Del Dott. Mercola
Le tue ghiandole surrenali non sono più grandi di una noce e pesano meno di un acino d'uva, ma sono responsabili di una delle funzioni più importanti dell'organismo: gestire il tuo stress.
Quando le ghiandole surrenali sono sovraccariche, si manifesta una condizione nota come affaticamento surrenale o esaurimento surrenale, che a sua volta può mettere in moto una cascata di processi patologici. Un segno rivelatore di esaurimento surrenale è sentirsi cronicamente affaticati.
Si stima che fino all'80% degli adulti soffra di affaticamento surrenale durante la propria vita, eppure rimane una delle malattie meno diagnosticate negli Stati Uniti.
Il metodo Kalish, ideato e insegnato dal Dott. Daniel Kalish, integra test scientifici con soluzioni naturali per la salute per curare le ghiandole surrenali e ripristinare la loro normale funzione.
Ho incontrato per la prima volta il Dott. Kalish circa 17 anni fa, quando ha iniziato a utilizzare e perfezionare questo processo, che ha avuto origine con il Dott. Timmins, che è ormai mancato.
Sfortunatamente, mentre molti operatori sanitari tradizionali hanno iniziato a testare la funzione surrenale, in tanti non sono ancora a conoscenza dei protocolli per risolvere la disfunzione surrenale. Il dottor Kalish punta fortemente sulla diffusione del messaggio per cui tali protocolli esistono e sono estremamente efficaci, in grado di ripristinare la salute nella maggior parte delle persone in appena sei-dodici mesi.
La base dell'affaticamento o del burnout surrenale è lo stress, che nel tempo può mettere a dura prova le ghiandole surrenali al punto da causare altri problemi di salute, come:
- Disordini del sonno
- Aumento di peso
- Affaticamento
- Depressione
L'evento precipitante per la maggior parte delle persone è un periodo di intenso stress emotivo. Secondo il dottor Kalish, circa il 95% dei suoi pazienti riferisce di aver sperimentato un forte stress emotivo nel periodo in cui la loro salute ha iniziato a vacillare.
Come testare la tua funzione surrenale
Tradizionalmente, andresti da un endocrinologo che valuterebbe le tue ghiandole surrenali, o forse un dottore di medicina interna. Sfortunatamente, tendono a testare principalmente malattie specifiche come la malattia di Addison o la malattia di Cushing, entrambe relativamente rare.
Come affermato dal Dott. Kalish:
"Nel contesto medico convenzionale, quando si pensa alle ghiandole surrenali, in realtà si fa riferimento solo a queste condizioni mediche estreme che non saranno sicuramente tra le più diffuse. Sottoporranno a un test medico convenzionale [per] determinare se hai uno di questi rari disturbi endocrini o meno.
Nel mondo medico convenzionale, non sono davvero a conoscenza dei tipi di test di laboratorio chiamati profilo funzionale dello stress surrenalico. Significa che non siamo preoccupati dei processi patologici come lo sarebbe un endocrinologo, ma stiamo davvero esaminando i problemi funzionali.
Questi sono problemi che non mandano le persone in ospedale, ma che interferiscono maggiormente nella tua vita quotidiana. Si tratta di affaticamento, depressione, problemi con l'aumento di peso e problemi con il sonno.
Quei tipi di problemi – i problemi funzionali surrenali – che non sono processi patologici gravi, sono determinati meglio dai test salivari, o alcuni medici usano anche campioni di urina”.
Il metodo Kalish richiede di testare la funzione surrenale prelevando quattro campioni di saliva (o urina) nel corso di un giorno. Questo traccia il ritmo circadiano, mostrando come i livelli di cortisolo aumentano e diminuiscono durante la giornata. La saliva viene raccolta a intervalli di circa quattro ore: prima cosa al mattino appena svegli, poi a mezzogiorno, nel tardo pomeriggio e ancora la sera prima di andare a letto.
Come il metodo Kalish aiuta a normalizzare le surrenali disfunzionali
Il metodo Kalish ha lo scopo di normalizzare le ghiandole surrenali disfunzionali e ripristinare la normale funzione surrenale. È un metodo clinicamente convalidato che è utilizzato da molto tempo, ma la maggior parte dei medici non ne è ancora a conoscenza.
Un altro test utile che può essere utilizzato è l'analisi dei capelli. Un mio amico nutrizionista lo usa da molti anni attraverso un'azienda chiamata Trace Elements. Secondo la teoria sull'analisi dei capelli, il rapporto di alcuni minerali può anche essere fortemente indicativo della funzione surrenale, in particolare il rapporto tra sodio e magnesio. È simile a un test della glicoemoglobina e viene misurato in un periodo di tre mesi.
Secondo il Dott. Kalish, questo ha senso perché le ghiandole surrenali controllano tantissime diverse funzioni del corpo, alcune delle quali coinvolgono i minerali. Il calcio e il magnesio possono avere un impatto sulla funzione surrenale perché lo stress tende a far sì che il corpo utilizzi questi minerali a un ritmo più elevato, ad esempio. Questo vale anche per sodio e potassio.
Le tre fasi della fatica surrenale
Nel metodo Kalish, i problemi surrenali sono divisi in tre categorie generali: fase uno, fase due e fase tre. Nella prima fase, i tuoi livelli di cortisolo sono molto alti e sei molto stressato. Ma di solito è un tipo di stress piacevole.
Forse sei uno studente o un nuovo genitore, il che è stressante, ma ti senti bene e ti senti più carico e vivo di qualsiasi altra cosa. Hai bisogno di quell'eccitazione. Il tuo corpo la richiede. È un po' come fare esercizio. Ma la chiave è avere l'adattabilità e la resilienza per assorbire quello stress, goderselo, trarne beneficio e poi dissiparlo.
Se non ti riposi a sufficienza e non ti ricarichi, le tue ghiandole surrenali verranno sovraccaricate, causando un calo dei livelli di cortisolo, ed è qui che la maggior parte delle persone nota che c'è un problema. Il dottor Kalish spiega:
"Se rimani in questo stato di cortisolo alto abbastanza a lungo - nella fase uno - alla fine vai alla fase due. La fase due significa che i livelli di cortisolo stanno iniziando a diminuire. Qui le persone iniziano ad aumentare di peso. Qui le persone iniziano a non essere in grado di dormire. Qui il tuo desiderio sessuale inizia ad andare via. Qui le persone sanno che c'è qualche problema di salute".
Se rimani nella fase due abbastanza a lungo e non riesci a cambiare il tuo stile di vita per affrontare le tue carenze surrenali come non mangiare bene, non riposare e non fare esercizio, alla fine entri nella fase tre. Qui, le tue ghiandole surrenali sono effettivamente stremate e i tuoi livelli di cortisolo sono sempre bassi, il che ti fa sentire cronicamente affaticato e incapace di recuperare la tua energia nonostante il riposo.
Il dottor Kalish suggerisce di pensare al cortisolo come unità di energia. Al mattino, dovresti svegliarti con circa 20 unità di energia. Quando vai a letto, dovrebbe essere diminuito fino a 2. Quella normale caduta del cortisolo è ciò che crea quella sensazione di una giornata "normale" che termina in modo riposante.
Molti però si stanno svegliando con livelli di cortisolo ridotti, il che si traduce in una sensazione di stanchezza nonostante abbiano appena dormito. E molti vanno a letto con livelli di cortisolo drammaticamente elevati, rendendo praticamente impossibile spegnere il cervello e addormentarsi.
Quattro cause di disfunzione surrenale
Ci sono tre ragioni principali per l'affaticamento e la disfunzione surrenale:
1. Stress emotivo — Tipicamente correlato al dolore o alla perdita.
2. Dieta povera — Mangiare troppi carboidrati può interrompere il cortisolo e un certo gruppo di corticosteroidi (un ormone stabilizzatore della pressione sanguigna), e la dieta americana standard è "una ricetta perfetta per distruggere le ghiandole surrenali", avverte il dott. Kalish.
Una delle cose più importanti che fa il cortisolo è la regolazione delle IgA secretorie nell'intestino. Ciò significa che la risposta immunitaria nell'intestino è controllata dal cortisolo. Quindi, se sei stressato, la risposta immunitaria nel tuo intestino soffre, il tessuto intestinale si danneggia e i batteri buoni lasciano il posto a quelli cattivi, causando una disregolazione immunitaria centrata dentro e intorno al tuo intestino.
Due componenti importanti per affrontare questo problema sono 1) mangiare regolarmente cibi fermentati, che aumenteranno notevolmente i batteri benefici nel tuo corpo (cosa che aiuterà automaticamente a ridurre i batteri patogeni) e 2) seguire una dieta povera di zuccheri e carboidrati, perché promuoverà anche una flora intestinale sana.
3. Infiammazione cronica nel tuo corpo — L'infiammazione è il segno distintivo di praticamente tutte le malattie a cui puoi pensare, dal diabete al cancro, e quando è cronica, stressa il tuo sistema, comprese le ghiandole surrenali.
Una strategia poco conosciuta per contrastare l'infiammazione è il grounding o earthing, che non richiede altro che togliersi le scarpe e camminare a piedi nudi all'aperto, idealmente sull'erba umida o sulla spiaggia. Connettere le piante dei piedi alla terra aumenterà enormemente l'afflusso di elettroni liberi nel tuo corpo, il che aiuta a dissipare l'infiammazione grazie alla loro potente azione antinfiammatoria.
Un'altra causa ormonale comune di affaticamento surrenale è l'ipotiroidismo o la tiroide ipoattiva. La funzione tiroidea viene diagnosticata da un esame del sangue, ma c'è qualche controversia su cosa sia normale e cosa no. Molti medici alternativi ritengono che i range di riferimento convenzionali siano troppo ampi e scelgono di trattare le persone che presentano sintomi tiroidei subclinici.
Il digiuno intermittente è controindicato se si soffre di affaticamento surrenale
Uno degli interventi più potenti che abbia mai incontrato per controllare il peso e ottimizzare i livelli di insulina e leptina è digiunare a intermittenza saltando la colazione. Il Dott. Kalish, però, solleva un importante avvertimento su questa strategia... Il motivo per cui il digiuno intermittente funziona così bene è questo: ci sono due combustibili che il tuo corpo può bruciare per produrre energia: zucchero e grasso. E nei muscoli e nel fegato hai a disposizione circa sei-otto ore di zucchero immagazzinato come glicogeno.
Una volta che lo esaurisci, per la maggior parte sei senza carburante, a meno che i tuoi enzimi non si adattino a bruciare i grassi. La maggior parte delle persone ha molti grassi da bruciare.
Il problema è che quando mantieni le tue riserve di glicogeno costantemente rifornite mangiando ogni sei-otto ore, allora gli enzimi che sono adattati per bruciare il grasso vengono compromessi, impedendo al tuo corpo di bruciare il grasso.
Quindi entri in un circolo vizioso, che penso sia esacerbato dalla colazione, perché questo non consente al tuo corpo di entrare in quella zona brucia grassi. Hai bisogno di una finestra di 12 ore (o più) in cui non mangi alcun cibo, il che sovraregola i tuoi enzimi per bruciare i grassi, sottoregola gli enzimi per bruciare i carboidrati e porta il corpo in modalità brucia grassi come modalità principale di fornitura di energia. Ci sono tre vantaggi principali in questo:
- La tua fame di cibo spazzatura e zuccheri scompare. È la cosa più vicina alla magia che abbia mai visto riguardo alla dieta
- Sei in grado di normalizzare il grasso corporeo
- Il tuo peso in genere diminuisce, a meno che tu non sia molto muscoloso (perché non diminuisce la massa muscolare)
Detto questo, il dottor Kalish solleva un punto molto importante, ed è quello per cui devi essere ragionevolmente sano prima che il tuo corpo possa adattarsi correttamente a un programma di digiuno intermittente. Spiega che:
"Molte delle persone con cui lavoriamo hanno una stabilità incoerente della glicemia. Hanno bisogno di passare al [digiuno intermittente]. Questo è in realtà il modo in cui mangio io stesso ogni giorno. Ma a volte se ci provi troppo presto nella fase in cui un paziente è ancora malato, si può ritorcere contro. Ma più si migliora la salute, più è facile farlo.
... L'altra cosa complicata quando si tratta questo argomento in generale è che molte persone solitamente saltavano la colazione come modo per perdere peso. Ma il resto della loro dieta era davvero malsana. Quello che cerchiamo di fare con il Metodo Kalish è di adottare una dieta sana, pasti regolari e poi introdurre [il digiuno intermittente] in fase più avanzata...
È molto difficile per una persona avere energia normale e bruciare grassi quando il suo metabolismo è sostanzialmente scombussolato. Più il tuo cortisolo è disfunzionale, in un certo senso, più il tuo metabolismo è danneggiato... Attraverso questi test surrenali e il protocollo di 6-12 mesi, possiamo lavorare per ripristinare la loro normale produzione di questi ormoni".
Quindi, per riassumere, se soffri di affaticamento surrenale, tieni presente che il digiuno intermittente potrebbe non essere una buona idea. Devi essere relativamente sano e le tue ghiandole surrenali devono funzionare normalmente per consentire il cambiamento ormonale che ti porterà dalla modalità di combustione dello zucchero a quella dei grassi.