Del Dott. Mercola
Le dimensioni, la forma e il colore dei movimenti intestinali possono dirti molto sulla tua salute. Questo è il motivo per cui dovresti prenderti un minuto per osservare cosa c'è nella tazza del water prima di tirare lo sciacquone.
Le feci "perfette" dovrebbero essere a forma di siluro. Dovrebbero essere lisce, morbide e facili da scaricare, invece che piccole e dure (a forma di pellet) o eccessivamente liquide.
L'aspetto e la frequenza delle feci possono dirti molto su come funziona il tuo tratto gastrointestinale e persino darti indizi su processi patologici gravi che potrebbero essere in corso, come infezioni, problemi digestivi e persino cancro.
Inoltre, apportare cambiamenti dietetici porterà spesso a modifiche significative nelle feci, che puoi utilizzare come strumento visivo per monitorare la tua salute di base.
Scala delle feci di Bristol
Uno strumento utile per misurare la salute del tratto digestivo e delle feci è la scala delle feci di Bristol. Questa scala tiene conto della forma e della consistenza delle tue feci, nonché di quanto siano facili o difficili da evacuare.
Le feci normali sono mostrate nei tipi 3, 4 e 5, da "come una salsiccia o un serpente, lisce e morbide" a "chiazze morbide che passano facilmente". Il tipo 4, tuttavia, è quello ideale.
Segni di feci salutari e non salutari
La prossima volta che hai un movimento intestinale, confronta ciò che vedi in bagno con le informazioni nella tabella qui sotto. Dovresti essere in grado di valutare con precisione se le tue feci sono sane o malsane.
Se rientri nella seconda categoria, è il momento di fare un po' di cambiamenti alla tua dieta e consultare un professionista olistica della salute per capire cosa è andato storto nel tratto digestivo.
Feci sane |
Feci non salutari |
Marrone medio-chiaro |
Feci difficili da espellere, dolorose o che richiedono sforzo |
Lisce e morbide, in una forma lunga e non in pezzi diversi |
Grumi e pezzi duri, o molli e acquosi, o persino pastosi e difficili da pulire |
Circa 2,5-5 centimetri di diametro e fino a 45 centimetri di lunghezza |
Feci strette, tipo matita o nastro — può indicare un'ostruzione intestinale o un tumore; le feci strette, se si presentano raramente, non sono così preoccupanti, ma se persistono, occorre sicuramente chiamare il medico |
A forma di S, derivata dalla forma dell'intestino inferiore |
Feci nere, catramose o rosso brillante possono essere indice di sanguinamento nel tratto gastrointestinale; feci nere possono anche essere causate da determinati farmaci o integratori o da consumo di liquirizia nera.
Se hai feci nere e catramose, è meglio rivolgerti al tuo medico |
Ingresso in acqua silenzioso e tranquillo — dovrebbero cadere nel water con il suono "whoosh" più lieve, non con uno splash e un suono forte tipo palla di cannone, che lascia il tuo di dietro con l'esigenza di fare una doccia |
Feci bianche, chiare o grigie possono indicare una mancanza di bile, il che può suggerire un problema grave (epatite, cirrosi, disturbi del pancreas o, eventualmente, dotto biliare ostruito), quindi ciò merita certamente una chiamata al medico.
Anche gli antiacidi possono produrre feci bianche. |
Odore naturale, non ripugnante (anche se non sto dicendo che avranno un buon odore) |
Le feci gialle possono indicare un'infezione da giardia, un problema alla cistifellea o una condizione nota come sindrome di Gilbert. Se le vedi, chiama il medico. |
Consistenza uniforme |
Presenza di cibo non digerito (maggiore preoccupazione se accompagnato da diarrea, perdita di peso o altri cambiamenti nelle abitudini intestinali) |
Affondano lentamente |
Galleggianti o che fanno spruzzi |
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Aumento del muco nelle feci — questo può essere associato a malattia infiammatoria intestinale, come morbo di Crohn, colite ulcerosa o persino cancro del colon, specialmente se accompagnate da sangue o dolore addominale |
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Odore davvero cattivo — se le tue feci hanno un odore particolarmente cattivo, non sottovalutare il problema.
Mi riferisco a un odore peggiore rispetto a quello delle feci "normali".
Feci puzzolenti possono essere associate a una serie di problemi di salute, come un disturbo da malassorbimento, celiachia, morbo di Crohn e pancreatite cronica. |
Quanto spesso dovresti fare la cacca?
Vi è un'ampia variazione nella frequenza di movimento intestinale normale. In particolare, da tre movimenti intestinali al giorno a tre alla settimana possono essere normali, inoltre la frequenza può cambiare da un giorno all'altro o da una settimana all'altra.
Questo perché molti fattori influenzano le abitudini intestinali, tra cui:
Dieta |
Viaggi |
Farmaci |
Fluttuazioni ormonali |
Abitudini del sonno |
Esercizio fisico |
La cosa più importante è monitorare come ti senti e quanto facilmente si verificano i movimenti intestinali. Se non ti scarichi abbastanza spesso, potresti dover spingere o sforzarti e potresti sentirti a disagio o gonfio. Quando ti scarichi, le feci possono essere secche e dure o simili a pellet, il che è segno di costipazione.
Lo sforzo non è normale, così come le sensazioni di eliminazione incompleta, gonfiore, crampi o spossatezza dopo essere andato in bagno per fare la cacca. Se hai più di 65 anni, il rischio di diventare stitico aumenta in modo significativo.
La costipazione cronica e non trattata può provocare coprostasi, che può essere una condizione medica grave. I lassativi dovrebbero essere evitati a tutti i costi e usati solo come ultima risorsa, non solo a causa dei potenziali effetti collaterali, ma anche perché il tuo corpo potrebbe diventarne dipendente.
I lassativi possono ridurre la capacità del colon di contrarsi e ciò può eventualmente danneggiare i nervi, i muscoli e altri tessuti dell'intestino crasso. Fortunatamente, sebbene la costipazione sia molto comune, di solito è anche temporanea e relativamente facile da risolvere - senza ricorrere ai lassativi - usando le strategie naturali indicate alla fine di questo articolo.
Probabilmente ti stai perdendo questi due principi relativi alla cacca
Se sei un adulto, potresti pensare di sapere tutto quello che c'è da sapere sui movimenti dell'intestino. Tuttavia, se vivi nel mondo sviluppato, potresti perdere una strategia chiave che potrebbe rendere molto più facile fare la cacca: accovacciarsi.
Il tuo corpo è progettato per eliminare le feci mentre sei accovacciato, mentre i servizi igienici moderni mettono il tuo corpo in una posizione innaturale. Una toilette moderna è progettata per posizionare le ginocchia a un angolo di 90 gradi rispetto all'addome mentre accovacciandosi si posizionano le ginocchia molto più vicine al busto.
Questo cambia le relazioni spaziali degli organi intestinali e della muscolatura, ottimizzando le forze coinvolte nella defecazione. Accovacciarsi raddrizza il retto, rilassa il muscolo puborettale e consente lo svuotamento completo del cieco e dell'appendice senza sforzo, impedendo il ristagno fecale e l'accumulo di tossine nel tratto intestinale.
Le società non occidentalizzate, in cui le persone si accovacciano, non hanno l'elevata prevalenza di malattie intestinali che si osserva nelle nazioni sviluppate; in alcune culture con stili di vita tradizionali, queste malattie sono rare o quasi sconosciute. Servizi igienici speciali e sgabelli che portano il tuo corpo in una posizione più "accovacciata" possono aiutarti ad avvicinarti all'ideale anche se per decenni sei sempre andato in bagno sedendoti normalmente. Qual è l'altro principio relativo alla cacca che potresti avere perso?
Un bidet! I bidet offrono un'igiene superiore, sono più delicati sulla pelle e sono migliori per l'ambiente rispetto alla carta igienica; grazie alle tavolette bidet, puoi persino installarne uno direttamente sul tuo WC. I bidet sono comuni in alcune parti dell'Europa, del Sud America, del Medio Oriente e del Giappone; non sono molto diffusi negli Stati Uniti, ma il loro uso sembra aumentare.
Suggerimenti per ottimizzare i movimenti intestinali
Le strategie che seguono aiuteranno a ottimizzare la salute dell'apparato digerente, invertire e prevenire la costipazione e supportare i movimenti intestinali sani. Sono sicure per bambini e adulti.
Rimuovi tutte le fonti di glutine dalla tua dieta (le fonti più comuni sono grano, orzo, segale, farro e altri cereali) |
Segui una dieta che includa cibi integrali, ricca di frutta e verdure fresche e biologiche che forniscono buoni nutrienti e fibre; la maggior parte delle fibre dovrebbe provenire da verdure, non da cereali |
Evita dolcificanti artificiali, troppo zucchero (in particolare fruttosio), additivi chimici, glutammato monosodico, quantità eccessive di caffeina e alimenti trasformati perché sono tutti dannosi per la tua funzione gastrointestinale (e immunitaria) |
Potenzia la tua flora intestinale aggiungendo alimenti fermentati in modo naturale nella tua dieta, come crauti, sottaceti e kefir (se tolleri i latticini); aggiungi un integratore probiotico se sospetti di non ricevere abbastanza batteri benefici dalla tua dieta |
Prova ad aumentare l'assunzione di fibre; buone opzioni includono psillio e semi di lino biologici appena macinati (50 grammi di fibre al giorno ogni 1.000 calorie consumate) |
Assicurati di rimanere ben idratato con acqua fresca e pura |
Fai tanto esercizio fisico ogni giorno |
Evita i farmaci, come gli antidolorifici quali codeina o idrocodone, che rallentano la funzione intestinale.
Gli antidepressivi e gli antibiotici possono anch'essi causare una varietà di disturbi gastrointestinali |
Affronta le sfide emotive con strumenti come la Emotional Freedom Technique (EFT) |
Come accennato, prova ad accovacciarti invece di sederti quando vai in bagno, modalità che, come scientificamente dimostrato, allevia costipazione ed emorroidi |