Del Dott. Mercola
Proprio quando si pensava di sapere quanto fosse pericoloso per la salute il bisfenolo-A (BPA), la ricerca ha dimostrato che sia il BPA che i prodotti chimici sostitutivi sono in grado di attraversare la barriera placentare, aumentando il carico tossico su un feto in crescita. A seguito di alcuni test, oltre 200 sostanze chimiche sono state trovate nel sangue del cordone ombelicale dei neonati.
Creato per la prima volta nel 1891 da un chimico russo, il BPA non ha fatto la sua comparsa nella fabbricazione di prodotti fino agli anni '50, quando è stato utilizzato per produrre plastiche resistenti e spesso trasparenti.
Nonostante la forte evidenza scientifica che il BPA abbia un effetto negativo sulla salute, l'industria è stata valutata a oltre 13 miliardi di dollari nel 2013 e si prevede che raggiungerà i 20 miliardi di dollari entro il 2020.
Oggi, il BPA si trova in innumerevoli prodotti per la cura della persona e prodotti in plastica, per esempio è presente nel rivestimento di barattoli, involucri di plastica, nonché in bottiglie d'acqua e scontrini. Anche se la U.S. Food and Drug Administration (FDA) afferma che il BPA è sicuro per il consumo umano, ne è stato vietato l'uso in bicchieri con beccuccio e altri prodotti per bambini.
Purtroppo, le sostanze chimiche sostitutive utilizzate per aumentare la resistenza e la resilienza delle plastiche non sono probabilmente più sicure del BPA che hanno sostituito, in quanto sono composti chimici quasi identici.
Il BPA e il BPS attraversano la barriera placentare aumentando il rischio per i bambini
Nel 2010 i ricercatori hanno scoperto che il BPA attraversa la barriera placentare. Ma, cosa ancora più importante, i ricercatori hanno scoperto che, mentre la forma attiva del BPA rimane attiva nel neonato in via di sviluppo, la forma inattiva può essere convertita in forma attiva, indicando che l'esposizione al BPA prima del parto era maggiore di quanto si pensasse in origine.
Nel movimento verso la rimozione del BPA dai prodotti, i produttori hanno invece utilizzato bisfenolo-S (BPS) e bisfenolo-F (BPF). Questi prodotti chimici sostitutivi sono ormonalmente attivi come il BPA e sono entrambi forti perturbatori endocrini. Entrambi mostrano effetti negativi sul funzionamento fisiologico dell'uomo e dei ratti.
Scienziati canadesi e cinesi hanno ora dimostrato ciò che gli ambientalisti credono da tempo: il BPS e il BPA possono entrambi attraversare la placenta, influenzando la crescita prenatale dei neonati. Il BPS era già stato trovato in campioni di urina di oltre l'80% dei bambini provenienti da Cina, Stati Uniti e altri sei paesi asiatici.
Studi precedenti avevano riportato differenze comportamentali nelle madri roditori esposte a BPS durante la gravidanza e nella loro prole femminile.
L'ultimo studio ha misurato i livelli di BPS e BPA in 61 coppie di campioni di sangue materno e cordonale, dimostrando "che il BPS attraversa la placenta umana". Anche i metaboliti del BPA nel sangue del cordone ombelicale erano superiori a quelli riscontrati nel sangue materno.
Come funziona la disfunzione endocrina
I metaboliti del BPA possono non avere la forte attività chimica estrogenica del BPA totale, ma non sono anche biologicamente inattivi. Diversi studi hanno identificato diversi tipi di attività biologica tra le cellule coltivate e un metabolita del BPA, e il BPA totale è un noto interferente endocrino.
Attraverso un'esposizione diffusa e molteplici effetti sulle cellule umane, il BPA rappresenta un rischio complesso per la salute umana. Esponendo i roditori al BPA nel periodo perinatale, durante le settimane appena prima e dopo la nascita, si è registrato un effetto significativo sulla risposta allo stress neuroendocrino.
I ricercatori hanno teorizzato che questa esposizione può essere associata allo sviluppo di disturbi legati allo stress più avanti nella vita. Gli interferenti endocrini funzionano imitando, o parzialmente imitando, gli ormoni che si trovano naturalmente nel corpo umano. Ciò potrebbe produrre sovrastimolazione.
Alcuni interferiscono o bloccano il modo in cui i recettori o gli ormoni vengono prodotti o controllati. Questa interruzione del sistema endocrino può produrre risultati negativi nello sviluppo infantile o nel sistema riproduttivo, neurologico e immunitario di bambini e adulti.
Esiste un'ampia varietà di prodotti chimici e sostanze che possono causare interferenze endocrine, e il bisfenolo è solo uno di questi.
Pesticidi, interventi farmaceutici, composti simili alla diossina e bifenili policlorurati sono solo alcuni di questi interferenti endocrini che si trovano nei prodotti, nell'approvvigionamento idrico e alimentare che incidono sulla tua salute.
Aumenta il rischio di malattia a lungo termine
L'esposizione durante il periodo prenatale e infantile può comportare il rischio maggiore, ma anche gli adolescenti e gli adulti sono a rischio, a causa degli interferenti endocrini e delle conseguenti condizioni di salute che possono svilupparsi.
Un recente studio sull'impatto sulle spese sanitarie in Europa ha dimostrato che le sostanze chimiche che alterano il sistema endocrino hanno contribuito allo sviluppo di malattie.
Poiché il sistema endocrino è fondamentale per regolare l'umore, la crescita e lo sviluppo, la funzione dei tessuti, il metabolismo, così come la funzione sessuale e i processi riproduttivi, non è sorprendente che il BPA e le sostanze chimiche sostitutive siano associati a una serie di condizioni di salute diverse, tra cui:
Danni strutturali al cervello, iperattività, aumento dell'aggressività e difficoltà di apprendimento |
Pubertà precoce, stimolazione dello sviluppo della ghiandola mammaria, cicli riproduttivi interrotti, tossicità ovarica e infertilità |
Cancro al seno |
Alta pressione sanguigna e malattie cardiovascolari |
Aumento della formazione di grasso e rischio di obesità |
Aumento della dimensione della prostata, minore produzione di sperma, ipospadia (deformazione del pene), disfunzione erettile e stimolazione delle cellule cancerogene della prostata |
Funzione immunitaria alterata |
Nascita pretermine |
Diabete |
Ridotta efficacia del trattamento chemioterapico |
BPA e sostituti aumentano il rischio di obesità e diabete
Poiché l'obesità è un fattore primario nello sviluppo di molte delle condizioni di salute sopra elencate, è importante notare che quasi il 67% delle donne e il 75% degli uomini sono oggi in sovrappeso o obesi. Questi numeri rappresentano una tendenza in aumento e un significativo rischio per la salute pubblica.
Si è tentati di dare la colpa di un aumento del girovita a uno o due fattori, ma metabolismo e controllo del peso sono cose complesse e sono influenzati da fattori diversi. In un recente studio, i ricercatori hanno scoperto che per mantenere nel 2006 lo stesso peso del 1988 si dovrebbe mangiare meno e fare più esercizio fisico.
La conclusione logica è che un fattore ambientale più diffuso dopo il 1988 sta influenzando il metabolismo. Una ricerca di Health Canada ha dimostrato che il corpo umano non metabolizza ed espelle in modo sicuro il BPA, ma lo trasforma in qualcosa che fa crescere le cellule adipose. Ciò ha confermato i risultati di molteplici studi passati che collegano il BPA a una obesità in crescita.
Uno studio è stato anche in grado di dimostrare che il BPA non solo ha aumentato il numero di cellule adipose che si differenziano dalle cellule di pre-adiposità, ma ha anche aumentato la quantità di grasso all'interno delle cellule stesse.
Recenti ricerche hanno dimostrato che il BPS ha alcune delle stesse caratteristiche. È interessante notare che, in questo studio, tutte le cellule esposte al BPS hanno creato grasso, ma quelle esposte alla quantità minima e massima hanno prodotto quantità maggiori di grasso rispetto a quelle esposte a quantità moderate. L'autore esperto dell'ultimo studio sui BPS, Ella Atlas, di Health Canada, ha commentato nel seguente modo i risultati:
"Le nostre ricerche indicano che il BPS e il BPA hanno effetti comparabili sulle cellule adipose e sul loro metabolismo. Lo studio è il primo a dimostrare che l'esposizione al BPS può indurre la formazione di cellule adipose umane.
Poiché il BPS è una delle sostanze chimiche di sostituzione utilizzate nei prodotti di consumo commercializzati come privi di BPA, è importante studiare se il BPS agisce come sostanza chimica che altera il sistema endocrino. Questo studio dimostra che il BPS e il BPA hanno effetti simili sulla formazione delle cellule adipose, l'accumulo di lipidi e l'espressione di geni importanti per il metabolismo lipidico".
La dicitura 'Privo di BPA' ha senso oppure no?
Le preoccupazioni circa gli effetti del BPA sulla salute hanno indotto molti consumatori a cercare prodotti privi di BPA. Tuttavia, la ricerca indica che i composti sostitutivi utilizzati per aumentare la resistenza della plastica interferiscono anche con gli ormoni e rappresentano un rischio per la salute pubblica. In uno studio che valuta i rischi sia del BPS che di un sostituto chimico secondario, il BPF, i ricercatori hanno concluso che entrambi sono ormonalmente attivi come il BPA.
La struttura di queste tre sostanze chimiche è notevolmente simile: forniscono la stessa stabilità alla plastica e creano rischi simili per la salute umana. L'autrice dello studio, Johanna Rochester, ricercatrice presso lo Endocrine Disruption Exchange, dichiara:
"Secondo quasi tutta la letteratura che esiste in merito a questi due sostituti, essi sono ormonalmente attivi in modi simili al BPA; hanno meccanismi simili e simili potenzialità".
È stato rilevato che prodotti etichettati come 'Privi di BPA' rilasciano sostanze chimiche con attività estrogenica dopo aver subito test nel mondo reale. Plastiche definite 'Prive di BPA' sono state sottoposte a microonde, esposte a luci ultraviolette e altri fattori di stress comuni. Quasi tutti i prodotti disponibili in commercio hanno rilasciato sostanze chimiche con attività estrogenica, compresi quelli etichettati come 'Privi di BPA'.
I ricercatori hanno sottolineato che i produttori hanno ora la capacità di produrre plastiche senza composti estrogenicamente attivi in modo economicamente vantaggioso, riducendo in modo significativo i rischi per la salute pubblica. Allora perché non lo fanno?
Segui questi consigli per ridurre il tuo rischio
Mangia per lo più cibi freschi e genuini — I cibi lavorati e confezionati sono una fonte comune di BPA e ftalati, in particolare quelli in scatola, ma anche quelli confezionati in involucri di plastica. Il cibo vero è sempre la scelta migliore |
Acquista e usa prodotti in vetro — Acquista prodotti che siano confezionati in vetro invece che in plastica o scatole di alluminio. Conserva i cibi e le bevande nel vetro e usa contenitori di vetro se devi riscaldare il cibo al microonde, poiché il calore tende ad aumentare il rischio di rilascio di prodotti chimici dalla plastica. Stai attento, anche le plastiche prive di BPA rilasciano in genere altre sostanze chimiche che sbilanciano il sistema endocrino e fanno male tanto quanto il BPA.
Usa biberon di vetro per i tuoi neonati. Non bere mai caffè e tè da tazze di plastica e sostituisci tutte le tue tazze di plastica con il vetro. Evita gli utensili di plastica e non usare acqua da bere confezionata in plastica. Filtra da solo la tua acqua e riponila in contenitori di vetro. Non usare le buste di plastica del negozio. Porta con te le tue buste riutilizzabili di tela o tessuto. |
Evita la pellicola di plastica — Se la usi per coprire i contenitori di vetro, accertati che non entri in contatto con il cibo e non usarla nel microonde. |
Fai attenzione agli scontrini — Se acquisti spesso nello stesso negozio, incoraggia la direzione a usare scontrini privi di BPA. Quando ho chiamato il mio negozio di fiducia per chiedere degli scontrini ho scoperto che li avevano già cambiati. Tuttavia, è saggio limitare il contatto con tutti questi scontrini. |
Usa prodotti sostenibili, biologici e senza OGM — Cerca prodotti che siano ecologici, rispettosi degli animali, sostenibili, biologici e privi di OGM. Questo vale per tutto, dagli alimenti e prodotti per la cura della persona, ai materiali da costruzione, moquette, vernici, articoli per bambini, mobili, materassi e altro ancora.
Quando ristrutturerai la tua casa, cerca alternative "verdi", prive di tossine, al posto delle normali vernici e rivestimenti per pavimenti in vinile. Quest'ultimo è un'altra fonte di ftalati. Sostituisci la tua tenda da doccia in vinile con una di tessuto. Non usare padelle antiaderenti. |
Scegli con attenzione i giocattoli per bambini — Scegli giocattoli realizzati con materiali naturali per evitare le sostanze chimiche della plastica come ftalati e BPA/BPS, in particolare per oggetti che il tuo bambino potrebbe mordere o mettere in bocca. |
Allatta al seno per almeno un anno — Se possibile, allatta esclusivamente al seno il tuo bambino per almeno tutto il suo primo anno di vita (perché eviterai l'esposizione agli ftalati presenti nelle formule per neonati e nei biberon/tettarelle di plastica). Allattare al seno ha anche altri vantaggi per il tuo bambino. |
Evita i prodotti per la pulizia industriali — Usa prodotti per la pulizia naturali, o preparali da solo. Puoi pulire quasi tutta casa con aceto bianco e bicarbonato di sodio. Esistono opzioni per gli ammorbidenti per asciugatrice e ammorbidenti per tessuti. |
Passa a prodotti da bagno biologici — Passa ai prodotti da bagno biologici, tra cui shampoo, dentifricio, deodoranti e cosmetici. Il database Skin Deep di EWG può aiutarti a trovare prodotti per la cura della persona privi di ftalati e di altre sostanze chimiche potenzialmente pericolose. |
Sostituisci i prodotti per l'igiene femminile e per l'incontinenza urinaria — Sostituisci i prodotti per l'igiene femminile (assorbenti e assorbenti interni) e i prodotti per l'incontinenza urinaria con alternative più sicure. Anche se la maggior parte degli ingredienti dei prodotti per l'igiene femminile non vengono divulgati, i test suggeriscono che possono contenere diossine e additivi petrolchimici. |
Scegli prodotti senza profumi — Cerca prodotti senza profumi; spesso gli ftalati sono usati per aiutare il prodotto a trattenere più a lungo la profumazione. I profumi artificiali possono anche contenere dozzine di sostanze chimiche potenzialmente tossiche. Per lo stesso motivo evita gli ammorbidenti, i profumatori da ambiente e le candele profumate. |
Fai un test sull'acqua del rubinetto — Fai un controllo per scoprire se l'acqua del rubinetto della tua casa è contaminata e filtrala se necessario. Potresti anche prendere in considerazione di usare delle tubature realizzate con un prodotto alternativo al PVC per l'acqua. |
Non bere dalla pompa da giardino — Insegna ai tuoi figli che non devono bere l'acqua della pompa da giardino, poiché molte sono fatte con plastiche che contengono ftalati. |
Fai verifiche presso il tuo dentista — Verifica che qualsiasi prodotto per sigillare i denti usato dal dentista sia privo di BPA, BPS e BPF. |