Perché lo zenzero fa bene?

zenzero

BREVE RIASSUNTO-

  • Non c'è quasi nessun piatto che lo zenzero (nome scientifico Zingiber officinale) non possa valorizzare. Oltre a essere gustoso nei biscotti, nel tè e nelle cotture in padella, ma anche anche nei condimenti per insalate e nei dolci, questa antica radice contiene alcune delle più importanti capacità curative e preventive del pianeta
  • Bere una tazza calda di tè allo zenzero rilascia i composti gingerolo e proteasi, aumentando la circolazione cardiovascolare. È un rimedio efficace per prevenire la nausea mattutina o da chemio e alleviare il vomito dovuto al mal d'auto o al mal di mare. Può aiutare a ridurre il dolore da osteoartrite e l'infiammazione delle articolazioni, a volte anche meglio dei farmaci da prescrizione. Protegge anche contro diversi tipi di cancro, tra cui il cancro alle ovaie, al colon-retto, ai polmoni e al seno
  • Il bello dello zenzero è che questa radice dall'aspetto così umile è versatilissima e può essere usata in quasi tutti i tipi di alimenti. Prova a diluire un cucchiaino di polvere di zenzero biologico in 3,5 litri di tè freddo e otterrai una deliziosa bibita rinfrescante perfetta per dissetarti

Del Dott. Mercola

Lo zenzero, o radice di zenzero, apprezzato da migliaia di anni nelle culture asiatiche per le sue proprietà medicinali e culinarie, è precisamente un rizoma sotterraneo. Ha un aspetto un po' strano, come un piccolo cactus arrotondato e marrone. Il profumo è piacevolmente penetrante, e il sapore completamente unico, ricorda gli agrumi con note acide.

Lo zenzero è ideale da aggiungere alle zuppe, alle salse, alle marinate e a molti altri piatti, dalle mele al forno alle verdure saltate in padella. Una tazza di tè di zenzero, naturalmente, è una delle preparazioni migliori per utilizzarlo, non solo per il suo sapore gradevole, ma anche per le sue qualità lenitive.

I primi commercianti romani trasportavano lo zenzero dal sudest asiatico all'Europa, dove divenne un successo solo nel Medioevo. Era molto costoso, ma anche allora rinomato per le sue capacità curative. Enrico VIII lo suggerì persino come rimedio per la peste. Gli esploratori spagnoli lo introdussero nelle Indie Occidentali, in Sud America e in Messico, iniziando a esportarlo da quei paesi in Europa nel XVI secolo.

Oggi, i principali paesi produttori di zenzero solo Giamaica, India, Figi, Indonesia e Australia.

La radice di zenzero fresco è la migliore sia per il sapore che per le qualità nutritive, ma un'ottima alternativa è lo zenzero in polvere biologico, che, se conservato in frigorifero, può durare fino a un anno. Quando si acquista lo zenzero fresco, bisogna assicurarsi che la radice sia soda, liscia e priva di muffe.

Nei mercati asiatici si trovano frequentemente radici giovani e tenere, mentre nei supermercati più grandi occidentali si trovano prevalentemente delle varietà più grandi e dure.

Entrambe si conservano molto bene congelate fino a sei mesi.

Per ottenere il massimo dalle sue sfumature complesse e saporite, aggiungi lo zenzero all'inizio della cottura e verso la fine, sbucciandolo il meno possibile.

Benefici dello zenzero per la salute

Lo zenzero è una buona fonte di vitamina C, magnesio, potassio, rame e manganese, ed è considerato un medicinale a base di erbe dagli effetti Carminativi, termine utilizzato per indicare una sostanza che favorisce il rilascio di gas intestinale. È anche uno spasmolitico intestinale, che rilascia e lenisce il tratto intestinale.

Per questo può risolvere un mal di stomaco, alleviare il vomito e il disagio da gas e diarrea, ma è anche efficace nel prevenire la nausea.

Nel tè caldo, lo zenzero rilascia i composti gingerolo e proteasi, donando una scarica di calore confortante che aumenta la circolazione cardiovascolare.

Numerosi studi hanno dimostrato l'efficacia dello zenzero come antidolorifico, ma il modo in cui allevia la nausea e il vomito ha a che fare con la sua capacità di stimolare il flusso di saliva. È quindi particolarmente efficace per la nausea mattutina (ne basta una piccola dose) e per il mal di mare (si dice che sia ancora più efficace del farmaco da banco Dramamine).

Lo zenzero riduce gli effetti collaterali associati alla chemioterapia, tra cui vertigini, nausea, vomito e sudorazione fredda. Gli studi dimostrano anche che lo zenzero protegge dal dolore da osteoartrite e diversi tipi di cancro, tra cui il cancro alle ovaie, al colon-retto, ai polmoni e al seno.

Fattori nutritivi dello zenzero

Porzione: 1 cucchiaino (2 grammi), radice, cruda
  Qnt. Per
porzione
% razione
giornaliera*
Calorie 2  
Calorie derivate da grassi 0  
Grassi totali 0 gr 0%
Grassi saturi 0 gr 0%
Grassi insaturi    
Colesterolo 0 mg 0%
Sodio 0 mg 0%
Carboidrati totali 0 gr 0%
Fibre alimentari 0 gr 0%
Zucchero 0 gr  
Proteine 0 gr  
Vitamina A 0% Vitamina C 0%
Calcio 0% Ferro 0%

*I valori giornalieri in percentuale si basano su una dieta da 2.000 calorie. Il tuo fabbisogno giornaliero potrebbe essere maggiore o minore a seconda delle calorie di cui necessiti.

Studi sullo zenzero

Dal momento che i farmaci antinfiammatori non steroidei o Fans, sono una delle principali cause di gastropatia, uno studio randomizzato e controllato ha voluto confrontare il diclofenac, uno dei principali farmaci di questo tipo, con 340 mg di estratto di zenzero con il diclofenac. (un farmaco su prescrizione medica) come terapia per il trattamento dell'osteoartrite del ginocchio o dell'anca.

I 43 partecipanti, tutti con la stessa diagnosi di dolore gastrointestinale, dispepsia e alti livelli di mucosa esofagea, sono stati divisi in due gruppi. A un gruppo è stato somministrato lo zenzero e all'altro 100 mg di diclofenac al giorno per quattro settimane (oltre a 1000 mg di glucosamina).

I pazienti trattati con lo zenzero hanno riportato livelli di muco più elevati e un significativo abbassamento del dolore da dispepsia, mentre il diclofenac ha portato a un un aumento del dolore da dispepsia e una significativa diminuzione della mucosa dello stomaco.

La ricerca ha anche dimostrato come lo zenzero possa essere un candidato promettente per il trattamento del cancro al seno. In più, è stato anche dimostrato in altre ricerche come un composto estratto dalla radice di zenzero sia tossico per le cellule del cancro colorettare, per cui gli scienziati hanno concluso che può rivelarsi utile nella relativa prevenzione del cancro.

Gli studi hanno anche dimostrato come lo zenzero abbia neutralizzato e inibito la proliferazione di una linea cellulare del cancro al polmone, indicando un promettente effetto chemiopreventivo in quel caso.

Ricette salutari con lo zenzero

Ricette salutari con lo zenzero

Cetriolini sott'aceto con zenzero

Ingredienti

  • 4 cetrioli, pelati
  • 140 grammi di sale
  • 230 ml di aceto di riso integrale
  • 1 cucchiaino di stevia, o a piacere
  • 1 di cucchiaino di sale marino
  • 1 cucchiaino di pepe nero macinato fresco
  • 6 cucchiai di zenzero affettato fresco, pelato

Procedimento

  1. Affetta i cetrioli sottilissimi. Mettili in una ciotola grande e cospargili con i 140 grammi di sale. Usando le mani, spargi bene il sale sui cetrioli e spremili leggermente, rigirandoli nella ciotola. Copri e lasciali riposare a temperatura ambiente per 1 ora. Il sale eliminerà l'acqua dai cetrioli.
  2. Scola i cetrioli e il liquido con un colino spremendo quanta più acqua possibile. Rimettili nella ciotola.
  3. Aggiungi aceto, zucchero, sale, pepe e zenzero. Mescola per amalgamare. Copri e metti in frigo da 12 a 24 ore.
  4. Toglili dal frigo e assaggiali. Dovrebbero essere aspri con un tocco dolce e piccante. Regola il condimento, se necessario, aggiungendo più zucchero o pepe. Se hanno un sapore poco deciso, scola un po' del liquido e aggiungi altro aceto.

Con questa ricetta si ottengono 4 porzioni.

(da Healthy recipes for your nutritional type - del Dott. Mercola)

Curiosità sullo zenzero

Il ginger ale è stato inventato nel 1852 da un dottore in Irlanda. Già nel 1880 era diventata la bibita preferita negli Stati Uniti, così centinaia di imbottigliatori cercarono di creare una nuova bibita a base di zenzero usando infiniti tipi di ingredienti e spezie. Alla fine della Seconda Guerra Mondiale, fu però la cola ad avere la meglio.

Purtroppo il motto "Una vita migliore grazie alla chimica" portò i produttori di ginger ale ad abbandonare gli ingredienti puri e scegliere composti esaltati chimicamente, che includevano sapori artificiali e sciroppo di mais ad alto contenuto di fruttosio.