Dolore alle natiche: Sindrome del piriforme

sindrome del piriforme

BREVE RIASSUNTO-

  • Il dolore da sindrome del piriforme inizia tipicamente nelle natiche e si irradia lungo la gamba, raggiungendo il piede, mentre l'infiammazione del muscolo del piriforme irrita il nervo sciatico
  • La sindrome del piriforme è spesso il risultato di un trauma alla zona o di una cattiva meccanica del corpo che causa infiammazione o tensione nel muscolo del piriforme
  • Cambiando il modo di usare il tuo corpo, aggiungendo allungamenti specifici alla tua routine e utilizzando strategie antinfiammatorie naturali, potresti essere in grado di ridurre l'infiammazione e il dolore, e migliorare la tua funzione

Del Dott. Mercola

Il dolore alle natiche e il dolore sciatico radiante è a volte il risultato della sindrome del piriforme, o dell'irrigidimento e irritazione del muscolo piriforme.

Si tratta di un muscolo piccolo, ma molto importante, che parte dall'osso sacro, passa sotto la tacca sciatica maggiore e si attacca in cima al trocantere maggiore nella parte superiore dell'osso del femore (coscia).

La funzione del piriforme è quella di ruotare esternamente l'anca. La sindrome del piriforme potrebbe essere trascurata in un contesto clinico in quanto è molto simile ad altre condizioni muscoloscheletriche pelviche o lombari, come la radicolopatia lombare o la disfunzione sacrale primaria.

Spesso la sindrome del piriforme risponde a un approccio terapeutico olistico, che consente di prevenire ulteriori danni alla zona senza trattamento farmacologico. Esistono in realtà due tipi di sindrome del piriforme. Nella sindrome del piriforme primaria c'è una causa anatomica per la disfunzione, come la rottura del muscolo del piriforme.

La sindrome del piriforme secondaria è più comune ed è scatenata da una causa precipitosa, come una lesione o un cattivo controllo posturale. Tra coloro che soffrono della sindrome del piriforme, meno del 15 per cento soffre di dolore da sindrome del piriforme primaria.

Funzione del muscolo piriforme

Anche se piccolo e apparentemente insignificante, il muscolo piriforme svolge funzioni importanti con riguardo alla tua capacità di camminare. Il muscolo permette alla gamba di ruotare esternamente o di uscire dall'anca in modo che il ginocchio sia rivolto verso l'esterno.

Tuttavia, la funzione più importante è quella di fornire stabilità all'osso sacro e alle articolazioni sacroiliache (SI) mentre si cammina e ci si muove.

Hai due muscoli piriformi che si estendono dall'angolo di ogni femore all'osso sacro. Sono uniti all'osso sacro con una fascia di tessuto connettivo che culla l'osso sacrale e regola l'osso sacro man mano che ci si muove. Questo è il segreto di come il tuo corpo regola e stabilizza le articolazioni dell'SI mentre cammini.

Le articolazioni dell'SI devono essere abbastanza sciolte da permettere alle ossa pelviche di muoversi mentre si cammina e si corre, ma abbastanza stabili da sostenere la colonna vertebrale. Sono importanti per l'equilibrio e la stabilità delle articolazioni, e sono coinvolte nella maggior parte dei movimenti delle anche e dei glutei, motivo per cui la disfunzione del muscolo piriforme può essere dolorosa e dirompente.

Nella maggior parte delle persone, il nervo sciatico esce dalla superficie inferiore del muscolo piriforme. In circa il 22% della popolazione, il nervo perfora il muscolo piriforme, predisponendo alla sindrome del piriforme. Quando il muscolo si contrae e si stringe, irrita il nervo sciatico.

Il nervo sciatico è un nervo spesso che passa lungo la parte posteriore della gamba e alla fine si dirama in nervi più piccoli verso la parte inferiore della gamba e del piede. È il nervo più lungo del corpo umano, che fornisce la sensazione e la forza alla parte inferiore della gamba.

Quando il nervo sciatico è irritato, scatena un dolore nervoso dalla parte superiore della coscia, attraverso il polpaccio e fino al piede.

Un ritardo nella diagnosi può portare a condizioni più permanenti del nervo sciatico o a disfunzioni somatiche croniche. Usare la meccanica compensatoria del corpo, innescata dal dolore e dalla debolezza muscolare, può anche portare a danni ai muscoli e ai legamenti di altre aree degli arti inferiori o della parte bassa della schiena.

Meccaniche del corpo che possono attivare il dolore

Non sempre è possibile identificare la causa esatta della sindrome del piriforme. Alcuni dei motivi più comuni sono:

  • Spasmi muscolari dopo un'irritazione del muscolo o un'irritazione di una struttura vicina, come l'articolazione dell'SI o dell'anca.
  • Irrigidimento muscolare o gonfiore del muscolo piriforme dopo una lesione all'area, o spasmo muscolare.
  • Sanguinamento nella zona del muscolo piriforme che scatena l'infiammazione del muscolo.

Spasmi, irritazioni e irrigidimenti possono essere scatenati da una cattiva meccanica del corpo, che sottopone i muscoli e la struttura circostante a sollecitazioni eccessive.

Le donne soffrono più frequentemente della sindrome del piriforme rispetto agli uomini, poiché la loro meccanica corporea è diversa, legata ad un più ampio angolo del quadricipite dell'anca che fa sì che l'angolo dell'articolazione sia più ampio.

Le posizioni che mantengono la gamba ruotata esternamente possono aumentare la tenuta del muscolo piriforme e aumentare la probabilità di soffrire di dolore e disagio.

Ad esempio, stare seduti con un piede sotto il sedere, sdraiati a letto con i fianchi ruotati esternamente (ginocchia rivolte verso l'esterno) per tutta la notte, o seduti alla scrivania con le gambe divaricate manterrà i fianchi ruotati esternamente.

Anche stare in piedi in iperlordosi aggiunge stress alla parte bassa della schiena e al muscolo piriforme. L'iperlordosi è una curva esagerata della colonna lombare. In altre parole, la parte bassa della schiena curva verso l'interno più di quanto dovrebbe, portando le natiche e l'addome in fuori, mettendo sotto stress la parte bassa della schiena.

L'iperlordosi può anche essere il risultato di un irrigidimento muscolare intorno ai fianchi e alla colonna vertebrale. Questo fa sì che alcuni muscoli si stirino e si indeboliscano, mentre altri siano tesi e contratti. I muscoli più comunemente colpiti sono:

  • Muscolo erettore della colonna vertebrale e muscolo quadrato dei lombi irrigiditi, muscoli che sono estensori del tronco usati per stabilizzare la colonna vertebrale
  • Addome retto, muscoli obliqui interni ed esterni, estensori dell'anca, tendini del ginocchio e/o glutei massimi più deboli
  • Muscoli flessori dell'anca irrigiditi

Un'attività fisica vigorosa, come la maratona di corsa, può anche irrigidire il muscolo piriforme, causando dolore, così come può essere causato da una seduta prolungata e/o avere una gamba leggermente più lunga dell'altra.

Inizia con un dolore alle natiche

I sintomi della sindrome del piriforme sono vari, a seconda della fonte del problema e del grado di infiammazione e/o di tensione muscolare. I sintomi iniziano spesso con dolore, formicolio o intorpidimento delle natiche.

Il dolore può essere peggiore più a lungo si sta seduti, o può essere alleviato da seduti e peggiorare in piedi quando si allunga il muscolo piriforme.

Molti affetti da questo disturbo non soffrono di disagio durante la corsa, ma trovano doloroso salire le scale, accovacciarsi e stare seduti. L'applicazione di pressione al centro delle natiche spesso provoca dolore o sensibilità.

Il dolore della sindrome del piriforme si concentra nei glutei, mentre uno sforzo prossimale del tendine del ginocchio scatenerà un dolore non irradiante nella parte inferiore dei glutei, dove il tendine del ginocchio si collega al bacino.

Se soffri di sindrome del piriforme, potresti avere anche un ridotto margine di movimento dell'articolazione dell'anca, in particolare la rotazione esterna, e potresti avere anche debolezza nella rotazione esterna dei muscoli dell'anca. Puoi verificarlo sdraiandoti su un letto o su un tavolo con la gamba esterna ruotata esternamente e il ginocchio che penzola dal letto o dal tavolo e oltre la superficie del letto o del tavolo. Prova a sollevare e abbassare il ginocchio.

Se soffri di sindrome del piriforme, potresti non essere in grado di sollevare il ginocchio mentre sei in questa posizione. Poiché il nervo sciatico è anatomicamente vicino al muscolo del piriforme, l'infiammazione del piriforme può irritare il nervo sciatico e scatenare un dolore neurologico che si irradia lungo la gamba, a volte fino al piede.

I sintomi del dolore sciatico si alleviano quando si cammina o quando ci si sdraia, ma peggiorano quando si sta seduti o in piedi. Il dolore sciatico è acuto e bruciante, piuttosto che sordo, ed è descritto come "spilli e aghi". Si può anche sperimentare intorpidimento e debolezza in questa gamba. Questo dolore può essere debilitante e rendere difficile stare in piedi e camminare.

La diagnosi della sindrome del piriforme si basa su una valutazione della tua storia medica, su un esame fisico e su una valutazione delle tue scelte di vita che possono avere un impatto sullo sviluppo di infiammazioni e spasmi muscolari, come ad esempio un'attività fisica vigorosa, le abitudini di seduta e sedentarietà.

Opzioni per il trattamento

Evitare posizioni sbagliate del corpo — È importante evitare posizioni del corpo che innescano la contrazione e l'irritazione del muscolo piriforme, sia che si soffra di questa condizione sia che si voglia prevenirla. Mantenendo il ginocchio rivolto in avanti mentre si è seduti, sdraiati e si cammina, si impedisce all'anca di ruotare esternamente e quindi si riduce la contrazione e l'infiammazione del muscolo.

Usa ghiaccio e calore per ridurre l'infiammazione — Riducendo l'infiammazione al muscolo piriforme, si riduce l'irritazione al nervo sciatico e quindi il dolore al nervo che si irradia lungo la gamba. L'uso del ghiaccio riduce l'infiammazione della zona e riduce il dolore, mentre il calore aumenta l'apporto di sangue che accelera la guarigione. Prova ad alternare ghiaccio e calore per ridurre il dolore e accelerare la guarigione.

Manipolazione chiropratica o osteopatica — Utilizzando allungamenti specifici e manipolando la parte bassa della schiena, i chiropratici o i medici osteopati possono essere in grado di aiutare a ridurre il dolore, aiutando al tempo stesso ad allungare i muscoli che sono contratti, infiammati e hanno spasmi.

Iontoforesi — Si tratta di una procedura semplice che utilizza una leggera corrente elettrica per accelerare la guarigione migliorando la circolazione e fornendo una stimolazione elettrica ai muscoli. Alcuni medici possono usare la iontoforesi per somministrare i farmaci direttamente al muscolo ferito, ma molte volte basta la sola stimolazione elettrica per migliorare il disagio.

Massaggio — I fisioterapisti e i massaggiatori possono lavorare su aree muscolari rigide nel piriforme e nelle strutture circostanti. Si possono ottenere risultati simili a casa utilizzando un rullo di gommapiuma. Cerca solo di fare attenzione alla tua tecnica per evitare di peggiorare la tua condizione.

Stretching — Allungare i muscoli della parte bassa della schiena li aiuta a muoversi più agevolmente e a lavorare in modo coordinato. Allungamenti attivi isolati promuovono l'ossigenazione e la circolazione nell'area interessata. Prova questo allungamento con la corda di Runner's World:

Sdraiato sulla schiena con le gambe distese, avvolgere il centro di una corda intorno a un piede, tenendo le estremità in mano. Metti il ginocchio dritto e gira le dita dei piedi verso l'interno. Solleva la gamba in alto usando il quadricipite e i flessori dell'anca fino a quando la gamba non si trova ad un angolo di 90 gradi rispetto al pavimento.

Mantieni una leggera tensione sulla corda con una mano, allungando la mano sullo stesso lato della gamba estesa verso l'esterno per stabilizzare il corpo ed evitare di rotolare. Tenendo la gamba dritta, portala di traverso sul corpo e dritta sulla superficie fino a quando l'anca non inizia a ruotare verso l'alto. Non tirare la gamba in posizione o potrebbe irritare la zona.

Riporta la gamba in posizione perpendicolare al pavimento e poi torna alla prima posizione. Ripeti per otto o dieci volte da entrambi i lati, ogni giorno.

Mantieni una buona postura — Che tu sia seduto, in piedi o in allenamento, tieni le spalle, la schiena e il bacino ben allineati. Evita di restare seduto per periodi prolungati mentre lavori. Alzati almeno ogni 10 o 15 minuti per fare una piccola camminata. Evita di correre su superfici inclinate (quelle che posizionano una gamba più in basso dell'altra) poiché applicano maggiore stress su un lato del corpo rispetto all'altro.

Yoga — Alcune posizioni e allungamenti yoga aiutano a migliorare la forza dei muscoli del tronco, migliorano l'equilibrio e allungano i muscoli della parte bassa della schiena.

Esercizi — I sollevamenti del bacino e i mini squat sono esercizi che aiutano a rafforzare i muscoli dei glutei e supportare i muscoli piriformi. Inizia con questi dopo che sarà trascorso un mese senza dolori. Inizia lentamente con un set da 10 e aumenta ogni giorno la lunghezza dei set e delle ripetizioni.

Esercizi sdraiati laterali con alzate della gamba a ginocchio flesso aiutano a rafforzare la parte bassa della schiena. Sdraiati su un lato, e ripeti dall'altro lato quando ai finito. Piega entrambe le ginocchia e posizionale rivolte verso l'esterno in modo che i piedi siano in linea con la colonna vertebrale. Tieni i fianchi allineati uno sull'altro e la schiena dritta.

Tenendo le caviglie unite, alza il ginocchio superiore senza muovere la schiena o inclinare il bacino. Tutto il movimento viene dal fianco. Ripeti 15 volte fino ad arrivare a 2 set da 20.