Sei potenti rimedi casalinghi contro l'acne

acne

BREVE RIASSUNTO-

  • L'acne è una delle condizioni della pelle più comuni, che colpisce quasi l'85% delle persone di età compresa tra i 12 e i 24 anni
  • La ricerca suggerisce che un'alimentazione ricca di zuccheri e carboidrati raffinati alimenti letteralmente l'acne. Anche i latticini, a causa dei loro alti livelli ormonali, contribuiscono notevolmente
  • L'acne è un segno di squilibrio dell'organismo e può essere affrontato in modo più efficace apportando cambiamenti sensibili alla tua dieta e al tuo stile di vita

Del Dott. Mercola

L'acne è una delle malattie della pelle più comuni, che colpisce quasi l'85% delle persone di età compresa tra i 12 e i 24 anni. Non solo lascia segni fisici come punti neri, brufoli, infiammazioni e cicatrici, ma può anche creare ferite psicologiche come ansia, depressione e scarsa autostima. Come spiega Emily Goldberg, editorialista di The Atlantic - affetta da acne cronica:

“Ho provato personalmente l'acne e conosco bene sia il dolore fisico che psicologico che l'accompagna. Dalla mia adolescenza fino alla fine dei 20 anni, ho lottato con l'acne cistica, una forma grave caratterizzata da lesioni ampie e dolorose.

La maggior parte degli adolescenti ha un tipo di acne chiamata acne vulgaris, che può comparire su viso, schiena, petto, collo e spalle. La credenza più comune sull'acne è che inizia quando i pori della pelle si ostruiscono con olio (sebo) e cellule morte, causando la crescita di batteri che innescano l'infiammazione”.

Contrariamente a quanto ti è stato detto, l'acne è più di un semplice problema estetico. È un segno di squilibrio nell'organismo, nello specifico nell'intestino. Molti medici non si curano della connessione acne-intestino e si concentrano invece su trattamenti topici e potenti farmaci da prescrizione.

Questi approcci richiedono tempo, sono costosi e offrono scarsi effetti duraturi. Dato che non esistono "soluzioni rapide" per affrontare l'acne, vale la pena dedicare del tempo a scoprire gli aspetti nascosti nella dieta e nello stile di vita che molto probabilmente contribuiscono a causarla.

Il trattamento dell'acne è importante

L'acne è uno dei problemi della pelle più comuni per i quali le persone chiedono il parere di un dermatologo, nonché una delle condizioni più spesso fraintese e maltrattate. L’interesse per creme e trattamenti esterni ha alimentato la crescita del settore, ora stimato a 3 miliardi di dollari, solo negli Stati Uniti.

Se hai un caso lieve di acne, la prima scelta di trattamento convenzionale è spesso topica. Questi rimedi pretendono di ridurre la produzione di olio, liberare i pori, accelerare il ricambio cellulare e uccidere i batteri, riducendo così l'infiammazione.

Il tuo medico probabilmente consiglierà creme, gel e lozioni, come il perossido di benzoile o l'acido salicilico, o farmaci retinoidi topici, come la tretinoina (Retin-A), l'adapalene (Differin) e il tazarotene (Tazorac).

Se hai un'acne da moderata a grave, è improbabile che i trattamenti topici siano efficaci. Per questo il medico ti suggerirà probabilmente antibiotici per via orale. Alcuni tra quelli più comuni prescritti per l'acne includono doxiciclina, eritromicina, minociclina e tetraciclina.

Ricorda che, anche se l'assunzione di antibiotici può uccidere alcuni dei batteri che alimentano l'acne, distruggerà anche quelli intestinali benefici. La perdita di batteri intestinali sani può provocare infezioni da lieviti nonché ceppi batterici resistenti, tra gli altri problemi.

La resistenza agli antibiotici al momento continua a essere un problema serio e in continua crescita. Prendiamo per esempio l'eritromicina, un antibiotico per l'acne comunemente usato. Man mano che più ceppi di batteri si adattano all'eritromicina, questa diventa meno efficace.

A causa della resistenza agli antibiotici, alcuni medici hanno iniziato a limitare la durata del trattamento per curare l'acne, mentre altri hanno smesso di prescriverli del tutto.

I farmaci tossici possono essere il "gold standard" del trattamento dell'acne

Se hai un'acne grave, il gold standard per il trattamento farmacologico, in precedenza, era un farmaco potente e potenzialmente dannoso chiamato Accutane (isotretinoina).

Una serie di studi ha collegato l'Accutane a numerosi effetti collaterali dannosi, inclusi difetti di nascita, morbo di Crohn e tendenze al suicidio. Quando il suo brevetto è scaduto nel 2009, l’azienda svizzera che lo produceva (Roche Pharmaceuticals) lo ha ritirato dal mercato.

Sebbene l’Accutane sia fuori produzione, oggi sono disponibili diversi equivalenti generici di isotretinoina, come Amnesteem, Claravis, Myorisan e Sotret. L'isotretinoina è estremamente pericolosa per le donne incinte e per questo motivo viene somministrata con grande attenzione.

Un metodo aggiuntivo utilizzato per controllare l'acne dovuta a riacutizzazioni premestruali e casi moderati nelle donne, prevede la prescrizione di pillole anticoncezionali a basso dosaggio contenenti estrogeni, come Estrostep, Ortho Tri-Cyclen o Yaz.

Sebbene il tuo medico possa tentare di convincerti a seguire una delle opzioni di trattamento che ho appena elencato, spero che non sceglierai nessuna di esse, poiché si limiteranno solo a trattare la pelle. Puoi sfruttare meglio il tuo tempo imparando a conoscere e iniziando a curare la tua acne dall'interno.

Cos'hanno a che fare i carboidrati a base di cereali con l'acne?

Come forse già saprai, il tuo corpo preferisce i carboidrati vegetali a quelli presenti nei cereali. I carboidrati vegetali sono basati sulla lenta scomposizione in zuccheri semplici e quindi hanno un impatto minimo sui livelli di insulina. D'altra parte, mangiare carboidrati a base di cereali aumenta l'insulina nonché il fattore di crescita simile all'insulina (IGF-1). Livelli più elevati di IGF-1 possono portare al rilascio di un aumento degli ormoni maschili, come il testosterone, che inducono i pori a secernere più sebo.

Il sebo è una sostanza untuosa della pelle che intrappola i batteri promotori dell'acne. L'IGF-1 può anche portare le cellule della pelle note come cheratinociti a moltiplicarsi, un processo associato all'acne. Sebbene i latticini abbiano un indice glicemico relativamente basso, aumentano anche il livello di IGF-1 nel plasma sanguigno, generando gli stessi effetti sopra indicati.

Inoltre, i latticini sono molto attivi dal punto di vista ormonale, il che significa che stimolano gli ormoni sessuali maschili (varie forme di testosterone o androgeni) e aumentano i livelli di insulina, in modo molto simile allo zucchero e ai carboidrati amidacei.

Oltre agli effetti sulla pelle, il consumo di cibi e latticini ad alto indice glicemico aumenta l'infiammazione nel corpo. L'infiammazione non solo può scatenare l'acne, ma può anche devastare la composizione dei batteri intestinali, come accennato in precedenza.

Cambia la tua dieta per controllare i focolai di acne

Sarai felice di sapere che eliminare il cibo spazzatura dalla tua dieta è un ottimo primo passo per tenere sotto controllo l'acne. Stabilisci un piccolo obiettivo per iniziare a ridurre i carboidrati zuccherini come i prodotti da forno (come pane, biscotti e dolci). Sostituisci questi prodotti con cibi integrali: carne ottenuta da animali liberi di pascolare, verdure biologiche e grassi di alta qualità.

Successivamente, passa ai cereali e inizia a ridurre mais, avena, riso e frumento. Se mangi abitualmente pasta e patate, in particolare patatine fritte o confezionate, considera che questi alimenti potrebbero nutrire la tua acne ed è probabile che dovrai eliminarli.

Man mano che riduci il consumo di ogni alimento potenzialmente dannoso, inizierai a notare dei cambiamenti. Quasi immediatamente, dovresti vedere meno infiammazioni e meno riacutizzazioni. Se rimuovi per un po' un elemento fastidioso dalla tua dieta e poi decidi di reintrodurlo, probabilmente noterai un effetto effetto, nel bene e nel male, sulla tua acne.

Con il tempo, ti sentirai sempre più invogliato a gestire l'assunzione di cibo in un modo che vada a beneficio della tua pelle, evitando ulteriori focolai di acne. In alcuni casi, se determinati alimenti provocano costantemente l'acne, potresti decidere di eliminarli definitivamente dalla tua alimentazione.

Oltre agli alimenti sopra menzionati, ti consiglio di abbandonare succhi di frutta, bevande gassate e ricche di zucchero. Se non hai l'abitudine di leggere le etichette degli ingredienti, inizia a farlo ora.

Potresti essere sorpreso di quanto zucchero e calorie vuote hai ingerito. Evita in particolare cibi e bevande contenenti sciroppo di mais ad alto contenuto di fruttosio, nonché zuccheri aggiunti di qualsiasi tipo.

Eliminare l'acne prevede un approccio basato su tutto il corpo

La tua pelle è un organo di eliminazione nonché il più grande organo del corpo. Dato che la pelle è un canale per eliminare le tossine, è importante sintonizzarti sul messaggio che l'acne sta cercando di trasmetterti.

Quando la tua pelle è secca, infiammata, costantemente sudata, rossa o chiazzata, sta segnalando la presenza di problemi sottostanti che richiedono la tua attenzione. Al contrario della maggior parte dei trattamenti convenzionali contro l'acne che si concentrano solo sul livello superficiale della pelle, devi adottare un approccio che consideri tutto il corpo per nutrire e curare la pelle dall'interno verso l'esterno. Di seguito, sono riportati alcuni fattori essenziali che potresti considerare di integrare nel tuo piano anti-acne a lungo termine.

Evita carboidrati amidacei, zuccheri, cereali e latticini — Come accennato in precedenza, cambiare le tue abitudini alimentari è probabilmente il passo più importante che puoi compiere per migliorare la salute della tua pelle.

Sostituisci i cibi che provocano l'acne altri integrali e grassi sani, come avocado, burro ottenuto da allevamenti al pascolo, olio di cocco, olive e olio d'oliva.

Bilancia i livelli di batteri — Puoi ristabilire il tuo equilibrio batterico incorporando alimenti fermentati naturalmente e/o assumendo un integratore probiotico di alta qualità. Un corretto equilibrio dei batteri è particolarmente importante se hai preso antibiotici che uccidono i batteri benefici nell'intestino, vitali per un sistema immunitario forte.

Bevi più acqua — Idratare il corpo con acqua pura e filtrata facilita la crescita e la rigenerazione cellulare, elimina le scorie e migliora il tono della pelle. Bevi abbastanza, in modo che le tue urine siano di di un colore giallo chiaro. Se, invece, sono di un giallo brillante, probabilmente hai bisogno di bere più acqua (a meno che tu non prenda vitamine del gruppo B, che a loro volta provocano l'urina di colore giallo brillante).

Mangia grassi omega-3 da fonti animali — I grassi omega-3 aiutano a normalizzare i grassi della pelle e prevenire la disidratazione all'interno delle cellule. La carenza di acidi grassi può manifestarsi in vari modi, sono più comuni i problemi della pelle come l'eczema, le macchie spesse e i talloni screpolati.

In uno studio, a 45 individui con acne da lieve a moderata, è stato somministrato un supplemento giornaliero di omega-3 per 10 settimane che ha dimostrato di ridurre significativamente la loro acne.

Ottieni un'adeguata dose di vitamina D — Con una carenza di vitamina D, il tuo corpo non può combattere le infezioni sulla pelle o altrove. Il modo migliore per ottimizzare i livelli di vitamina D è rsporre ampie aree della pelle a una quantità adeguata di luce solare, ma puoi anche assumere un integratore.

Trova il tempo per allenarti — Un allenamento ad alta intensità (peak fitness) favorisce la circolazione sanguigna, regola gli ormoni e riduce lo stress, tutti fattori che aiutano a combattere l'acne. Se hai la possibilità di accedere a una sauna a infrarossi, ti può essere utile per disintossicarti perché la sudorazione può aiutare a eliminare le tossine indesiderate dalla pelle.

Gestisci lo stress — Il mio strumento preferito per rilassarmi è composto dalle Tecniche di liberazione emotiva o EFT, con un leggero tocco dei meridiani energetici del corpo per eliminare i blocchi emotivi e ripristinare l'equilibrio mente-corpo. Altri strumenti utili e comprovati sono la meditazione e lo yoga.

Dai la priorità al sonno — Sapevi che una buona notte di sonno può ridurre lo stress e portare a una pelle più luminosa? Il momento principale per la guarigione e il ripristino dell'organismo, incluso il rinnovamento della pelle, avviene di notte mentre dormi.

Sei rimedi naturali per un sollievo temporaneo dalle riacutizzazioni dell'acne

Se al momento hai a che fare con una grave riacutizzazione dell'acne e stai cercando un sollievo temporaneo, potresti provare uno o più dei rimedi casalinghi presentati di seguito.

Aloe vera — Usando un cucchiaio, raschia il gel da una foglia di aloe e applicalo sulla pelle pulita come una crema idratante. Ripeti una o due volte al giorno o in base alle tue esigenze.

Aceto di mele — Mescola una unità di aceto di mele biologico e tre parti di acqua (se hai una pelle sensibile usa più acqua). Applica la miscela sulla zona interessata utilizzando un batuffolo di cotone. Attendi da 5 a 20 secondi, quindi risciacqua con acqua e asciuga tamponando. Ripeti questo processo una o due volte al giorno, se necessario.

Tè verde — Immergi il tè verde in acqua bollente per tre o quattro minuti e lascia raffreddare. Applicalo sulla pelle utilizzando un flacone spray o un batuffolo di cotone. Lascia asciugare, quindi risciacqua la zona con acqua e asciuga tamponando.

Maschera con miele e cannella — Crea una pasta demsa con 2 cucchiai di miele e 1 cucchiaino di cannella. Applica la miscela sulla zona interessata e lascia agire da 10 a 15 minuti. Risciacqua e tampona la pelle asciutta.

Olio di tea tree (o melaleuca) — Mescola una parte di olio di melaleuca con nove parti di acqua. Usa un batuffolo di cotone per applicare la miscela sulle aree interessate. Ripeti una o due volte al giorno o in base alle tue necessità. (L'olio di teà tree è potente, quindi diluiscilo sempre prima di applicarlo sulla pelle.)

Mangia più cibi ricchi di zinco — Bassi livelli di zinco sono stati associati ad acne grave, quindi se hai il sospetto di avere una carenza, prendi in considerazione l'aggiunta di più alimenti ricchi di zinco, come carne bovina e pollame ottenuto da animali che pascolano liberi e si nutrono con erba, semi di zucca, funghi e spinaci, alla tua alimentazione.