Si può rallentare l'invecchiamento diluendo il sangue?

Sottoposto a fact-checking
ridurre sangue plasma inverte l'invecchiamento

BREVE RIASSUNTO-

  • In un recente studio che ha coinvolto i topi, un singolo scambio di plasma ha aiutato con la riparazione muscolare, il grasso epatico e le misurazioni della fibrosi epatica
  • I ricercatori ritengono che i dati aiutino a identificare i fattori nei prodotti del sangue che influenzano la salute e l'invecchiamento
  • Una chiave importante per la longevità è il digiuno intermittente combinato con un'alimentazione sana. Inoltre, la qualità del sonno, l'idratazione, l'esercizio fisico e la permanenza all'aperto hanno un impatto sulla salute

Del Dott. Mercola

La speranza di vivere una vita più lunga e più sana è stata al centro dell'attenzione per secoli. Nel 1513, Juan Ponce de Leon lasciò Portorico e approdò in Florida. Si diceva che fosse alla ricerca della favolosa Fonte dell'eterna giovinezza, che la gente pensava gli avrebbe donato una vita eterna.

Mentre la storia alla fine avrebbe raccontato qualcosa di diverso, e alcuni ora pensano che il suo viaggio fosse più una questione di politica che di filantropia, ciò che non è cambiato è il nostro fascino per una vita più lunga e più sana.

Oggi i ricercatori e gli esperti della pelle sono alla ricerca di prodotti che diano l'aspetto della giovinezza e della vitalità, qualità molto apprezzate nella società. Nel 2019, Forbes ha riferito che l'industria della bellezza, costruita per aiutare le donne ad apparire più giovani e attraenti, valeva 532 miliardi di dollari in tutto il mondo.

Ridurre il plasma sanguigno inverte l'invecchiamento nei topi

Quindici anni fa, i ricercatori della costa occidentale degli Stati Uniti hanno scoperto che i vecchi topi che condividevano il sangue con i topi più giovani si comportavano come se fossero più giovani. Il team dell'Università della California-Berkeley ha deciso di portare avanti la questione e ha di recente pubblicato i dettagli del loro nuovo studio sulla rivista Aging. Erano determinati a trovare il fattore coinvolto nei risultati del loro primo studio, così hanno progettato un follow-up per vedere se il plasma aveva un'influenza sull'invecchiamento.

Utilizzando un processo di scambio di sangue in piccoli animali, il team ha rimosso la metà del plasma nei topi e lo ha sostituito con una soluzione salina e albumina. Hanno chiamato questo intervento scambio di sangue invecchiato neutro (NBE). Il processo ha essenzialmente diluito i fattori del plasma e ha reintegrato l'albumina.

Un solo ciclo di questo trattamento è stato sufficiente per aiutare la riparazione muscolare, ridurre l'adiposità del fegato e la fibrosi, e aiutare il funzionamento del cervello nei topi più anziani. Un'analisi del sangue dopo la trasfusione ha mostrato elevati livelli di proteine che sarebbero presenti con il mantenimento e la riparazione dei tessuti.

I ricercatori non credevano che l'albumina aggiunta alla soluzione salina fosse l'unica ragione dei risultati. Hanno concluso che il processo aiuta a far progredire la comprensione del ringiovanimento e suggerisce un nuovo approccio per lo scambio terapeutico del plasma negli esseri umani che può migliorare la salute degli individui più anziani.

È importante notare che i dati di questo esperimento allontanano la ricerca di effetti anti-invecchiamento nel sangue giovane e la portano verso il potenziale di rimozione dei fattori dannosi nel sangue che potrebbero contribuire all'anti-invecchiamento.

Il sangue giovane potrebbe non essere la risposta

I ricercatori dello studio del 2005, guidati da un team di coniugi, hanno scoperto che il sangue dei topi più giovani poteva invertire i segni dell'invecchiamento negli animali più anziani. Hanno creato topi congiunti utilizzando un animale vecchio e uno giovane. Gli animali condividevano il sangue e alcuni organi.

Le loro scoperte hanno suscitato l'interesse della comunità scientifica e generato altre ricerche per capire se la trasfusione di sangue giovane potesse ridurre i segni dell'invecchiamento e servire essenzialmente come "fonte dell'eterna giovinezza". Come detto dallo scienziato a capo della ricerca:

"Ci sono due interpretazioni principali dei nostri esperimenti originali: La prima è che, negli esperimenti di unione tra topi, il ringiovanimento era dovuto a sangue giovane e proteine giovani o a fattori che si riducono con l'invecchiamento, ma un'alternativa altrettanto possibile è che, con l'età, si ha un innalzamento di certe proteine nel sangue che diventano dannose, e queste sono state rimosse o neutralizzate dai partner giovani.

Come dimostra la nostra scienza, la seconda interpretazione si rivela corretta. Il sangue giovane o i fattori non sono necessari per l'effetto ringiovanente; la diluizione del sangue vecchio è sufficiente".

Negli Stati Uniti è stato approvato uno scambio di plasma terapeutico per il trattamento di alcune malattie autoimmuni. Il processo è anche chiamato plasmaferesi. Attualmente, il team di ricerca sta finalizzando i piani per il prossimo passo, che è un trial clinico per esplorare lo scambio di plasma modificato nell'uomo per migliorare la salute degli anziani.

In uno studio separato, gli scienziati hanno confrontato le azioni e le prestazioni degli animali più anziani su test di memoria spaziale. Particolare attenzione è stata prestata all'ippocampo, un'area del cervello cruciale per la formazione della memoria e il riconoscimento dei modelli spaziali. I ricercatori hanno concluso: "I nostri dati indicano che l'esposizione di topi anziani a sangue giovane in età avanzata è in grado di ringiovanire la plasticità sinaptica e migliorare le funzioni cognitive". Questo è stato pubblicato sulla rivista Nature Medicine.

Stanno anche valutando le potenzialità di questo intervento per trattare lo spreco muscolare, la deregolamentazione immunitaria e il diabete di tipo 2. Un altro scienziato del team ha detto che questo studio può distogliere l'attenzione dall'uso di plasma e altri prodotti del sangue provenienti da giovani:

"Penso che ci vorrà un po' di tempo prima che la gente rinunci veramente all'idea che il plasma giovane contenga molecole di ringiovanimento, o proiettili d'argento, per l'invecchiamento. Spero che i nostri risultati aprano la porta ad ulteriori ricerche sull'uso dello scambio di plasma - non solo per l'invecchiamento, ma anche per l'immunomodulazione".

Il punto è che, mentre è possibile ottenere effetti positivi della trasfusione di prodotti ematici da animali più giovani, la pratica non è necessaria.

Le malattie croniche non sono necessariamente parte integrante dell'invecchiamento

Il processo di invecchiamento è associato a modifiche fisiologiche, biologiche e psicologiche. Alcuni di questi cambiamenti sono innocui, altri invece portano al declino delle funzioni e alla disabilità. Le principali cause di morte negli Stati Uniti correlate a malattie comprendono:

Malattie cardiache

Cancro

Morbo di Alzheimer

Diabete

Influenza e polmonite

Ictus (malatie cerebrovascolari)

Malattie respiratorie croniche

Nefrite, sindrome nefrosica e nefrosi

Molte di queste condizioni sono fortemente influenzate dalle scelte nutrizionali e di stile di vita. In altre parole, mentre si potrebbe sviluppare una malattia cardiaca o un cancro in età adulta, si può ritardare o prevenire completamente la malattia attraverso scelte di vita intelligenti.

Dopo una vita di fumo, disfunzioni metaboliche o mancanza di attività fisica si può essere scoraggiati, ma è comunque possibile avere un impatto sulla salute. Anche piccoli cambiamenti apportati più tardi nella vita possono cambiare lo stato di salute generale.

Una moderata quantità di attività fisica può aiutare gli adulti più anziani a mantenere l'indipendenza, ridurre la pressione sanguigna, migliorare il dolore da artrite e migliorare la salute mentale. Affrontare i potenziali problemi di salute prima che siano troppo gravi facilita ulteriormente le sfide.

Il digiuno intermittente è uno dei segreti per la longevità

Il genetista e autore David Sinclair, Ph.D., è un leader di pensiero su come migliorare la salute. Una strategia importante che aiuta a rallentare l'orologio biologico è la restrizione calorica e il digiuno intermittente.

I risultati degli studi sugli animali hanno suggerito che più giovane è una persona quando inizia il digiuno intermittente, migliori sono i risultati. Naturalmente, sarebbe sconsiderato mettere un neonato o un bambino a digiuno. Anche gli adolescenti e i giovani adulti non sono buoni candidati, come dice Sinclair, "... c'è ancora molto da sviluppare nei loro corpi e nei loro cervelli".

Tuttavia, dopo i 30 anni, un digiuno regolare può allungare la vita, in base alla ricerca. Un'alimentazione limitata nel tempo o un digiuno intermittente comporta generalmente un digiuno di 12-16 ore al giorno. In genere, si elimina la colazione o la cena. Se si sceglie di mangiare la cena, occorre assicurarsi che sia almeno tre ore prima di andare a dormire.

Come diciamo Sinclair ed io nel video qui sopra, questo è dovuto al fatto che mangiare a tarda notte aumenta i livelli di nicotinammide adenina dinucleotide (NAD+) che sono importanti in una varietà di funzioni corporee. Inoltre, riduce anche il fosfato dinucleotidico di nicotinammide adenina (NADPH), un componente energetico essenziale per le cellule.

Se mangi troppo vicino all'ora di andare a letto, il tuo corpo non può usare il NADPH per bruciare calorie e invece viene immagazzinato come grasso. Inoltre, si può provare a fare esercizio fisico durante il digiuno. Questo significa che ti allenerai appena prima del tuo primo pasto, dopo un digiuno di 16 o 18 ore. Questo aumenta i livelli dell'ormone della crescita per raggiungere il massimo beneficio per la biogenesi mitocondriale.

L'obiettivo di Sinclair è quello di individuare i modi per riprogrammare le cellule del corpo, in modo che non si limitino ad agire come se fossero più giovani, ma diventino letteralmente più giovani a livello molecolare.

Altre strategie anti-invecchiamento da usare a casa

Le basi per una buona salute e una vita lunga sono una buona alimentazione, l'esercizio fisico, una ragionevole esposizione al sole, un sonno di qualità e l'idratazione. Naturalmente, ci sono anche altri fattori, ma questi sono un buon punto di partenza.

Il corpo ha bisogno di un'alimentazione di qualità per garantire una salute ottimale. Praticare il digiuno intermittente mentre si mangia cibo spazzatura o cibi elaborati non servirà a raggiungere il tuo obiettivo. Il corpo ha esigenze di micro e macronutrienti per la salute che bisogna soddisfare per poter prosperare a livello cellulare.

Dal momento che non è possibile eccedere con l'esercizio per rimediare alla quantità di cibo che si consuma, è necessario assicurarsi di mangiare cibi altamente nutrienti. Esplora bene i corridoi dei supermercati per trovare cibi integrali e genuini che puoi cucinare a casa.