Rimedi naturali per la sindrome dell'intestino irritabile

Sindrome dell'intestino irritabile

BREVE RIASSUNTO-

  • Esistono strategie semplici, di base e naturali che puoi utilizzare in alternativa ai farmaci che sono di solito prescritti per la sindrome dell'intestino irritabile
  • I farmaci trattano solo i sintomi e non fanno nulla per affrontare le cause sottostanti

Del Dott. Mercola

Esistono strategie semplici, di base e naturali che puoi utilizzare in alternativa ai farmaci che sono di solito prescritti per la sindrome dell'intestino irritabile. I farmaci trattano solo i sintomi e non fanno nulla per affrontare le cause sottostanti.

Hai la sindrome dell'intestino irritabile?

È importante rendersi conto che la sindrome dell'intestino irritabile è completamente diversa da un'altra condizione che sembra molto simile, ossia la malattia infiammatoria intestinale.

La malattia infiammatoria intestinale è una malattia autoimmune che può avere conseguenze molto gravi. Ma la sindrome dell'intestino irritabile, anche se può causare dolore debilitante, è un disturbo intestinale funzionale. In altre parole, non ci sono condizioni fisiche significative che contribuiscono al problema; quindi è una malattia funzionale.

Dunque, come fai a sapere se potresti soffrire di sindrome dell'intestino irritabile?

Segni e sintomi comuni includono di frequente:

Disagio e/o dolore addominale

Colon spastico (contrazioni spastiche del colon)

Gonfiore

Gas

Diarrea

Costipazione

Come trattare la sindrome dell'intestino irritabile senza farmaci

Fortunatamente, ci sono alcune semplici strategie di base che puoi utilizzare come alternativa ai farmaci che vengono generalmente prescritti, come antispasmodici e antidepressivi. Questi farmaci possono aiutare a controllare i sintomi ma non fanno nulla per affrontare la causa sottostante.

Evita tutte le fonti di glutine — Il primo passo per ogni paziente che viene alla mia clinica con questo problema è di seguire una dieta senza glutine. La maggior parte delle persone capisce che questo significa evitare tutte le forme di grano, ma devi anche essere consapevole che ci sono molte altre fonti nascoste di glutine nella tua dieta.

Il glutine è una proteina presente nel grano, ma si trova anche in altri cereali come:

  • Orzo
  • Segale
  • Avena
  • Farro

In genere, evitare il glutine per una o due settimane è sufficiente per notare un miglioramento significativo.

Oltre al glutine, anche le allergie alimentari possono ricoprire un ruolo, quindi sii sensibile a questo e fai alcuni test ed esperimenti per determinare quali hai.

Controlla se hai parassiti — Un'altra strategia globale, per assicurarsi che tu non abbia una condizione fisica che potrebbe simulare la sindrome dell'intestino irritabile, è quella di controllare se nelle feci vi siano parassiti. Alcuni parassiti, come la giardia, a volte possono costituire un fattore che deve essere trattato.

Personalizza la tua dieta sulla base della tua biochimica personale — Naturalmente, dovrai prestare molta attenzione alla tua dieta. Alcune persone stanno bene con diete povere di carboidrati, proteine e grassi. Un rapporto tipico per un tipo di carboidrati potrebbe essere il 40 percento di proteine e il 30 percento di grassi e carboidrati, ma le quantità potrebbero facilmente spostarsi fino al 50 percento di grassi e appena il 10 percento di carboidrati a seconda delle esigenze genetiche individuali.

Altri richiedono il contrario: una dieta ricca di carboidrati, povera di grassi e povera di proteine (tuttavia, è importante rendersi conto che esiste una grande differenza tra carboidrati vegetali e carboidrati da cereali, anche se entrambi sono indicati come "carboidrati". I cereali si convertono in zucchero, ossia una sostanza di cui non tutti hanno bisogno nella propria dieta in grandi quantità). Altri si collocano a metà strada tra questi tipi di proteine e carboidrati e possono permettersi di essere meno rigidi con i loro rapporti di carboidrati, grassi e proteine.

È importante rendersi conto che se non si segue una dieta adatta a ciascuno, è probabile che si verifichino problemi di salute, tra cui la possibile emersione di colon spastico.

Parte della tipizzazione nutrizionale è anche prestare attenzione alla qualità del tuo cibo. Ti consigliamo di consumare alimenti non trasformati di alta qualità. Ricorda, il 90 percento del denaro speso per gli alimenti è destinato agli alimenti trasformati. Quando scegli cibi come questi, sei costretto a vivere complicazioni fisiche e non è una grande sorpresa che una di queste complicazioni possa emergere nel tuo intestino.

Aumenta i batteri sani nell'intestino — È anche importante assicurarsi di avere abbastanza batteri sani nell'intestino. Puoi ottenere batteri sani da alimenti fermentati o da integratori di alta qualità.

Ora, una volta abbassate le quantità di zucchero e di alimenti trasformati nella tua dieta, stai automaticamente creando un ambiente che supporterà la crescita di batteri buoni e diminuirà la crescita di batteri cattivi. Ma puoi migliorare ulteriormente questo processo mangiando cibi fermentati o prendendo un probiotico di alta qualità.

Assumi fibre — Anche l'assunzione di fibre aggiuntive può essere molto utile per controllare i sintomi della sindrome dell'intestino irritabile come costipazione e diarrea. Fibre come lo psillio tendono ad essere particolarmente utili: è il mio preferito. Lo uso quasi ogni giorno.

Lo psillio è una fibra adattogena, il che significa che se sei stitico ammorbidisce le feci e aiuta ad aumentare la frequenza intestinale, e se hai feci molli e frequenti movimenti intestinali, aiuterà con la formazione delle feci e diminuirà la frequenza dei movimenti intestinali.

Se decidi di utilizzare lo psillio, assicurati che sia biologico, perché quasi tutti i prodotti in commercio non lo sono e i danni causati dai residui di pesticidi nella maggior parte dei prodotti superano di gran lunga i benefici che riceveresti dalla fibra stessa. Il metamucil è un classico psillio non biologico.

Un'altra buona fibra è il seme di lino biologico intero. Puoi assumere quotidianamente alcuni cucchiai da tavola di semi di lino appena macinati. Un altro vantaggio del lino è che si tratta anche di una fonte di alta qualità di grassi omega-3 a base vegetale, in particolare ALA, di cui quasi tutti hanno bisogno su base regolare.

Affronta le sfide emotive — Da ultimo, non sicuramente per importanza, ho scoperto che molte persone con sindrome dell'intestino irritabile hanno una componente emotiva irrisolta che contribuisce ad aggravare il loro problema fisico. Questo è anche uno dei motivi per cui vengono spesso prescritti gli antidepressivi. Meditazione, preghiera e tecniche e strumenti psicologici come la Tecnica di liberazione emozionale (EFT) sono tutte strategie che puoi usare per affrontare efficacemente le tue sfide emotive.

Se la sindrome dell'intestino irritabile è una condizione che affligge te o un membro della tua famiglia, seguire questi suggerimenti e consigli può aiutare te e i tuoi cari a prendere il controllo della vostra salute.