Ricetta di Dott. Mercola
Per quanto riguarda i gamberi e gli altri frutti di mare, come già spiegato, è necessario fare molta attenzione. Molte varietà di pesci oggi provengono da acque inquinate e sono contaminate da mercurio, PCB e altri metalli pesanti potenzialmente tossici che possono causare gravi danni alla salute.
I gamberi, però, date le loro piccole dimensioni, siano uno dei tipi di frutti di mare più sicuri da consumare, a condizione che siano ottenuti da fonti fresche, pulite e affidabili.
Se riesci a trovare una fonte sicura di gamberetti, ti consiglio di preparare questa semplice ricetta di gamberetti saltati davvero saporita: gamberetti allo zenzero e peperoncino.
Lo sapevi?
- I gamberi, a causa delle loro piccole dimensioni, sono i frutti di mare più sicuri che puoi consumare, purché siano ottenuti da fonti fresche, pulite e affidabili e non siano d'allevamento
- Quando acquisti gamberi freschi pescati in natura, scegli quelli lucidi e senza punti neri. Non dovrebbero essere viscidi e non dovrebbero avere odore simile all'ammoniaca, perché altrimenti significa che stanno andando a male
- Questa ricetta con i gamberi è ricca di aromi di alcune delle spezie più salutari che si trovano nella credenza della cucina, ovvero aglio, zenzero e peperoncini rossi
Ricetta dei gamberetti chili aglio e zenzero
Tempo di preparazione: 15 minuti Tempo di fermentazione: da 4 a 7 giorni Porzioni: 4
Ingredienti
- 60 ml dell'olio di cocco (acquistabile su Mercola.com)
- Un pezzo da 5 cm di zenzero fresco, tritato
- 2 spicchi d'aglio, tritati
- 2 peperoncini rossi freschi, privati dei semi e tagliati in fette sottili
- 16 gamberetti grandi (450 grammi), sgusciati e puliti
- 1-2 limoni, a piacere
- 12 grammi di prezzemolo italiano, tritato grossolanamente
- Sale dell'Himalaya del Dott. Mercola e pepe nero appena macinato
Procedimento
- Scaldare una padella grande a fuoco medio-alto. Aggiungere olio di cocco, zenzero, aglio, peperoncino e gamberetti. Cuocere per circa 3 minuti, mescolando frequentemente.
- Abbassare la fiamma e aggiungere il succo di 1 limone. Aggiungere il prezzemolo e mescolare. Togliere dal fuoco.
- Assaggiare la salsa e aggiungere sale e pepe e altro succo di limone se lo si desidera.
(Da Healthy Recipes for Your Nutritional Type)
Suggerimenti per la cottura dei gamberi allo zenzero e peperoncino
Se ottenuti da fonti fresche e pulite, i gamberi sono un alimento eccellente e nutriente che può essere servito in vari modi, come antipasto, piatto principale, ma anche aggiunto a zuppe e insalate. Il segreto è trovare gamberetti selvatici pescati in acque fredde e pulite.
Quando acquisti frutti di mare, in particolare gamberi, scegli prodotti certificati dal Marine Stewardship Council (MSC). Anche Monterey Bay Aquarium Seafood Watch può guidarti verso scelte di pesce più sostenibili.
Quando acquisti gamberi freschi, scegli quelli lucidi e senza punti neri. Non dovrebbero essere viscidi e non dovrebbero avere odore simile all'ammoniaca, ossia segni che i gamberetti stanno andando a male.
Prima di pulire e sgusciare i gamberi, assicurati di sciacquarli accuratamente. Per spelarli, basta semplicemente rimuovere il guscio usando un coltello da cucina e praticare un'incisione poco profonda lungo la schiena, dalla testa alla coda. Cerca la vena di sabbia nera che corre lungo il centro della schiena. Usando la punta del coltello, rimuovi e scarta la vena. Risciacquali di nuovo sotto l'acqua fredda.
I gamberi cuociono molto velocemente, di solito impiegando dai due ai quattro minuti (a seconda della loro dimensione). Una volta che hanno iniziato ad arricciarsi e hanno assunto un bel colore rosa o arancione chiaro, sono pronti per essere mangiati.
Perché i gamberi allo zenzero con peperoncino e aglio fanno bene?
I gamberi freschi e pescati in natura sono un ottimo alimento salutare che contiene vari nutrienti come:
Vitamina B12 |
Triptofano (un amminoacido essenziale) |
Grassi salutari come omega-3, grassi saturi e colesterolo |
Selenio (la ricerca mostra che il selenio nei gamberetti può essere ben assorbito dal corpo umano) |
Astaxantina |
Proteine di alta qualità (WHFoods difatti lo classifica come l'ottava migliore fonte alimentare di proteine) |
• Zenzero — Non solo lo zenzero è un'aggiunta meravigliosa (e profumata) alla tua cucina, ma ha anche una vasta gamma di proprietà medicinali con cui si possono riempire diversi libri. Ecco perché è una spezia che consiglio di tenere sempre a portata di mano in cucina. Lo zenzero è una ricca fonte di antiossidanti come zingerone, gingeroli e shogaoli. Ha anche proprietà antivirali, antibatteriche e antiparassitarie ad ampio spettro. Se non sbucciato, lo zenzero può rimanere fresco in frigorifero fino a tre settimane o nel congelatore per sei mesi o più.
• Aglio — L'aglio fresco, nonostante il suo odore leggermente pungente, è un'erba potente con proprietà antibatteriche, antimicotiche e antivirali anche se i suoi effetti terapeutici possono andare molto oltre. I benefici dell'aglio derivano dai suoi composti contenenti zolfo, come l'allicina. Oligosaccaridi, selenio, proteine ricche di arginina e flavonoidi gli conferiscono anche le sue qualità salutari.
Se conservato correttamente, l'aglio rimarrà fresco per circa un mese. Conservalo in un contenitore scoperto, lontano da fonti di calore e luce solare, per evitare che germogli.
• Peperoncini — Il sapore piccante dei peperoncini deriva dalla capsaicina, un composto inodore e incolore che viene prodotto per proteggerli dall'attacco dei funghi. Quando lo mangi, questo composto induce il tuo cervello a percepire il calore nel punto in cui tocca il tuo corpo.
Si è scoperto che la capsaicina aiuta ad alleviare il dolore esaurendo l'apporto di sostanza P da parte del corpo, un componente chimico delle cellule nervose necessario per trasmettere i segnali di dolore al cervello. Questo composto desensibilizza anche i recettori sensoriali della pelle.
Le proprietà antiossidanti e antinfiammatorie della capsaicina possono anche avere alcuni benefici contro il cancro. Ad esempio, è stato scoperto che la capsaicina sopprime la crescita delle cellule tumorali della prostata umana, ma lascia illese le cellule normali.