Il miele è meglio dei farmaci per le infezioni respiratorie

Sottoposto a fact-checking
miele

BREVE RIASSUNTO-

  • Una revisione di ben 14 studi ha dimostrato che il miele è più efficace del trattamento abituale dei sintomi del raffreddore negli adulti
  • Agisce tanto quanto i medicinali per la tosse nei bambini ed è migliore di due comuni farmaci da banco: destrometorfano e difenidramina
  • La maggior parte delle infezioni del tratto respiratorio superiore sono causate da virus che non rispondono agli antibiotici. L'utilizzo del miele può rallentare la diffusione di questi batteri
  • Il miele che acquisti nei negozi di alimentari potrebbe essere contraffatto o falso. Cerca produttori locali nei mercati agricoli e fai un test basandoti su: proprietà fisiche, tra cui profumo, spessore, gusto e viscosità

Del Dott. Mercola

Il termine medico per descrivere il comune raffreddore è “infezione delle vie respiratorie superiori”. È spesso causato da un virus che infetta il naso, la gola e la bocca.

Ci sono più di 200 virus diversi responsabili, tra cui i rinovirus, i più comuni.

In uno studio trasversale pubblicato nel 2016, alcuni scienziati in India hanno analizzato l'incidenza delle infezioni delle vie respiratorie superiori nelle popolazioni rurali e urbane: durante lo studio sono state controllate 3.498 persone, di cui 287 riscontravano un'infezione delle vie respiratorie superiori.

I bambini più spesso degli adulti, specialmente quelli di età inferiore ai 5 anni.

Le prescrizioni antibiotiche non sono raccomandate per bambini o adulti con raffreddore comune, perché agiscono su infezioni batteriche, non virali. Il Centers for Disease Control and Prevention americano raccomanda di concentrarsi sul sollievo sintomatico:

"I farmaci da banco per la tosse e il raffreddore non hanno dimostrato nessun beneficio, ma anzi possono arrecare un potenziale danno nei bambini inferiori a 6 anni. Queste sostanze sono tra le prime 20 che portano alla morte nei bambini inferiori a 5 anni".

Identificare le infezioni del tratto respiratorio superiore

Molti dei sintomi delle allergie stagionali, del raffreddore comune e delle infezioni del tratto respiratorio inferiore con influenza possono sembrare simili.

Gli episodi acuti da influenza, però, hanno contribuito a provocare 34.800 decessi nel 2018, per questo è importante essere in grado di comprenderne i sintomi.

In una revisione della letteratura del 2015, alcuni scienziati hanno esaminato 56 studi, trovando 124 definizioni di infezioni respiratorie acute superiori e inferiori.

Questa variabilità influenza la capacità di generalizzare le raccomandazioni di prevenzione e trattamento.

Ci sono segni e sintomi che distinguono allergie stagionali, raffreddori e influenza:

Sintomo Allergia Raffreddore Influenza

Naso chiuso

Comune

Comune

Qualche volta

Starnuti

Comune

Solito

Qualche volta

Mal di gola

Qualche volta

Comune

Qualche volta

Tosse

Qualche volta

Da bassa a moderata

Comune, può diventare grave

Febbre

No

Raro

Alta, da 38,8° a 40° per tre o quattro giorni

Mal di testa

Comune

Raro

Frequente

Affaticamento

Comune

Lieve

Dura da due a tre settimane

Dolori

Mai

Lieve

Può essere grave

Il miele è un trattamento più efficace per le infezioni delle vie respiratorie superiori

I bambini vengono infettati più comunemente degli adulti dal virus del raffreddore, ma anche tra gli adulti questa continua ad essere la terza diagnosi più frequente, con dai due a quattro raffreddori all'anno. Il Centers for Disease Control and Prevention americano raccomanda agli adulti di trattare sintomi con decongestionanti e antinfiammatori non steroidei.

L'uso di antistaminici da soli, corticosteroidi intranasali e oppioidi non è supportato da prove scientifiche. Anche se la maggior parte di queste infezioni è di tipo virale, le infezioni acute del tratto respiratorio continuano a essere il motivo più comune per cui gli antibiotici vengono prescritti negli adulti. Negli USA, la Mayo Clinic consiglia trattamenti domiciliari specifici:

Bere molti liquidi

Mangiare zuppa di pollo

Controllare la temperatura e l'umidità della stanza

Fare gargarismi con acqua salata per lenire la gola

Usare gocce nasali saline per alleviare la congestione

Usare farmaci da banco per il raffreddore e la tosse per alleviare i sintomi

Riposare

I farmaci da banco non sono considerati efficaci per i bambini di età inferiore ai 6 anni e in una revisione della letteratura effettuata dal Cochrane (network internazionale indipendente e no-profit che raccoglie e sintetizza evidenze scientifiche accurate e aggiornate sugli effetti degli interventi sanitari) si nota che sebbene molti preparati abbiano solo effetti collaterali minori negli adulti, potrebbero non funzionare meglio di un placebo.

Gli autori di una recente revisione della letteratura hanno cercato di valutare in che modo il miele si sovrapponga alle cure standard e agli antibiotici per il sollievo sintomatico negli adulti con infezioni delle vie respiratorie superiori. Gli scienziati hanno incluso 14 studi in cui sono stati confrontati la frequenza della tosse, la gravità e i punteggi dei sintomi. Hanno concluso:

"Il miele è superiore alle cure usuali per il miglioramento dei sintomi delle infezioni del tratto respiratorio superiore. Fornisce un'alternativa ampiamente disponibile ed economica agli antibiotici. Potrebbe aiutare a rallentare la diffusione della resistenza antimicrobica, ma sono necessari ulteriori studi di alta qualità e controllati con placebo per verificare questa conclusione".

I risultati di questo studio supportano i dati passati, molto simili.

In uno studio italiano che ha coinvolto 134 bambini con tosse aspecifica, i ricercatori hanno confrontato l'uso di dosi multiple di miele con quello di destrometorfano e levodropropizina, due dei farmaci per la tosse da banco più comunemente prescritti in Italia.

Ai bambini è stata somministrata una miscela di latte e miele millefiori o una dose di uno dei farmaci, in base al gruppo a cui erano assegnati. I ricercatori hanno scoperto che la miscela di latte e miele era efficace almeno quanto i farmaci.

Il miele riduce la tosse notturna nei bambini

In uno studio precedente, l'efficacia del miele è stata confrontata con quella del destrometorfano in 105 bambini con infezione delle vie respiratorie superiori, malati per sette giorni o meno.

I ricercatori hanno scoperto che il miele ha dato i risultati migliori e i genitori lo hanno valutato più favorevolmente.

Un altro gruppo di ricercatori ha confrontato l'efficacia del destrometorfano e della difenidramina a quella del miele. Erano interessati a sapere se i trattamenti riducessero la tosse associata alle infezioni delle vie respiratorie superiori che rendono difficile dormire. Hanno quindi diviso 139 bambini in 4 gruppi, ognuno dei quali ha ricevuto rispettivamente miele, destrometorfano, difenidramina o cure di supporto.

Il team dello studio ha scoperto che una dose di 2,5 ml di miele prima di coricarsi allevia di più la tosse rispetto agli altri trattamenti. È interessante notare che non c’è alcuna differenza statistica nell'efficacia del destrometorfano rispetto alla difenidramina.

Secondo gli autori di un articolo pubblicato sul Canadian Family Physician, in una determinata settimana, uno o più prodotti da banco vengono utilizzati da oltre il 50% dei bambini di età inferiore ai 12 anni. I farmaci per la tosse e il raffreddore rappresentano la maggior parte di essi.

Sulla base dei risultati di una meta-analisi, gli scienziati hanno dimostrato che non c'erano prove a favore o contro l'uso di farmaci da banco. In un altro studio clinico un team egiziano ha analizzato 100 bambini di età pari o inferiore a 5 anni con tosse dovuta a infezioni delle vie respiratorie superiori. Il gruppo di intervento ha ricevuto medicine per la tosse con una combinazione di miele e limone.

I ricercatori hanno scoperto che i bambini a cui è stato somministrato miele e limone hanno provato un sollievo maggiore rispetto a quelli che hanno ricevuto solo il farmaco. Molti farmaci da banco comportano potenziali rischi per i bambini, tra cui insonnia e sonnolenza.

Considerati insieme, i risultati di tutti questi studi suggeriscono che il miele funziona così come il destrometorfano e la difenidramina. Ed è anche più sicuro. Tuttavia, non dovrebbe essere usato nei bambini di età inferiore a 1 anno perché può contenere clostridium botulinum dormiente, che può portare al botulismo infantile.

Per questo motivo, è importante non dare ai bambini di età inferiore a 1 anno prodotti che contengono miele. L'autore di un articolo pubblicato sul Canadian Family Physician afferma che il miele è raccomandato "... come dose singola di 2,5 millilitri (mezzo cucchiaino) prima di coricarsi, per i bambini di età superiore a 1 anno con tosse".

Il miele può contribuire a ridurre la diffusione della resistenza agli antibiotici

Un vantaggio secondario dell'utilizzo di prodotti naturali come il miele è che aiuta a rallentare la diffusione di batteri resistenti agli antibiotici.

L'abuso di antibiotici contribuisce alla crescita dei superbatteri.

I ricercatori hanno suggerito che un'adeguata formazione per genitori e professionisti possa aiutare a ridurre l'abuso di antibiotici.

In una revisione retrospettiva di uno dei protocolli esistenti è stato riscontrato che il 64,2% delle persone con infezioni del tratto respiratorio ha ricevuto antibiotici inappropriati, i più comuni dei quali erano azitromicina, amoxicillina-clavulanato (Augmentin) e moxifloxacina.

È interessante notare che, secondo questa ricerca, l'allergia alla penicillina e la presenza di tosse siano significativi indicatori dell'uso inappropriato di antibiotici.

I batteri continuano ad evolversi e mutare per poter sopravvivere. Dato che sempre più antibiotici vengono utilizzati nell'assistenza sanitaria e in agricoltura, diventano sempre meno efficaci e noi sempre più vulnerabili alle infezioni resistenti agli antibiotici.

Fai attenzione al miele che acquisti

Il miele è usato da secoli per il suo valore medicinale e perché le persone ne apprezzano il gusto. Gli scienziati hanno scoperto che è un agente antibatterico che contrasta lo staphylococcus epidermidis, l’escherichia coli, lo oseudomonas aeruginosa e la salmonella enterica. È stato anche dimostrato che è efficace contro batteri sensibili e resistenti agli antibiotici.

Il miele di Manuka è stato utilizzato anche per curare le ferite, perché inibisce la crescita batterica stimolando una risposta immunitaria locale e sopprimendo l'infiammazione.

I benefici del miele sono significativi ma, come ho già detto in passato, non quelli che si trovano comunemente tra gli scaffali, che spesso sono poco più di sciroppi di fruttosio.

Questi mieli in commercio non vanno mai applicati sulle ferite perché possono effettivamente aumentare il rischio di infezione.

Il miele di qualità è raro, ma spesso viene corrotto o addirittura contraffatto, quindi un prodotto viene presentato e venduto come miele quando in realtà è qualcos'altro.

La presenza delle api sta diminuendo e, quindi, non è più disponibile molto miele reale.

È sempre meglio acquistare del vero miele biologico da produttori locali o nei mercati da agricoltori. Dato che non è un prodotto che scade, anche dopo l'apertura, è possibile in tutta sicurezza acquistarne scorte a sufficienza in estate che durino fino alla primavera successiva.

 È importante anche sapere come riconoscere il miele di qualità attraverso dei semplici test. Ecco alcune delle proprietà da tenere in considerazione per individuare un miele di qualità:

Profumo — L’aroma del barattolo dovrebbe ricordare i fiori e le erbe da cui le api raccolgono il polline, mentre il miele industriale ha un odore industriale.

Consistenza — Il movimento del cucchiaino o di un bastoncino dovrebbe essere lento e denso. Metti una goccia sul pollice. Se inizia a diffondersi, il miele non è puro. Il miele denso e puro rimarrà compatto.

Gusto — Quando si mangia miele puro, il sapore scompare rapidamente, mentre il miele artefatto è ricco di zuccheri.

Dissoluzione — Quando viene aggiunto all'acqua, il miele puro formerà un grumo e si compatterà, mentre quello artefatto si dissolverà. Il miele puro non si assorbe con la carta assorbente o in un panno, mentre quello contraffatto lascia delle macchie.

Calore e fiammella — Quando viene riscaldato sul fornello, il miele artefatto formerà delle bolle. Prova a immergere la parte finale di un fiammifero nel miele e ad accenderlo. Se si accende, è probabile che il miele sia puro, mentre l'umidità aggiunta del miele artefatto rende quasi impossibile l'accensione.

Test — Esegui questi test aggiuntivi:

  • Aggiungi 2-3 cucchiai di aceto a un bicchiere d'acqua. Aggiungi il miele e mescola bene. Il miele artefatto farà la schiuma.
  • Spalma del miele su un pezzo di pane: il miele puro rimarrà solido sul pane mentre il miele artefatto lo renderà umido e morbido.
  • Verifica la presenza di impurità guardandolo attraverso un contenitore trasparente. Il miele artefatto è chiaro, mentre quello puro contiene particelle di polline o parti di api.