Quello che vedi nella toilette può darti preziose informazioni sulla tua salute

Abitudini di toilette

BREVE RIASSUNTO-

  • Cos'è normale e cosa no di quello che vedi nella toilette? Puoi ricavare molte informazioni sulla tua salute complessiva dando un'occhiata alla toilette e notando il colore, le dimensioni, la forma, la consistenza, l'odore e altre caratteristiche
  • Le tue abitudini di toilette, come la frequenza e la facilità con cui vai in bagno, possono fornire ulteriori indizi sul tuo stato di salute
  • Se sai cosa cercare, potresti essere in grado di rilevare in anticipo i problemi di salute, tra cui malattie gravi come celiachia, epatite, infezioni e calcoli del tratto urinario, disturbi da malassorbimento, malattia infiammatoria intestinale, pancreatite, cancro e altri, in modo da prevenirli e bloccarli sul nascere
  • Vengono forniti suggerimenti per l'ottimizzazione della funzione gastrointestinale, tra cui consigli per coltivare una flora intestinale sana e per sapere cosa evitare, a causa dei potenziali effetti avversi sul sistema gastrointestinale, fondamentale per la salute immunitaria

Del Dott. Mercola

L'argomento delle proprie abitudini in bagno non è esattamente tra i preferiti, almeno per chi ha più di quattro anni. Parla di feci e puoi facilmente arrivare a svuotare una stanza, o quantomeno, far apparire alcune espressioni facciali insolite, risate nervose e battute sulla condivisione di troppe informazioni personali.

Ma ciò che espelli dal corpo è un importante argomento di salute che merita una seria attenzione, indipendentemente dal "fattore schifo". In effetti, se ignori ciò che depositi nella tua toilette, potresti scaricare la tua salute nello sciacquone!

Sapevi che una persona in media genera circa cinque tonnellate di feci nella propria vita? E pare che ci sia molto da imparare da questa montagna di cacca.

La forma, le dimensioni, il colore e altre caratteristiche delle feci possono dirti molto sulla tua salute generale, su come funziona il tuo tratto gastrointestinale e persino darti indizi su processi patologici gravi che potrebbero verificarsi, come infezioni, problemi digestivi e persino cancro. La cacca assume praticamente tutti i colori dell'arcobaleno... e ti prego di perdonarmi per aver usato le parole cacca e arcobaleno nella stessa frase.

Sebbene vi sia certamente una grande varietà di colori, consistenza e forme delle feci che sono considerati "normali", ci sono sicuramente cose che, se viste o sperimentate, richiedono cure mediche immediate. Tenendo questo a mente, la panoramica che segue copre ciò che è necessario sapere su ciò che è normale e non normale in bagno.

Che cosa si intende per feci normali?

Le feci contengono circa il 75% di acqua. Il resto è una combinazione fetida di fibre, batteri vivi e morti, cellule varie e muco. Le caratteristiche delle tue feci ti diranno molto su quanto sia felice e sano il tuo tratto digestivo: il colore, l'odore, la forma, le dimensioni, persino il suono che emette quando colpiscono l'acqua, se galleggiano o vanno a fondo... sono tutte informazioni rilevanti.

La scala delle feci di Bristol è uno strumento utile che può aiutarti a imparare quello a cui devi prestare attenzione. Idealmente, le tue feci dovrebbero avvicinarsi ai tipi 3, 4 e 5, "come una salsiccia o un serpente, lisce e morbide", a "grumi morbidi che escono facilmente". Il tipo 4 è il Santo Graal.

feci

La fibra tende ad ammassare le feci e agisce come una colla per mantenere le feci attaccate insieme, anziché a pezzi. Se le feci sono più morbide, quasi come diarrea, potrebbero essere correlate ad intolleranza al lattosio, dolcificanti artificiali (sorbitolo e Splenda) o una reazione a fruttosio o glutine.

Guarda, ascolta e annusa prima di tirare lo sciacquone

Cosa è normale e cosa no quando guardi dentro la toilette? La tabella seguente ti aiuterà a capire a cosa prestare attenzione, in modo da non allarmarti inutilmente. Certo, ci sono alcuni segni che SONO motivo di preoccupazione, e anche quelli sono presenti qui sotto. Se noti un cambiamento nelle feci accompagnato da dolore addominale, ti preghiamo di rivolgerti al tuo medico.

Feci sane Feci non salutari

Marrone medio-chiaro

Feci difficili da espellere, dolorose o che richiedono sforzo

Lisce e morbide, in una forma lunga e non in pezzi diversi

Grumi e pezzi duri, o molli e acquosi, o persino pastosi e difficili da pulire

Circa 2,5-5 centimetri di diametro e fino a 45 centimetri di lunghezza

Feci strette, tipo matita o nastro — può indicare un'ostruzione intestinale o un tumore o, nel peggiore dei casi, un cancro al colon; le feci strette, se si presentano raramente, non sono così preoccupanti, ma se persistono, occorre sicuramente chiamare il medico

A forma di S, derivata dalla forma dell'intestino inferiore

Feci nere, catramose o rosso brillante possono essere indice di sanguinamento nel tratto gastrointestinale; feci nere possono anche essere causate da determinati farmaci o integratori o da consumo di liquirizia nera; se hai feci nere e catramose, è meglio essere visitato dal tuo medico

Immersione tranquilla e delicata in acqua... dovrebbero cadere nel water con il suono "whoosh" più lieve, non con uno splash e un suono forte tipo palla di cannone, che lascia il tuo di dietro con l'esigenza di fare una doccia

Feci bianche, chiare o grigie possono indicare una mancanza di bile, il che può suggerire un problema grave (epatite, cirrosi, disturbi del pancreas o, eventualmente, dotto biliare ostruito), quindi ciò merita certamente una chiamata al medico; anche gli antiacidi possono produrre feci bianche

Odore naturale, non ripugnante (anche se non sto dicendo che avranno un buon odore)

Presenza di cibo non digerito (maggiore preoccupazione se accompagnato da diarrea, perdita di peso o altri cambiamenti nelle abitudini intestinali)

Consistenza uniforme

Galleggianti o che fanno spruzzi

Aumento del muco nelle feci — questo può essere associato a malattia infiammatoria intestinale, come morbo di Crohn, colite ulcerosa o persino cancro del colon, specialmente se accompagnate da sangue o dolore addominale

Le tue feci hanno un cattivo odore?

Se le tue feci hanno un odore particolarmente cattivo, non sottovalutare la questione. Mi riferisco a un odore peggiore rispetto a quello delle feci "normali". Le feci puzzolenti possono essere associate a una serie di problemi di salute, come:

  • Un disturbo da malassorbimento
  • Celiachia
  • Morbo di Crohn
  • Pancreatite cronica
  • Fibrosi cistica

La fibrosi cistica è una malattia causata da un gene difettoso che induce il corpo a produrre muco denso e appiccicoso in modo anormale, che si accumula e provoca infezioni polmonari potenzialmente letali e gravi problemi digestivi. La maggior parte dei casi di fibrosi cistica viene diagnosticata prima dei 2 anni, quindi questo è più un problema riferibile a neonati e bambini piccoli.

Parlando di cose maleodoranti, che dire del gas? Avere del gas di passaggio (flatulenza) è normale. Non solo è normale, ma è un buon segno che migliaia di miliardi di batteri intestinali stanno facendo il loro lavoro. Le persone hanno rilasci di gas in media per 14 volte al giorno, da 0,5 a 2 litri! Il novantanove percento del gas è inodore, quindi potresti anche non accorgerti che sta fuoriuscendo. Prova a pensarci: se non ci fosse un'uscita, scoppieremmo tutti come palloncini!

Quanto spesso dovresti scaricarti?

Le normali abitudini intestinali variano. Quando si parla di regolarità, in realtà si sta parlando di cosa è normale per te. Da tre svuotamenti al giorno a tre a settimana è considerato un intervallo normale.

Più che la frequenza, è importante la facilità con cui vai in bagno. Se hai bisogno di spingere o sforzare, qualcosa non va: scaricarsi non dovrebbe essere più faticoso che urinare o far fuoriuscire gas. Occorre fare attenzione agli improvvisi cambiamenti nelle abitudini intestinali. Molti fattori possono influenzare la regolarità, come la dieta, i viaggi, i farmaci, le fluttuazioni ormonali, i modelli di sonno, l'esercizio fisico, la malattia, le operazioni chirurgiche, il parto, lo stress e tutta una serie di altre cose.

Costipazione e diarrea

Il corpo medio impiega tra le 18 e le 72 ore per convertire il cibo in feci ed espellerlo. Quando questo tempo è significativamente ridotto, il risultato è la diarrea, perché l'intestino non ha il tempo di assorbire tutta l'acqua. Al contrario, quando il tempo di transito è prolungato, potresti finire in costipazione, perché è stata assorbita troppa acqua, il che conduce a feci dure e secche.

La stipsi è definita come il passaggio di feci dure e asciutte, per cui ti devi sforzare per espellere, ed è generalmente accompagnata ad una frequenza di defecazione ridotta. Lo sforzo non è normale, così come le sensazioni di eliminazione incompleta, gonfiore, crampi o spossatezza dopo essere andato in bagno per la seconda volta. Se hai più di 65 anni, il rischio di diventare stitico aumenta in modo significativo.

La costipazione cronica e non trattata può provocare coprostasi, che può essere una condizione medica grave. I lassativi dovrebbero essere evitati a tutti i costi e usati solo come ultima risorsa. Se devi assolutamente usare un lassativo, assicurati che venga usato solo per un periodo di tempo molto breve.

Cause comuni di AUMENTO della frequenza di scaricamento/diarrea intestinale
Stile di vita Malattie e condizioni

Mangiare più frutta e verdura (aumento della fibra)

Ipertiroidismo (tiroide iperattiva)

Esercizio fisico aumentato

Morbo di Crohn

Bere più acqua

Colite ulcerosa

Stress emotivo

Celiachia

Allergie alimentari

Sindrome dell'intestino irritabile (IBS)

Effetti collaterali dei farmaci

Infezione gastrointestinale

Cause comuni di DIMINUZIONE della frequenza di scaricamento/costipazione intestinale
Stile di vita Malattie e condizioni

Cambiamenti nella dieta, meno fibre, meno frutta e verdura

Gravidanza, parto o disturbi ormonali

Stress emotivo

Problemi ai muscoli o ai nervi nell'intestino, nel retto o nell'ano

Ignorare l'impulso di "andare in bagno", i fattori di viaggio e di pianificazione che ti fanno trattenere

Sindrome dell'intestino irritabile (IBS)

Esercizio fisico insufficiente

Diabete

Idratazione inadeguata

Ipotiroidismo (tiroide ipoattiva)

Integratori di calcio o ferro

Dolore o disagio locale intorno all'ano, causato ad esempio da fessure o emorroidi

Farmaci come antidolorifici narcotici (codeina, ad esempio), diuretici, antiacidi, antidepressivi e lassativi in eccesso o abuso degli stessi

Meno di frequente: diverticolite, ostruzione intestinale, cancro del colon-retto, sclerosi multipla, morbo di Parkinson e lesione del midollo spinale

Allergie alimentari

Come gestire al meglio i movimenti intestinali

La maggior parte dei problemi gastrointestinali può essere prevenuta o risolta apportando semplici modifiche alla dieta e allo stile di vita. Se non stai raggiungendo la perfezione in questo ambito o se non ti senti bene, osserva i seguenti fattori e prendi in considerazione l'idea di apportare alcune modifiche. Queste strategie aiuteranno a invertire la costipazione o la diarrea, oltre ad aiutare a prevenire situazioni ricorrenti.

Rimuovi tutte le fonti di glutine dalla tua dieta (le fonti più comuni sono grano, orzo, segale, farro e altri cereali)

Segui una dieta che includa cibi integrali, ricca di frutta e verdure fresche e biologiche che forniscono buoni nutrienti e fibre; la maggior parte delle fibre dovrebbe provenire da verdure, non da cereali

Evita dolcificanti artificiali, troppo zucchero (in particolare fruttosio), additivi chimici, glutammato monosodico, quantità eccessive di caffeina e alimenti trasformati perché sono tutti dannosi per stomaco e intestino

Potenzia la tua flora intestinale aggiungendo alimenti fermentati in modo naturale nella tua dieta, come crauti, sottaceti e kefir (se tolleri i latticini); aggiungi un integratore probiotico se sospetti di non ricevere abbastanza batteri benefici dalla tua dieta

Prova ad aumentare l'assunzione di fibre; buone opzioni includono psillio e semi di lino biologici appena macinati (vai con 35 grammi di fibre al giorno)

Assicurati di rimanere ben idratato con acqua fresca e pura

Fai tanto esercizio fisico ogni giorno

Evita i farmaci, come gli antidolorifici quali codeina o idrocodone, che rallentano la funzione intestinale, gli antidepressivi e gli antibiotici che possono causare una varietà di disturbi gastrointestinali

Affronta le sfide emotive con strumenti come l'EFT

Prova a pensare di espellere feci nella posizione di squat invece che da seduto; la posizione di squat raddrizza il retto, rilassa il muscolo puborettale e incoraggia lo svuotamento completo dell'intestino senza sforzo, ed è stato scientificamente dimostrato che allevia la costipazione e le emorroidi

Prendi in considerazione un bidet

Come alternativa pratica e conveniente alla carta igienica, potresti provare un bidet. Una volta che avrai sperimentato un bidet, probabilmente non tornerai mai più alla carta igienica! Un bidet è rinfrescante come non lo sarà mai la carta igienica, è più delicato e meno irritante della pulizia con la carta e riduce la contaminazione delle mani. Ogni volta che viaggio è una delle cose che mi manca di più di casa mia. Quasi tutti quelli che conosco che ne hanno uno, lo adorano.

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