Perché continuiamo a mangiare quando siamo pieni?

ormone della fame

BREVE RIASSUNTO-

  • La convinzione che la fame renda il cibo più attraente è molto diffusa
  • Studi scientifici effettuati in passato hanno suggerito che l'ormone della fame, la grelina, che il corpo produce quando ha fame, potrebbe agire nel cervello per innescare questo comportamento
  • Nuovi studi suggeriscono che la grelina potrebbe anche agire sul cervello per farti continuare a mangiare cibi "piacevoli" quando sei già pieno

Gli scienziati hanno precedentemente collegato l'aumento dei livelli di grelina all'intensificazione delle sensazioni gratificanti o piacevoli che si possono ottenere dalla cocaina o dall'alcol.

I ricercatori hanno osservato per quanto tempo i topi avrebbero continuato a infilare il naso in un buco per ricevere una pallina di cibo ad alto contenuto di grassi. Gli animali che non hanno ricevuto la grelina si sono arresi molto prima di quelli che l'hanno ricevuta.

Gli esseri umani e i topi condividono lo stesso tipo di connessioni tra cellule cerebrali e ormoni, così come architetture simili nei "centri del piacere" del cervello.

Commenti del Dott. Mercola

Non è forse questa la domanda da un milione di dollari? Perché le persone continuano a mangiare, anche dopo che i loro stomaci sono pieni o addirittura strapieni? Se ci fosse una risposta semplice, la condividerei volentieri con te, ma la realtà è che le persone mangiano troppo per diverse ragioni, e molte di queste sono piuttosto complesse.

Come suggerisce questo nuovo studio, una delle forze che ti spinge a mangiare una seconda porzione o un dessert in più anche se sei pieno è l'ormone grelina. La grelina è prodotta principalmente dallo stomaco, anche se viene prodotta anche in altri organi, come l'intestino e i reni.

La grelina è stata soprannominata "l'ormone della fame" perché in studi precedenti le persone a cui è stata somministrata sono diventate così fameliche che hanno mangiato molto più del loro solito cibo. La grelina sembra agire sui "centri del piacere" del tuo cervello, spingendoti a prendere un'altra fetta di torta semplicemente perché ricordi quanto era buona la prima assaggiata e quanto bene ti ha fatto sentire (almeno in quel momento).

Cosa influenza il livello di ormone della fame nel tuo corpo?

Il livello di grelina nel corpo può essere influenzato da molti fattori, comprese le abitudini di vita. Per esempio, la mancanza cronica di sonno aumenta la grelina, facendoti sentire affamato quando non hai davvero bisogno di mangiare. Questo è probabilmente uno dei motivi per cui la mancanza di sonno può far aumentare di peso.

Anche l'insulina può avere un ruolo nella regolazione dei livelli di grelina. In uno studio, i livelli di grelina sono stati monitorati in otto adulti non diabetici mentre veniva loro somministrata un'infusione di due ore di insulina.

Poco dopo l'inizio dell'infusione, i livelli di grelina hanno cominciato a scendere. Quando è stata interrotta, i livelli dell'ormone della fame hanno cominciato a salire e sono tornati rapidamente alla normalità.

È già noto che l'insulina aumenta i livelli di leptina - l'"ormone dell'obesità" che dice al cervello di frenare l'appetito dopo aver mangiato - i risultati suggeriscono che l'insulina gioca un ruolo importante nel controllo di ciò che si mangia.

In altre parole, poniamo che mangi un dolce zuccherato. La tua produzione di insulina aumenterà in modo che lo zucchero nel sangue possa essere portato alle cellule e usato come energia. Mangiare questo zucchero aumenta anche la produzione di leptina, che regola l'appetito e lo stoccaggio dei grassi, e diminuisce la produzione di grelina, che aiuta a regolare l'assunzione di cibo. L'idea è che quando mangi, il tuo corpo sa che dovrebbe sentirsi meno affamato.

Ma c'è un'altra importante chiave qui che è spesso trascurata, e cioè quando si mangiano certi cibi, in particolare quelli che contengono fruttosio, questo importante ciclo non si verifica.

Il fruttosio ti porta a mangiare in eccesso?

Il fruttosio, una forma economica di zucchero utilizzata in migliaia di bevande analcoliche, può danneggiare il metabolismo umano e probabilmente sta alimentando la crisi di obesità. Questo perché il corpo metabolizza il fruttosio in modo molto diverso dal glucosio e il fruttosio viene ora consumato in quantità enormi, il che ha reso gli effetti negativi molto più profondi.

Se qualcuno cerca di dirti che "lo zucchero è zucchero", è molto indietro con i tempi. Sta diventando sempre più chiaro che il solo fatto di mangiare fruttosio, anche lo sciroppo di mais ad alto contenuto di fruttosio, può aumentare drasticamente la tendenza a mangiare troppo.

Infatti, il glucosio sopprime l'ormone della fame, la grelina, e stimola la leptina, che sopprime l'appetito. Il fruttosio, invece, non ha alcun effetto sulla grelina e interferisce con la comunicazione del cervello con la leptina, provocando la sovralimentazione.

Ecco perché il fruttosio può contribuire all'aumento di peso, all'aumento del grasso della pancia, alla resistenza all'insulina e alla sindrome metabolica, per non parlare della lunga lista di malattie croniche che sono collegate a queste condizioni.

Ci sono altri fattori che rientrano nel mix?

Sì, la grelina, la leptina e le risposte dell'insulina nel tuo corpo possono essere attori principali nella tua capacità di regolare l'assunzione di cibo, ma non sono gli unici.

Anche lo stress, la rabbia, la tristezza e qualsiasi altra emozione negativa possono portarti a cercare il cibo come meccanismo di compensazione e alla fine a mangiare troppo. Gli spunti subconsci che si raccolgono dalle dimensioni delle porzioni, dalla visione del cibo (come passare vicino a un piatto di caramelle su una scrivania) e dalla vicinanza del cibo (stare vicino al tavolo del cibo a una festa) possono anche influenzare quanto si mangia.

Gary Taubes ha scritto l'articolo di riferimento What if it's All Been a Big Fat Lie? ha anche recentemente offerto una spiegazione alternativa molto interessante del perché la gente mangia troppo. Suggerisce che il tessuto adiposo accumula grasso in eccesso. E perché il tessuto adiposo fa questo?

I carboidrati alimentari, specialmente il fruttosio, sono la fonte primaria di una sostanza chiamata glicerolo-3-fosfato, che fa sì che il grasso si fissi nel tessuto adiposo. Allo stesso tempo, questa dieta aumenta i livelli di insulina, che impedisce al grasso di essere rilasciato.

Consigli pratici per tenere sotto controllo la tua alimentazione

La soluzione per normalizzare i tuoi livelli di grelina, leptina e insulina è abbastanza semplice, ed è quella di seguire una dieta che enfatizza i grassi buoni ed evita i picchi di zucchero nel sangue: in breve un programma alimentare basato sui grassi sani, le carni magre, le verdure fresche, limitando lo zucchero e i cereali.

Se vuoi portare la tua salute al livello successivo, ti consiglio vivamente di scoprire anche il tuo tipo nutrizionale, e quindi di seguire una dieta secondo la tua biochimica unica.

Questo, combinato con un programma di attività fisica regolare e uno strumento per la gestione della fame emotive sarà il tuo segreto per controllare la motivazione a mangiare.