verdura biologica è per definizione coltivata senza fare uso di pesticidi. Ma per alcuni il costo del cibo biologico è proibitivo.

Delle 43 categorie di frutta e verdura presenti nella Guida ai pesticidi, i dodici alimenti che seguono contengono un apporto di pesticidi inferiore anche quando vengono coltivati in maniera convenzionale. Di conseguenza, sono i cibi più sicuri per il consumo tra quelli coltivati convenzionalmente:

Broccoli

Melanzane

Cavolfiori

Banane

Kiwi

Asparagi

Piselli (congelati)

Mango

Ananas

Mais dolce (congelato)

Avocado

Cipolle

Il più grande studio mai condotto sugli alimenti biologici – un progetto della durata di quattro anni finanziato dall'Unione Europea e chiamato Quality Low Input Food (QLIF) – ha rilevato che gli alimenti di agricoltura biologica contengono MOLTI più elementi nutritivi rispetto a quelli coltivati con metodo convenzionale, e possono aiutare a migliorare salute e longevità. È probabile che sentirete ancora parlare di questo argomento in futuro, una volta pubblicati i risultati completi delle ricerche, il che dovrebbe accadere alla fine dell'anno.

 Questo studio potrebbe avere un impatto importante, poiché i suoi risultati potrebbero perfino contrastare i consigli delle istituzioni, quantomeno nel Regno Unito, dove al momento si dichiara che mangiare cibo biologico non è altro che una scelta di stile di vita.

Per esempio, con questo studio si è scoperto che:

  • La frutta e la verdura biologica contengono fino al 40% in più di antiossidanti
  • Le coltivazioni biologiche hanno una maggiore concentrazione di minerali benefici come ferro e zinco
  • Il latte proveniente da fattorie biologiche contiene fino al 90% in più di antiossidanti

I ricercatori hanno perfino dichiarato che consumare alimenti biologici può aiutare a migliorare l'apporto degli elementi nutritivi per le persone che non mangiano le cinque porzioni giornaliere di frutta e verdura consigliate.

Il cibo coltivato su terreni più sani, con fertilizzanti naturali, contiene in definitiva più sostanze nutrienti. È risaputo, anche se negli Stati Uniti viene ampiamente tenuto nascosto. Ma la scienza fa passi da gigante, ed è sempre più difficile combattere questa conoscenza.

Uno studio del 2003 pubblicato sul Journal of Agricultural Food Chemistry, per esempio, ha rivelato che i cibi biologici sono migliori per aiutare a sconfiggere il cancro. E nel 2005 degli scienziati hanno scoperto che, rispetto ai ratti alimentati con diete convenzionali, quelli a cui veniva dato cibo biologico riscontravano diversi benefici per la salute, tra cui:

  • Sistema immunitario migliore
  • Abitudini di sonno migliori
  • Peso inferiore, essendo più magri dei ratti a cui veniva somministrata l'altra dieta
  • Maggiori livelli di vitamina E nel sangue (per i ratti alimentati con cibo biologico)

Questi risultati vogliono forse dire che dovreste abbandonare il consumo di tutta la frutta e verdura e la carne convenzionale, per comprare solo cibi biologici certificati? Ecco, sì... e no.

Cosa dovreste comprare con provenienza biologica?

Oltre al fatto che gli alimenti biologici contengono maggiori livelli di nutrienti vitali, bisogna dire che gli stessi presentano anche meno residui e composti chimici dannosi per la salute, come i residui di pesticidi e diserbanti.

Inoltre, l'uso dei pesticidi e diserbanti nelle pratiche di agricoltura convenzionale contamina le falde acquifere, rovina la struttura del terreno e accelera l'erosione. Si è anche trovato un collegamento alla misteriosa "Sindrome dello spopolamento degli alveari" che minaccia le api da miele in tutto il mondo. Tenendo questo a mente, acquistare o coltivare tutto il cibo biologico possibile non è solo un bene per la vostra salute, ma fa bene anche alla salute di tutto il pianeta.

Tuttavia, detto questo, alcuni tipi di frutta e verdura sono maggiormente soggetti a un uso dei pesticidi molto più pesante rispetto ad altri. E con i prezzi dei generi alimentari in aumento, molti sono alla ricerca di un modo per acquistare il cibo più sano possibile a un prezzo più basso. Un metodo per farlo potrebbe essere concentrarsi sull'acquisto solo di alcuni alimenti biologici e di "accontentarsi" di altri che sono coltivati in modo convenzionale.

È qui che lo studio EWG sul residuo dei pesticidi nei prodotti dell'agricoltura viene in nostro aiuto.

Delle 43 diverse categorie di frutta e verdura studiate, le 12 elencate di seguito contengono il maggiore carico di pesticidi; per questo è molto importante acquistarle o coltivarle in modo biologico:

Pesche

Mele

Peperoni dolci

Sedano

Pesche noci

Fragole

Ciliegie

Lattuga

Uva (importata)

Pere

Spinaci

Patate

In uno studio dell'UE del 2007 si è scoperto, in particolare, che le fragole coltivate in modo convenzionale sono altamente tossiche a causa di una miscela velenosa di pesticidi.

Ma state MOLTO attenti, poiché la lista precedente è solo per frutta e verdura. La carne non biologica ha concentrazioni di pesticidi molto più alte di qualsiasi frutta o verdura. E la più alta concentrazione di pesticidi si può trovare nel burro non biologico.

Quindi, se potete acquistare solo un alimento biologico, la vostra scelta dovrebbe ricadere proprio sul burro. La priorità successiva dovrebbe andare alle carni e solo dopo potrete concentrarvi sulla lista di frutta e verdura fornita in precedenza.

La scelta migliore in assoluto è rappresentata dai cibi biologici provenienti da coltivazioni locali, ma tenete a mente che spesso il cibo da coltivazione locale è la scelta migliore anche se viene coltivato in modo convenzionale, poiché l'impatto ambientale della spedizione di alimenti biologici attraverso il mondo può annullare molti dei benefici. Inoltre, gli standard dell'agricoltura biologica sono discutibili in molte parti del mondo.

Questi cibi da agricoltura convenzionale hanno un basso residuo di pesticidi, ma state attenti alle varietà OGM!

Potreste aver sentito parlare delle fonti più comuni di alimenti OGM, come il mais, ma molti non hanno idea di QUANTA frutta e verdura sia attualmente disponibile in varietà OGM. E, forse ancora peggio, chi può sapere quanti campi agricoli con OGM ci sono davvero in tutto il mondo.

Un perfetto esempio delle ripercussioni di questa pratica si può osservare alle Hawaii, dove le riserve di papaya non OGM sono talmente contaminate da semi OGM che almeno il 50% dei semi biologici risulta positivo ai test per gli OGM!

Questo vuol dire che avrete più del 50% di possibilità di acquistare un prodotto OGM anche quando decidete di acquistare della papaya biologica delle Hawaii.

Nonostante negli Stati Uniti non sia necessario indicare esplicitamente gli OGM sulle etichette, è comunque possibile scoprire se la frutta e verdura che acquistate è geneticamente modificata: basta guardare il codice PLU. Per esempio:

  • Un prodotto coltivato con metodi convenzionali ha un codice PLU di 4 cifre (es: le banane da agricoltura convenzionale:  4011)
  • Un prodotto biologico ha un codice di 5 cifre, che inizia con il numero 9: (es: banana biologica 94011)
  • Un prodotto geneticamente modificato (OGM) avrà un codice di 5 cifre che inizia con il numero 8: (es: Banana OGM: 84011)

Di seguito proponiamo alcuni frutti con un BASSO residuo di pesticidi, che si possono acquistare anche se provenienti da agricoltura convenzionale; in ogni caso, controllate sempre, per assicurarvi di non acquistare una variante OGM.

  • Avocado — Quest'anno sta per essere introdotta una nuova varietà di avocado OGM, ossia una pianta immune allo "stress" e ai parassiti, secondo un rapporto di stato indiano pubblicato nel Marzo 2008.
  • Banana — La prima banana OGM con geni extra che ne aumentano i livelli di pro-vitamina A e ferro è da quest'anno oggetto di studi sul campo in Australia. Inoltre, alcuni ricercatori della Cornell University sono al lavoro per sviluppare una banana che sia portatrice del vaccino per l'epatite B.
  • AnanasGli ananas OGM, progettati per produrre maggiori proteine, vitamine e zuccheri potrebbero essere già sul mercato. L'Australia ha fatto richiesta di immissione dell'ananas nel proprio ambiente già dal 2002. L'ananas è chiamato "Smooth Cayenne", ha una fioritura ritardata e resistenza ai diserbanti. Contiene anche il gene del tabacco acetolattato sintasi (suRB) dal Nicotiana tabacum.
  • Kiwi — La varietà transgenica del kiwi è la Actinidia deliciosa proveniente dall'Italia.

Ricordate, se non potete permettervi di acquistare solo alimenti biologici, provate almeno ad acquistare frutta e verdura con una minore quantità di tossine e che non sia OGM.