10 fonti di interferenti endocrini e come evitarli

interferenti endocrini

BREVE RIASSUNTO-

  • Gli interferenti endocrini interferiscono con lo sviluppo e la riproduzione e possono causare gravi effetti neurologici e sul sistema immunitario
  • Tali sostanze chimiche sono comuni nei prodotti per la cura personale, nei prodotti per la pulizia, nelle pentole antiaderenti, nella plastica e altro ancora
  • Le sostanze chimiche che interferiscono con il sistema endocrino si trovano spesso anche nei prodotti in scatola, nei pesticidi e persino nelle ricevute dei registratori di cassa

Del Dott. Mercola

Gli interferenti endocrini sono sostanze chimiche note per interferire con lo sviluppo e la riproduzione e possono causare gravi effetti neurologici e sul sistema immunitario.

Le interferenze si verificano perché tali sostanze chimiche imitano gli ormoni nel tuo corpo, inclusi l'ormone sessuale femminile estrogeno, l'ormone sessuale maschile androgeno e gli ormoni tiroidei.

Le sostanze chimiche che interferiscono con il sistema endocrino possono bloccare i segnali ormonali nel corpo o interferire con il modo in cui gli ormoni o i recettori vengono prodotti o controllati.

I tuoi livelli ormonali normali possono essere alterati o le sostanze chimiche possono cambiare il modo in cui tali ormoni viaggiano attraverso il tuo corpo. Come emerge dal Natural Resources Defense Council (NRDC):

"Il sistema endocrino è una complessa rete di ghiandole e ormoni che regola molte delle funzioni del corpo, tra cui la crescita, lo sviluppo e la maturazione, nonché il modo in cui operano i vari organi.

Le ghiandole endocrine, come l'ipofisi, la tiroide, le ghiandole surrenali, il timo, il pancreas, le ovaie e i testicoli, rilasciano quantità accuratamente misurate di ormoni nel flusso sanguigno che agiscono come messaggeri chimici naturali, che viaggiano in diverse parti del corpo per controllare e regolare molte funzioni vitali".

Come è facilmente intuibile, alterare questi precisi sistemi è come giocare con il fuoco, ma può accadere ogni giorno anche usando prodotti "normali" e di uso quotidiano nella tua casa. Parte di quello che rende gli interferenti endocrini così pericolosi è la loro natura onnipresente e il fatto che la maggior parte di noi è esposta a tantissimi di questi prodotti chimici ogni giorno.

Interferenti endocrini collegati a cancro, ADHD e altro

Diversi problemi di salute associati all'esposizione a queste sostanze chimiche pervasive, tra cui:

Testicoli non discendenti nei giovani maschi

Effetti sullo sviluppo del sistema nervoso nei bambini

Cancro alla prostata negli uomini

Effetti sullo sviluppo del sistema nervoso nei bambini

Sindrome da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) nei bambini

Cancro alla tiroide

Bambini e donne incinte più a rischio, anche decenni dopo

I rischi maggiori sembrano derivare dall'esposizione durante lo sviluppo prenatale o postnatale iniziale, ovvero quando si stanno formando organi e sistemi neurali.

Alcuni degli effetti, però, potrebbero manifestarsi solo a distanza di decenni, e si sostiene sempre più che molte malattie degli adulti abbiano effettivamente origini fetali.

Uno degli esempi più inquietanti di questo problema è il dietilstilbestrolo (DES), un farmaco estrogeno sintetico, ampiamente prescritto alle donne in gravidanza prima degli anni '70 per aiutare a prevenire l'aborto e promuovere la crescita fetale.

Questo interferente endocrino si è rivelato incredibilmente pericoloso e ha causato problemi con lo sviluppo riproduttivo e il cancro vaginale che è apparso dopo la pubertà.

Non sono solo gli esseri umani a essere colpiti. Gli interferenti endocrini si trovano ampiamente nell'acqua, nell'aria e negli alimenti contaminati e quindi mettono a rischio anche la fauna selvatica.

Sono stati trovati pesci nei Grandi Laghi con problemi riproduttivi e gonfiore anormale delle ghiandole tiroidee a causa di interferenti endocrini noti come policlorobifenili (PCB).

Gli alligatori in una regione della Florida sono drasticamente diminuiti dopo che una fuoriuscita di pesticidi ha causato la diminuzione dei loro organi riproduttivi. Sia gli alligatori che le loro uova sono risultati contaminati da sostanze chimiche che alterano il sistema endocrino.

10 fonti comuni di sostanze chimiche che alterano il sistema endocrino

Epoch Times ha recentemente predisposto una lista di 10 fonti comuni di interferenti endocrini e riferito cosa puoi fare al riguardo.

1. Prodotti per la cura della persona — Shampoo, balsamo, crema idratante, cosmetici e altri prodotti per la cura personale spesso contengono interferenti endocrini, tra cui (certamente a mero titolo esemplificativo) gli ftalati: un gruppo di sostanze chimiche che "alterano il genere" e fanno sì che i maschi di molte specie diventino più "femminili".

Queste sostanze chimiche disturbano i sistemi endocrini della fauna selvatica, causando cancro ai testicoli, deformazioni genitali, basso numero di spermatozoi e infertilità in un certo numero di specie, tra cui orsi polari, cervi, balene e lontre, solo per citarne alcune.

Un'altra sostanza chimica che altera il sistema endocrino, il triclosano, può essere trovata anche in alcune marche di dentifricio. Passare a prodotti per la cura personale naturali e/o fatti in casa ti aiuterà a evitare tali esposizioni. Puoi anche provare a ridurre il numero di prodotti per la cura personale che usi ogni giorno.

2. Acqua potabile — La tua acqua potabile può essere contaminata da atrazina, arsenico e perclorato, che possono danneggiare il tuo sistema endocrino. Filtrare l'acqua, sia del rubinetto che della doccia/vasca, utilizzando un sistema di filtrazione dell'acqua di alta qualità può aiutare a proteggere te e la tua famiglia.

3. Cibi in scatola — In un'analisi di 252 marchi di cibo in scatola, 78 utilizzano ancora il bisfenolo-A (BPA) nei loro prodotti, anche se è un noto interferente endocrino. Il BPA è stato collegato a una serie di problemi di salute, in particolare nelle donne in gravidanza, nei feti e nei bambini piccoli, ma anche negli adulti, tra cui:

Danni strutturali al cervello

Cambiamenti nel comportamento specifico di genere e comportamento sessuale anormale

Iperattività, aumento dell'aggressività e difficoltà di apprendimento

Pubertà precoce, stimolazione dello sviluppo della ghiandola mammaria, cicli riproduttivi interrotti, disfunzione ovarica e infertilità

Aumento della formazione di grasso e rischio di obesità

Stimolazione delle cellule del cancro alla prostata

Funzione immunitaria alterata

Aumento delle dimensioni della prostata e diminuzione della produzione di sperma

4. Prodotti coltivati in modo convenzionale — I pesticidi, gli erbicidi e il deflusso industriale possono rivestire frutta e verdura coltivate in modo convenzionale con sostanze chimiche che alterano il sistema endocrino. Per quanto possibile, acquista e mangia prodotti biologici e alimenti biologici ottenuti animali allevati al pascolo bio per ridurre l'esposizione a pesticidi e fertilizzanti che interferiscono con il sistema endocrino.

5. Carne, pollame e latticini da allevamenti intensivi — Gli animali allevati in allevamenti intensivi in genere vengono riempiti di antibiotici, ormoni e altre sostanze chimiche industriali che possono disturbare il sistema endocrino. Cerca prodotti animali da allevamento all'aperto, biologici e allevati in piccole fattorie locali che evitano l'uso di tali prodotti chimici.

6. Pesce ad alto contenuto di mercurio — I pesci contaminati da alti livelli di mercurio e altri metalli pesanti sono problematici perché tali metalli alterano anche l'equilibrio ormonale. Squalo, pesce spada, sgombro reale, marlin e pesce tegola sono tra i peggiori, ma si è scoperto che anche il tonno è contaminato da livelli pericolosamente alti. Anche il pesce d'allevamento (gli allevamenti intensivi del mare) tende ad essere più ricco di contaminanti ed è meglio evitarlo. Quando si mangia il pesce, quelli più piccoli come sardine, acciughe e aringhe tendono a essere poveri di contaminanti e ricchi di grassi Omega 3.

7. Prodotti per la cucina — Contenitori di plastica e pentole antiaderenti comuni in molte cucine rappresentano un altro tipo di pericolo. I contenitori di plastica possono contenere BPA o altre sostanze chimiche che alterano il sistema endocrino che possono penetrare nel cibo, soprattutto se la plastica viene riscaldata. Anche le sostanze poli e perfluoroalchiliche (PFAS) utilizzate per creare superfici antiaderenti, antimacchia e idrorepellenti sono tossiche e altamente persistenti, sia nel corpo che nell'ambiente.

Quando vengono riscaldate, le pentole antiaderenti rilasciano acido perfluoroottanoico (PFOA), collegato a malattie della tiroide, infertilità e problemi di sviluppo e riproduttivi. Le opzioni più salutari includono pentole in ceramica e ghisa smaltata, entrambe resistenti, facili da pulire (anche i cibi cotti più duri possono essere spazzati via dopo averli immersi in acqua calda) e completamente inerti, il che significa che non si rilasciano alcuna sostanza chimica dannosa nella tua casa.

8. Prodotti per la pulizia Le soluzioni commerciali utilizzate per pulire i pavimenti, i servizi igienici, il forno e le finestre, contengono sostanze chimiche industriali che possono far impazzire gli ormoni. Ad esempio, il nonilfenol etossilato (NPE), ingrediente comune nei detersivi per bucato e nei detergenti multiuso, è vietato in Europa ed è noto per essere un potente interferente endocrino. Induce i pesci maschi a trasformarsi in femmine. È sorprendentemente facile preparare i propri prodotti per la pulizia a casa utilizzando diverse combinazioni di aceto, bicarbonato di sodio, oli essenziali e persino olio di cocco.

9. Prodotti per ufficio — Le cartucce di inchiostro, il toner e altri solventi comuni negli ambienti di ufficio sono un'altra fonte comune di sostanze chimiche che alterano il sistema endocrino. Maneggia questi prodotti con cura e riduci al minimo la tua esposizione.

10. Scontrini — La carta termica ha un rivestimento che diventa nero quando vi si applica del calore (la stampante in un registratore di cassa applica il calore alla carta, permettendole di stampare numeri e lettere). Contiene anche BPA e secondo la ricerca scientifica maneggiare questo tipo di carta è sufficiente per aumentarne i livelli corporei. Uno studio su Analytical and Bioanalytical Chemistry ha riscontrato che su 13 carte per stampa termica analizzate, 11 contenevano BPA.

Tenere in mano quella carta solamente per cinque secondi era sufficiente per trasferire il BPA sulla pelle di una persona e la quantità di BPA trasferita aumentava di circa 10 volte se le dita erano bagnate o unte (come quando hai appena applicato una lozione o mangiato cibi grassi).

Infine, dato che gli scontrini sono spesso conservati accanto alle banconote nei portafogli delle persone, anche queste ultime possono essere contaminate dal BPA. In uno studio pubblicato su Environmental Science and Technology, i ricercatori hanno analizzato le banconote di 21 paesi per verificare la presenza di BPA e la sostanza chimica è stata rilevata in ogni campione.

Quindi, cerca di limitare o evitare di portare le ricevute nel portafoglio o nella borsa, perché sembra che la sostanza chimica si trasferisca su altre superfici che tocca. Sarebbe anche saggio lavarsi le mani dopo aver maneggiato scontrini e banconote, ed evitare di maneggiarli in particolare se hai appena messo una lozione o hai qualsiasi altra sostanza grassa sulle mani, perché ciò potrebbe aumentare la tua esposizione). Se sei un cassiere o un cassiere di banca che maneggia spesso tali documenti, pensa di indossare i guanti, soprattutto se sei incinta o in età fertile.

19 ulteriori suggerimenti per ridurre l'esposizione a sostanze chimiche in casa

  1. Per quanto possibile, compra e mangia prodotti biologici e carni biologiche di animali ruspanti per ridurre l'esposizione a ormoni, pesticidi e fertilizzanti aggiunti. Evita anche il latte e altri prodotti lattiero-caseari che contengono l'ormone della crescita bovino ricombinante geneticamente modificato (rBGH o rBST).
  2. Piuttosto che mangiare pesce convenzionale o allevato, spesso fortemente contaminati da PCB e mercurio, integra con un olio di krill purificato di alta qualità o mangia pesce più piccolo o pesce catturato in natura e testato in laboratorio per la purezza. Il salmone selvaggio dell'Alaska è l'unico pesce che mangio per questi motivi.
  3. Acquista prodotti che vengono forniti in bottiglie o barattoli di vetro anziché in plastica o in scatola, perché le sostanze chimiche possono fuoriuscire dalla plastica e penetrare nel contenuto.
  4. Conserva il cibo e le bevande in vetro anziché in plastica ed evita di usare la pellicola.
  5. Usa biberon di vetro ed evita bicchieri di plastica per i tuoi piccoli.
  6. Mangia principalmente cibi freschi e crudi. Gli alimenti trasformati e preconfezionati (di tutti i tipi) sono una fonte comune di sostanze chimiche come BPA e ftalati.
  7. Sostituisci pentole e padelle antiaderenti con pentole in ceramica o vetro.
  8. Filtra l'acqua che esce dal rubinetto, sia per bere che per fare il bagno. Se puoi permetterti un solo impianto, filtrare l'acqua della vasca potrebbe essere più importante, perché la tua pelle assorbe i contaminanti. Per rimuovere l'erbicida atrazina, che altera il sistema endocrino, assicurati che il filtro sia certificato per rimuoverlo. Secondo l'Environmental Working Group (EWG), il perclorato può essere filtrato utilizzando un filtro ad osmosi inversa.
  9. Cerca prodotti realizzati da aziende che rispettano la terra, gli animali, che siano ecologici, non tossici e/o biologici al 100%. Questo vale per tutto, dai prodotti alimentari e per la cura personale ai materiali da costruzione, moquette, vernici, articoli per bambini, tappezzeria e altro ancora.
  10. Utilizza un aspirapolvere con filtro HEPA per rimuovere la polvere domestica, spesso contaminata da tracce di sostanze chimiche.
  11. Quando acquisti nuovi prodotti come mobili, materassi o imbottiture per tappeti, chiedi che tipo di ritardante di fiamma contiene. Presta attenzione e/o evita articoli contenenti PBDE, antimonio, formaldeide, acido borico e altre sostanze chimiche bromurate. Quando sostituisci questi oggetti tossici in casa, seleziona quelli che contengono materiali naturalmente meno infiammabili, come pelle, lana e cotone.
  12. Evita indumenti, mobili e tappeti resistenti alle macchie e all'acqua per evitare sostanze chimiche perfluorurate (PFC).
  13. Riduci al minimo l'uso di giocattoli in plastica per neonati e bambini, optando invece per quelli realizzati in legno naturale o tessuto.
  14. Usa solo prodotti per la pulizia naturali nella tua casa o creane uno tuo. Evita i prodotti che contengono 2-butossietanolo (EGBE) e metossidiglicole (DEGME), due eteri glicolici tossici che possono danneggiare la fertilità e causare danni al feto.
  15. Passa a marche biologici di articoli per la cura della persona come shampoo, dentifricio, antitraspiranti e cosmetici. Ad esempio, puoi sostituire molti prodotti diversi con olio di cocco e bicarbonato di sodio. EWG ha un ottimo database per aiutarti a trovare prodotti per la cura personale privi di ftalati e altre sostanze chimiche potenzialmente pericolose. Offro anche una delle migliori linee biologiche per la cura della pelle, che dispone di shampoo e balsamo e crema corpo completamente naturali e sicuri.
  16. Sostituisci prodotti per l'igiene femminile come assorbenti con alternative più sicure.
  17. Evita deodoranti per ambienti artificiali, fogli per asciugatrice, ammorbidenti o altre fragranze sintetiche.
  18. Cerca prodotti senza profumo. Una fragranza artificiale può contenere centinaia, anche migliaia, di sostanze chimiche potenzialmente tossiche.
  19. Sostituisci la tua tenda da doccia in vinile con una di tessuto.