In che modo lo stress ti fa stare male

Stress

BREVE RIASSUNTO-

  • Quando ti senti stressato, il tuo corpo accelera la produzione degli ormoni dello stress cortisolo, adrenalina e noradrenalina
  • L'adrenalina aumenta la frequenza cardiaca, facendo battere il cuore più velocemente e aumentando la pressione sanguigna
  • Il cortisolo può interferire con la funzione del rivestimento interno dei vasi sanguigni, innescando la formazione di placca nelle arterie e aumentando il rischio di malattie cardiache e ictus
  • Lo stress cronico può influenzare la salute di cervello, cuore, intestino e altro

Del Dott. Mercola

Lo stress spesso parte dalla testa, innescato da una preoccupazione o una paura, ma quelle sensazioni di ansia, e forse persino panico, non si fermano lì. Quando ti senti stressato, il corpo accelera la produzione di ormoni dello stress cortisolo, adrenalina e noradrenalina.

Questo innesca l'inizio della risposta allo stress e, come una valanga che scivola giù per una montagna, guadagna trazione e velocità fino a quando non sarai pronto per il proverbiale attacco.

L'adrenalina, per esempio, aumenta la frequenza cardiaca, facendo battere il cuore più velocemente e aumentando la pressione sanguigna. Il cortisolo può interferire con la funzione del rivestimento interno dei vasi sanguigni, innescando la formazione di placca nelle arterie e aumentando il rischio di malattie cardiache e ictus.

Nel frattempo, il tuo cervello comunica con il tuo intestino, inviando la notizia che sei stressato, e il tuo intestino risponde di conseguenza, alterando ciò che starebbe facendo normalmente, così il corpo può lavorare collettivamente per combattere questo fattore di stress imminente (che si tratti davvero di uno stress imminente o meno).

Questa risposta allo stress può essere molto utile se hai bisogno di scappare da un predatore, o anche concentrarti per studiare prima di un esame importante. Le cose però si fanno complicate quando ti senti sempre o quasi sempre stressato.

Uno stress occasionale è normale o anche salutare, ma uno stress costante e persistente non lo è. Al contrario, è la ricetta per ammalarsi, a partire dalle malattie croniche fino alle infezioni acute.

Cosa succede quando sei cronicamente stressato?

Facciamo un esempio, perdi il lavoro o hai a che fare con il disordine postraumatico da stress a causa di un abuso subito da bambino.

Gli ormoni dello stress vengono rilasciati fin troppo di frequente. La tua reazione allo stress diviene squilibrata: non se ne va. Di conseguenza il sistema immunitario ne soffre e i cambiamenti epigenetici si verificano rapidamente.

Lo stress inizia a provocare un'infiammazione sistemica di basso grado e, improvvisamente, la pressione sanguigna si alza, l'asma peggiora e continui a prendere il raffreddore. Quel taglio alla gamba non sembra voler guarire e la tua pelle è un disastro.

Hai problemi a dormire e, a livello emotivo, ti senti sull'orlo dell'esaurimento. È in questo momento che ti rendi conto di aver preso peso e di avere anche problemi digestivi. Perfino la tua vita intima ne soffre.

È chiaro che lo stress influenzi tutto il corpo, ma secondo il neurobiologo Robert Sapalsky nel documentario "Stress: ritratto di un assassino," quelli che seguono sono i problemi di salute più comuni che vengono causati o aggravati dallo stress:

Malattie cardiovascolari

Ipertensione

Depressione

Ansia

Disfunzione sessuale

Infertilità e ciclo irregolare

Raffreddori frequenti

Insonnia e stanchezza

Problemi di concentrazione

Perdita di memoria

Variazioni dell'appetito

Problemi digestivi e disbiosi

In che modo lo stress disturba l'intestino

Lo stress cronico (e altre emozioni negative come la rabbia, l'ansia e la tristezza) possono scatenare sintomi e una vera e propria malattia nell'intestino. Come spiegato dai ricercatori di Harvard:

"La psicologia si combina con fattori fisici per causare dolore e altri sintomi intestinali. Fattori psicosociali influenzano la fisiologia reale dell'intestino, così come i sintomi.

In altre parole, lo stress (o depressione o altri fattori psicologici) può influenzare il movimento e le contrazioni del tratto gastrointestinale, causare infiammazione o rendere l'individuo più suscettibile alle infezioni.

Inoltre, la ricerca suggerisce che alcune persone con disturbi gastrointestinali funzionali percepiscono il dolore più acutamente di altre persone, perché il loro cervello non regola correttamente i segnali di dolore provenienti dal tratto gastrointestinale. Lo stress può anche acuire il dolore esistente".

La risposta allo stress provoca una serie di eventi dannosi nell'intestino, tra cui:

  • Ridotto assorbimento dei nutrienti
  • Minore ossigenazione dell'intestino
  • Un flusso sanguigno al sistema digestivo più basso fino a quattro volte, che porta a un rallentamento del metabolismo
  • Produzione enzimatica nell'intestino ridotta fino a 20.000 volte!

L'intestino e il cervello sono in comunicazione costante

Uno dei motivi per cui lo stress mentale può essere dannoso per l'intestino è perché l'intestino e il cervello comunicano regolarmente.

Oltre al cervello nella tua testa, incastonato nella parete dell'intestino c'è il tuo sistema nervoso enterico (SNE), che funziona sia indipendentemente dal cervello nella tua testa che insieme ad esso.

Questa comunicazione tra i tuoi "due cervelli" funziona in entrambi i sensi, ed è la via per il modo in cui gli alimenti influenzano il tuo umore o il motivo per cui l'ansia può farti ammalare allo stomaco, per esempio.

Jane Foster, una professoressa associata di Psichiatria e neuroscienze comportamentali della McMaster University, ha descritto a Medicine Net i tanti modi in cui i tuoi microbi intestinali comunicano con il cervello e il ruolo che può avere lo stress.

"... [I] batteri dell'intestino possono alterare il funzionamento del sistema immunitario, il che può avere ripercussioni sul cervello. I batteri intestinali sono coinvolti anche nella digestione e le sostanze che producono quando scompongono il cibo possono influenzare il cervello.

E in determinate condizioni, come stress o infezioni, batteri intestinali potenzialmente patogeni, o parassiti cattivi, possono passare attraverso la parete intestinale ed entrare nel flusso sanguigno, consentendo a loro e alle sostanze chimiche che producono di parlare con il cervello attraverso le cellule delle pareti dei vasi sanguigni.

I batteri potrebbero anche comunicare direttamente con le cellule di alcune regioni del cervello, comprese quelle situate vicino alle aree coinvolte nello stress e nell'umore..."

Il cervello e il cuore soffrono quando sei stressato

Lo stress prolungato può anche danneggiare le cellule cerebrali e farti perdere la capacità di ricordare le cose. Le cellule cerebrali dei ratti stressati sono notevolmente più piccole, specialmente nell'area dell'ippocampo, che è la sede dell'apprendimento e della memoria.

Lo stress crea problemi al sistema neuroendocrino e immunitario e sembra anche attivare un processo degenerativo nel cervello che può portare al morbo di Alzheimer. Anche l'aumento di peso dovuto allo stress è reale e, in genere, coinvolge un aumento del grasso addominale, che è quello più pericoloso per il corpo, e aumenta il rischio cardiovascolare.

Durante i momenti di forte stress, il corpo rilascia ormoni come la norepinefrina, che può anche causare la dispersione del biofilm batterico dalle pareti delle arterie. Questa dispersione può consentire agli accumuli di placca di allentarsi improvvisamente, innescando così un infarto.

Inoltre, quando lo stress diventa cronico, il sistema immunitario diventa sempre meno reattivo al cortisolo e, poiché l'infiammazione è in parte regolata da questo ormone, questa minore sensibilità acuisce la risposta infiammatoria e consente all'infiammazione di andare fuori controllo. L'infiammazione cronica è tipica delle malattie cardiache e di molte malattie croniche.

Consigli per superare lo stress

Una regolare gestione dello stress è fondamentale praticamente per chiunque. Per alcuni, ciò potrebbe prevedere anche stare alla larga da persone negative o troppo stressate, o almeno spegnere il tg della sera se ti disturba troppo, per evitare di provare stress empatico.

Tuttavia, in conclusione, ciò che fai per alleviare lo stress è una scelta personale, poiché le tue tecniche di gestione dello stress devono essere adatte a te e, soprattutto, funzionare per te. Se un round di kickbox ti aiuta ad eliminare la frustrazione, fallo. Se la meditazione fa più per te, anche quella va bene.

Anche farsi un bel pianto di tanto in tanto può essere utile, perché le lacrime versate per una reazione emotiva, come tristezza o estrema felicità, contengono un'alta concentrazione dell'ormone adrenocorticotropo (ACTH), una sostanza chimica legata allo stress.

Un'ipotesi sul perché si piange quando si è tristi è che aiuta il corpo a rilasciare alcune di queste sostanze chimiche da stress in eccesso, aiutandoti così a sentirti più calmo e rilassato.

Questa domenica, potrai vedere la mia intervista con James Redfield, autore di "The Celestine Prophecy", in cui parla di meditazione e altri metodi per alleviare lo stress (e per trovare motivazione, che è importante in quanto lo stress cronico può anche uccidere la tua motivazione).

Un trucco che suggerisce è quello di fare meditazione al mattino appena svegli, anche prima di alzarsi dal letto, per approfittare del momento in cui la mente è tranquilla (anche se altre persone trovano facile meditare in altri luoghi, come la doccia, per esempio).

Inoltre, sei più vulnerabile agli effetti negativi dello stress se hai la sensazione di non avere alcun controllo, di non avere via d'uscita, di sentirti come se le cose stessero peggiorando e di avere scarso sostegno sociale. Se non hai un amico o un familiare su cui fare affidamento, prendi in considerazione un gruppo di supporto locale o anche un forum online.

Puoi anche rivolgerti a un aiuto professionale nonché usare le Teniche di liberazione emozionale (EFT) per affrontare cicatrici emotive esistenti e traumi che possono influire negativamente sulla salute. Lo stress cronico è simile alle cicatrici emotive, in quanto può anche causare danni continui alle cellule se non viene affrontato.

Un'altra strategia fondamentale consiste nell'assicurarti di dormire abbastanza, perché la mancanza di sonno compromette drasticamente la capacità del corpo di gestire lo stress. Questi, insieme alla regolare attività fisica e a una dieta salutare, sono gli elementi fondanti di cui il corpo ha bisogno per riprendersi da un evento stressante.