Del Dott. Mercola
Con l'avanzare dell'età, si tende a perdere massa muscolare, condizione nota come sarcopenia. Se non fai nulla per fermarla, puoi aspettarti di perdere circa il 15% della tua massa muscolare tra i 30 e gli 80 anni. Si stima che dal 10% al 25% degli anziani di età inferiore ai 70 anni soffra di sarcopenia e che ne soffra fino alla metà di quelli di età superiore agli 80 anni.
Il riposo forzato a letto, ad esempio, a causa di un ricovero in ospedale, può avere un impatto drammatico sulla massa muscolare, anche per i più giovani. Secondo una revisione del 2015 sull'Extreme Physiology & Medicine, una ricerca dimostra che si può perdere il 2,5% della massa muscolare nelle prime due settimane di riposo a letto. Entro il 23° giorno, si può perdere fino al 10% della massa muscolare dei quadricipiti.
Avere dei muscoli forti è un requisito necessario per una buona mobilità, l'equilibrio e la capacità di vivere in modo indipendente. Inoltre, avere massa muscolare in più aumenterà anche le tue possibilità di sopravvivenza nei periodi di degenza o di ricovero in ospedale. Dato che i muscoli decadono più facilmente e velocemente rispetto a quanto si riescano a costruire, è fondamentale trovare dei modi per promuovere e preservare la massa muscolare, soprattutto in tarda età.
Il ruolo cruciale del NAD+
Come riportato da Science Daily, gli scienziati hanno recentemente scoperto che ci sono degli aggregati proteici simili all'Alzheimer alla base del deterioramento muscolare comunemente osservato nell'invecchiamento, e che la nicotinammide adenina dinucleotide (NAD+) è essenziale per combattere questa condizione.
Lo studio, pubblicato sulla rivista Cell Reports, ha dimostrato che gli aggregati proteici (amiloide) potrebbero essere bloccati aumentando i livelli di NAD+, una biomolecola essenziale per mantenere la funzione mitocondriale.
È stato dimostrato che livelli più elevati di NAD+ attivano i sistemi di difesa dei mitocondri e ripristinano la funzione muscolare. Le proteine aggregate sono state a lungo ritenute responsabili dell'invecchiamento cerebrale e questo studio dimostra che contribuiscono anche all'invecchiamento muscolare.
"Il componente più importante di questi aggregati proteici è l'amiloide-beta, proprio come nelle placche amiloidi presenti nel cervello dei pazienti affetti da Alzheimer", ha affermato Johan Auwerx della School of Life Sciences dell'EPFL. "Questi aggregati proteotossici anomali potrebbero servire come nuovi biomarcatori per il processo di invecchiamento, al di là del cervello e dei muscoli".
Lo studio sottolinea che l'omeostasi NAD+ è necessaria per mantenere la proteostasi, ovver la regolazione della creazione, del ripiegamento, del traffico e della degradazione delle proteine. Si è scoperto che aumentare i livelli di NAD+ in età avanzata ridurrà l'amiloidosi (l'accumulo di amiloide) e la disfunzione mitocondriale.
L'importanza del NAD+ per una sana funzione muscolare è stata inoltre esaminata in "Sarcopenia and Muscle Aging: A Brief Overview", pubblicato sulla rivista Endocrinology and Metabolism. Il documento evidenzia:
"... recenti scoperte descrivono i fenotipi fisiopatologici chiave di questa condizione, comprese le alterazioni nei tipi di fibre muscolari, funzione mitocondriale, metabolismo della nicotinammide adenina dinucleotide (NAD+), miochine e microbiota intestinale, nel muscolo invecchiato rispetto al muscolo giovane o al muscolo invecchiato sano."
Come indicato dallo studio Cell Report, questo articolo su Endocrinology and Metabolism evidenzia la connessione tra sarcopenia e disfunzione mitocondriale sia nel muscolo scheletrico che nei motoneuroni.
È stato dimostrato che le persone con sarcopenia hanno sia una ridotta capacità ossidativa mitocondriale che un'inibizione della biosintesi del NAD+, e diversi studi hanno proposto che la disfunzione mitocondriale nei neuroni guidi effettivamente lo sviluppo della sarcopenia.
Che cos'è il NAD+?
Il NAD+ è un substrato per una serie di enzimi importanti, come la poli (ADP-ribosio) polimerasi (PARP) e la sirtuina 1 (SIRT1), nota come la classica proteina della longevità. Il NAD+ è anche essenziale nei processi metabolici come la creazione di ATP nei mitocondri. Accetta e dona elettroni, inoltre viene utilizzato nelle reazioni di ossidoriduzione nella catena di trasporto mitocondriale degli elettroni.
È interessante notare quello che gli scienziati hanno osservato, ovvero come il fatto che i livelli di NAD+ diminuiscano nel tempo nella maggior parte dei tessuti è associato all'invecchiamento in generale, e si ritiene quindi che svolga un ruolo importante in molte malattie legate all'età.
Secondo l'articolo Endocrinology and Metabolism, i ricercatori hanno dimostrato che quando i percorsi di salvataggio del NAD+ nei muscoli sono compromessi, ne conseguono disfunzione mitocondriale e diminuzione della massa muscolare.
Le molecole potenzianti del NAD+ come la nicotinamide riboside (NR), la nicotinamide mononucleotide (NMN), la nicotinamide (una forma di vitamina B3 o niacina) e l'acido nicotinico (niacina) proteggono dalle malattie muscolari legate all'età.
Come potenziare il NAD+
Di questi quattro, l'NMN è il mio preferito in quanto attiva il percorso di salvataggio del NAD+. Come spiegato da Siim Land in un recente articolo, che esamina anche l'importanza del NAD+ per il COVID-19:
“La maggior parte del NAD prodotto dal tuo corpo viene riciclato attraverso il percorso di recupero. Molto poco (meno dell'1%) proviene dal cibo, specialmente dal triptofano o dalla niacina. Il modo più semplice per evitare di perdere livelli di NAD quando si invecchia o si diventa immunocompromessi è promuovere il percorso di salvataggio".
In precedenza raccomandavo l'uso di NR rispetto all'NMN, eppure da allora ho cambiato opinione. L'NR era considerato superiore perché non era stato rilevato alcun trasportatore di NMN, necessario per introdurlo nelle cellule. Ma adesso sappiamo che esiste questo trasportatore, che dà all'NMN un vantaggio in quanto è anche il precursore più diretto del NAD+.
![percorso di salvataggio del NAD+]()
La maggior parte della ricerca sui precursori del NAD+ viene eseguita con l'NR e quella fu la mia scelta principale. Tuttavia, come puoi vedere dall'immagine sopra, l'NMN si converte in NAD+ mentre l'NR deve essere prima convertito in NMN prima di poter essere convertito in NAD+, quindi ha più senso utilizzare l'NMN per aumentare il NAD+.
L'immagine cui sopra mostra come la niacina (NA) si fa strada per diventare NAD+. La niacina è anche un utile integratore da utilizzare per aumentare i livelli di NAD+. Basta limitarne la dose a circa 25 mg, la giusta quantità per non causare alcun arrossamento. Dosi maggiori non molto efficaci quanto l'NMN o l'esercizio fisico per la produzione di NAD+.
Il trasportatore NMN è stato scoperto poco prima della mia intervista con David Sinclair, dottore di ricerca e professore di genetica e co-direttore del Paul F. Glenn Center for the Biology of Aging all'Harvard Medical School. È interessante notare che l'NMN è anche il precursore del NAD+ preferito da Sinclair.
Sinclair è generalmente riconosciuto per aver svelato l'importanza del NAD+ al mondo con i suoi esperimenti al MIT alla fine degli anni '90, che collegavano il NAD+ all'attivazione delle sirtuine.
Uno dei modi più efficaci per aumentare il livello di NAD+ sia utilizzare l'NMN sotto forma di supposta, perché consente di evitare la maggior parte della metilazione dell'integratore. Altre alternative includono la somministrazione sottocutanea o intranasale, più efficaci rispetto agli integratori orali.
Purtroppo, l'NMN non è venduto sotto forma di supposte, quindi bisognerebbe procurarsi degli stampi per caramelle in silicone e usare l'olio di cocco come legante per l'NMN. Dopodiché, le supposte dovrebbero essere refrigerate dato che l'olio di cocco tende a sciogliersi a 75° F. Inoltre, l'NMN è abbastanza deperibile, il che è un altro motivo per refrigerarlo.
Per quanto riguarda gli altri potenziatori di NAD+, sconsiglio l'utilizzo di alte dosi di niacinamide perché inibisce la Sirt1, una proteina importante per la longevità. Come accennato in precedenza, è possibile utilizzare basse dosi di niacina (vitamina B3) da 25 mg.
In genere sono sufficienti basse dosi di niacina, insieme all'NMN sotto forma di supposta, entrambi precursori del NAD+. Come ulteriore vantaggio, aumentare i livelli di NAD+ sembra avere un effetto protettivo contro il COVID-19. Sono disponibili integratori di NAD+, anche se i loro prezzi possono renderli inaccessibili.
Adottare alcune strategie può aiutare ad alzare i bassi livelli di NAD+
Mentre gli integratori come l'NMN possono certamente essere utili, se i tuoi livelli di NAD sono bassi, la soluzione migliore è affrontarne la causa. La buona notizia è che puoi farlo adottando semplici strategie nel tuo stile di vita come fare esercizio fisico, saune, digiuni, riequilibrare il ritmo circadiano e ridurre al minimo l'esposizione ai campi elettromagnetici (EMF).
Uno dei motivi per cui l'esercizio, l'esposizione al calore e il digiuno aumentano i livelli di NAD+ è perché sono fattori di stress catabolici che attivano la protein chinasi AMP (AMPK). L'AMPK, a sua volta, attiva un enzima chiamato NAMPT, che regola il percorso di salvataggio del NAD+.
L'allenamento con restrizione del flusso sanguigno (BFR) può essere particolarmente vantaggioso in questi termini. È stato dimostrato che aumenta naturalmente il livello di NAD ed è molto sicuro per gli anziani.
Anche il tuo ritmo circadiano gioca un ruolo fondamentale perché è controllato da geni della longevità chiamati sirtuine, in particolare la proteina SIRT1. Se il tuo ritmo circadiano è disequilibrato, le sirtuine non vengono espresse, il che a sua volta inibisce il NAMPT, interrompendo così il percorso di salvataggio del NAD+.
Anche lo stress ossidativo e l'infiammazione consumano e riducono il NAD+, mentre l'esercizio fisico, la sauna e il digiuno aiutano a combattere queste condizioni. Di conseguenza, si elimina meno NAD+. Quindi, queste strategie da una parte migliorano la tua produzione di NAD+, dall'altra riducono consumo di NAD+ da parte del tuo organismo. Il risultato finale è un livello di NAD+ più elevato.
L'esposizione ai campi elettromagnetici, che è l'argomento che tratto nel mio libro "EMF*D", è una fonte comune di stress ossidativo, che aumenta anche il consumo di NAD+. Lo fa attivando il PARP, un enzima riparatore del DNA. Ogni volta che viene attivato il PARP, utilizza fino a 150 molecole di NAD+. Quindi, ridurre la tua esposizione ai campi elettromagnetici può anche essere una strategia importante per preservare e proteggere il tuo livello di NAD+.
Inoltre, il tuo organismo utilizza il NAD+ per disintossicarsi dall'alcol, quindi se bere alcolici fa parte delle tue abitudini, dovresti iniziare a evitarlo.
Il NAD+ è un importante componente antiaging
Quindi, per riassumere, aumentare i livelli di NAD+ e mantenerli alti apporta diversi benefici per la salute, dal supporto della funzione mitocondriale, fondamentale per la salute generale e la longevità, alla protezione contro il COVID-19 e la perdita muscolare legata all'età.
La buona notizia è che si può ottenerlo facilmente attuando delle semplici strategie sane riportate sopra, come esercizio fisico, sauna, digiuno, riequilibrando il ritmo circadiano, ed evitando allo stesso tempo quei fattori che esauriscono il NAD+ dall'organismo, come l'esposizione ai campi elettromagnetici e il consumo eccessivo di alcol. Inoltre, gli integratori come l'NMN, insieme a normali dosi di niacina possono aiutare a potenziare il tuo NAD+ nel breve termine.