Fiori utilizzati nella fitoterapia cinese

fiori medicina cinese

BREVE RIASSUNTO-

  • Nell’antichità era consuetudine per le famiglie cinesi avere una raccolta di formule a base di erbe utilizzate per trattare vari problemi medici, cambiamenti di vita (gravidanza, menopausa e vecchiaia) o persino utilizzare per le diverse stagioni
  • I fiori comuni utilizzati nella medicina naturale cinese sono: il fiore di caprifoglio, il fiore di loto, il fiore di viola, il fiore di pagoda e il fiore di crisantemo
  • Questi rimedi erboristici sono usati per trattare malattie che vanno da raffreddore e influenza a disturbi emorragici, problemi cardiaci e altro ancora

Del Dott. Mercola

Le terapie a base di erbe sono parte integrante della medicina tradizionale cinese (MTC). Ci sono 5.767 sostanze definite nella Enciclopedia delle sostanze medicinali tradizionali cinesi, ma un professionista standard ne può usare abitualmente tra le 200 e le 600.

Molto spesso, le erbe (una combinazione da una a 13 piante diverse) vengono aggiunte all'acqua e bollite. Il liquido viene quindi separato dalle erbe e bevuto come decotto d'acqua.

Le erbe possono anche essere consumate sotto forma di polvere, concentrati atomizzati, in forma di pillola o anche "pillole di miele", che sono "preparate combinando erbe in polvere con decotti concentrati e miele per produrre una piccola pillola a base di erbe".

Era consuetudine per le famiglie cinesi avere una raccolta di formule a base di erbe utilizzate per trattare vari problemi medici, cambiamenti di vita (gravidanza, menopausa e vecchiaia) o persino da utilizzare per le diverse stagioni.

Alcune persone mantengono ancora tale conoscenza e usano rimedi erboristici nella loro vita quotidiana, mentre ai giorni nostri i praticanti di Medicina Tradizionale Cinese (MTC) ti possono aiutare a capire quali erbe sono giuste per te.

7 fiori usati nella fitoterapia cinese

Probabilmente hai sentito parlare di alcune delle erbe più comuni utilizzate nella medicina tradizionale cinese, come Panax ginseng, liquirizia e radice di rabarbaro. Ce ne sono però anche altre, compresi i fiori che potresti non aspettarti. Epoch Times ha fatto una lista che comprende i 7 fiori seguenti, usati da secoli nella medicina cinese.

1. Fiore Lonicera (Jin Yin Hua) — Conosciuto anche come caprifoglio, questo rimedio è spesso usato per raffreddori, influenza e mal di gola. È stato anche usato in combinazione con altre tre erbe come trattamento per l'influenza suina.

La ricerca ha dimostrato che il fiore, in combinazione con altre erbe usate per trattare la bronchite acuta, "ha avuto una potente azione farmacologica" e ha mostrato effetti antivirali e antibatterici. È anche noto per le sue azioni antinfiammatorie.

2. Fiore della viola (Zi Hua Di Ding) — Conosciuto anche come erba della terra dei fiori viola o viola cinese, il fiore della viola ha effetti antinfiammatori e antipiretici (riduce la febbre). Viene spesso utilizzato per eliminare il calore, rilasciare tossine o sciogliere masse, ed è un rimedio antichissimo per i morsi di serpente (per aiutare a ridurre sia il gonfiore che la tossicità).

La viola è tradizionalmente associata al cuore e al fegato ed è talvolta utilizzata anche per le infezioni batteriche.

3. Fiore della pagoda (Huai Hua) — Conosciuto anche come fiore di Sophorae, questo rimedio viene utilizzato per i disturbi emorragici, incluso nel trattamento delle emorroidi e dell'eccessivo sanguinamento mestruale.

4. Fiore di crisantemo (Ju Hua) — Questo rimedio erboristico comune è utile per il trattamento di occhi secchi e irritati, pressione sanguigna elevata e mal di testa. I fiori di crisantemo sono spesso usati in combinazione con il caprifoglio per abbassare la pressione alta e curare l'arteriosclerosi.

Si dice anche che influisca sul fegato e sui polmoni ed è comunemente consumato sotto forma di tè. Secondo il Jade Institute:

"I benefici del consumo a lungo termine del tè al crisantemo sono stati riconosciuti nella storia della medicina cinese. Si dice che prevenga l'invecchiamento e sia uno dei preferiti di taoisti e poeti, anche se i benefici si ottengono solo bevendo il tè per un lungo periodo di tempo.

Nel Shen Nong Ben Cao Jing si dice che se 'preso a lungo facilita il qi e il sangue, alleggerisce il corpo e previene l'invecchiamento.'"

5. Cartamo (Hong Hua) — Conosciuto anche come Carthamus, questo fiore rosso è tipicamente usato per trattare i disturbi mestruali, rinvigorire la circolazione e sciogliere i coaguli. È anche utile per il trattamento di malattie cardiache, dolori articolari e verruche piane.

Il cartamo faceva parte di un gruppo di erbe cinesi ritenute potenzialmente utili per le persone con livelli elevati di trigliceridi nel sangue, un fattore di rischio per l'arteriosclerosi, il diabete e l'ipertensione.

Secondo l'American Botanical Council (ABC), il cartamo è tra le erbe che supportano il sangue nella medicina cinese, che aiutano la circolazione, nutrono il sangue, ne aumentano la produzione e hanno proprietà antitrombotiche. L'ABC osserva che il cartamo può "sostenere il flusso sanguigno coronarico e ridurre l'uso di ossigeno del miocardio, l'ischemia e l'aritmia".

6. Fiore di magnolia (Xin Yin Hua) — Se hai una congestione nasale o sinusite cronica, il fiore di magnolia è il rimedio erboristico che fa per te. È stato scoperto che una tisana contenente fiori di magnolia e altre erbe cinesi migliora la sinusite cronica se usata per sei settimane.

L'estratto di petali di fiori di magnolia fermentato ha anche mostrato risultati promettenti come antiossidante naturale e agente antitumorale.

7. Fiore di loto (Lian Zi Xin) — Il fiore di loto viene utilizzato per il trattamento di disturbi emorragici, tra cui sangue dal naso, irritabilità e febbre. I suoi semi, gambo e foglie sono usati anche nella MTC.

Fiori di sambuco: un altro rimedio tradizionale floreale che vale la pena provare

I fiori di sambuco dell'albero di sambuco (che ci dona anche le bacche di sambuco), sono ricchi di flavonoidi, minerali, composti fenolici, oli volatili e altro ancora. Nella medicina tradizionale greca, i fiori di sambuco venivano usati come diaforetico (per aumentare la sudorazione, utile per sradicare un virus dal sistema).

In Germania, il fiore di sambuco è comunemente usato per trattare i comuni raffreddori febbrili, e negli Stati Uniti e in Canada, può essere combinato con fiori di achillea e foglie di menta piperita sotto forma di tè per alleviare raffreddori e influenza. Secondo l'American Botanical Council:

"I suoi flavonoidi e acidi fenolici possono contribuire all'effetto diaforetico. Ha dimostrato azioni antinfiammatorie, antivirali e diuretiche in studi in vitro. I flavonoidi ei triterpeni sembrano essere i principali costituenti biologicamente attivi.

La Commissione E [in Germania] ha approvato l'uso interno del fiore di sambuco per il raffreddore. Il British Herbal Compendium elenca i suoi usi per il raffreddore comune, le condizioni febbrili e come diuretico. La German Standard License per il tè ai fiori di sambuco lo definisce una medicina diaforetica per il trattamento di raffreddori febbrili o disturbi catarrali".

Il fiore di sambuco è stato tradizionalmente usato come tonico per aumentare l'immunità. È anche molto noto per promuovere la salute del tratto polmonare e bronchiale. Se stai combattendo contro un raffreddore o un'influenza, prova a bere una tisana ai fiori di sambuco (in combinazione con achillea, erba febbrifuga, tiglio, menta piperita, e zenzero, se ti piace) caldo e frequentemente, per aiutare a indurre la sudorazione e far fuoriuscire il virus. Inoltre, come notato da Herb Wisdom:

"Gli usi più comuni [del fiore di sambuco] sono per raffreddore e influenza, infezioni del seno e altri disturbi respiratori. Come integratore, il sambuco ha anche proprietà diuretiche e lassative ed è utile per alleviare la stitichezza occasionale.

Il sambuco ha proprietà antibatteriche e antivirali e può anche aiutare ad alleviare alcune allergie e aumentare il funzionamento del sistema immunitario. A livello topico, il fiore di sambuco può aiutare a ridurre il dolore e il gonfiore delle articolazioni a causa di alcune forme di artrite e viene utilizzato per fermare il sanguinamento.

Come risciacquo orale, il sambuco può essere utilizzato per le sue proprietà antisettiche come collutorio e gargarismi. Il fiore di sambuco riduce anche i livelli di zucchero nel sangue, in modo molto simile al modo in cui funziona l'insulina".

Lavanda: un'altra erba incredibilmente utile

L'olio di lavanda è conosciuto per le proprietà calmanti e rilassanti, ed è stato usato nell'aromaterapia per alleviare insonnia, ansia, depressione, irrequietezza, ansia dentistica e stress. Si è inoltre dimostrato efficace per quasi tutti i tipi di malattie, da dolori a infezioni.

Il suo nome deriva in realtà dal latino lavare che vuol dire proprio "lavare". La lavanda è stata a lungo utilizzata come tonico per aiutare a purificare la pelle. In particolare, mi affascina il potenziale dell'olio di lavanda contro le infezioni alla pelle e alle unghie resistenti agli antifungini.

Gli scienziati dell'Università di Coimbra hanno rilevato che la lavanda è letale per i ceppi patogeni della pelle conosciuti come dermatofiti, così come per diverse specie di Candida. L'olio di lavanda ha una struttura chimicamente complessa con oltre 150 principi attivi. È ricco di esteri, molecole aromatiche con proprietà antispasmodiche (soppressione di spasmi e dolori), calmanti e stimolanti. I costituenti botanici principali dell'olio di lavanda sono l'acetato di linalile, il linalolo (un alcol terpenico non tossico con proprietà germicide naturali), il terpinen-4-olo e la canfora.

Gli altri costituenti dell'olio di lavanda sono responsabili delle sue proprietà antibatteriche, antivirali e antiinfiammatorie, e includono l'ocimene, il lavandulil acetato, l'1-8 cineolo, il limonene e il geraniolo. La lavanda può essere usata anche per:

Alleviare il dolore — Può dare sollievo a muscoli doloranti o tesi, dolori articolari e reumatismi, distorsioni, mal di schiena e lombalgia. Basta massaggiare l'area interessata con olio di lavanda. Può anche aiutare a ridurre il dolore dopo le iniezioni.

Trattare disturbi cutanei (acne, la psoriasi, gli eczemi e le rughe). Favorisce anche la formazione di tessuti cicatriziali, essenziali nella guarigione di ferite, tagli e scottature. Inoltre la lavanda contribuisce a lenire punture di insetto e prurito (aiutando anche a tenere lontane zanzare e falene. Infatti è usata come ingrediente nei repellenti per zanzare).

Mantenere i capelli in salute — Aiuta a uccidere i pidocchi, le uova di pidocchi e le zecche. Il Database Completo di Medicine Naturali (NMCB) riferisce che la lavanda può essere efficace nella cura dell'alopecia areata (perdita di capelli), incrementando la crescita dei capelli fino al 44 in soli sette mesi di trattamento.

Migliorare la digestione Quest'olio stimola la mobilità intestinale e la produzione di bile e succhi gastrici, contribuendo a trattare mal di stomaco, indigestione, flatulenze, coliche, vomiti e diarrea.

Alleviare i disturbi respiratori — L'olio di lavanda aiuta ad alleviare disturbi respiratori come raffreddori e influenze, infezioni alla gola, tosse, asma, pertosse, congestione nasale, bronchite, tonsillite e laringite. Può essere applicato sul collo, sul petto o sulla schiena, o inalato attraverso i suffumigi o un vaporizzatore.

Stimolare la produzione di urina — Aiuta a ripristinare il bilancio ormonale, prevenire la cistite (infiammazione della vescica), e alleviare crampi e altre patologie urinarie.

Migliorare la circolazione sanguigna — Favorisce l'abbassamento dei livelli di pressione sanguigna e può essere usata per l'ipertensione.

Vuoi usare più erbe medicinali?

Le erbe possono aiutare a sostenere la tua salute da un livello molto elementare, proprio come fanno gli alimenti. Alla fine del 1800 e all'inizio del 1900, in farmacia si potevano trovare centinaia di estratti di erbe in vendita. Oltre il 90% della popolazione a quel tempo sapeva come usare le piante medicinali che crescevano nei loro cortili per curare malattie e lesioni comuni; erano costretti, perché era praticamente l'unica "medicina" disponibile.

Con l'avvento di quella che oggi è conosciuta come medicina allopatica convenzionale poco prima della prima guerra mondiale, l'erboristeria cadde lentamente in disgrazia e divenne considerata una medicina popolare. Invece di vedere la natura come la fonte della guarigione, come era stato fatto per secoli, la gente ha cominciato a considerare le medicine e altri metodi di guarigione "moderni" come superiori. Se vuoi iniziare a usare più spesso le piante medicinali, ecco 9 suggerimenti.

  1. Cerca di scoprire tre piante medicinali che non conosci ancora e che crescono nella tua regione, e impara i loro utilizzi.
  2. Aggiungi almeno una di queste erbe al tuo giardino, o riponile sul tuo davanzale.
  3. Usale per preparare una tintura, un tè, uno sciroppo o un unguento. O falli tutti!
  4. Raccogli e lascia seccare menta, melissa, calendula, ortica, o qualsiasi altra pianta che cresce nella tua zona.
  5. Trova una pianta presso cui sederti silenziosamente ogni mattina per una settimana ed estrai la pianta.
  6. Identifica un'abilità curativa che vorresti avere ma non hai, e trova il modo di apprenderla, magari prendendo lezioni di aromaterapia o sulle erbe.
  7. Crea un kit erboristico di primo soccorso.
  8. Organizza un gruppo di guaritori locali per le emergenze nella tua comunità.
  9. Impara come trattare un disturbo di cui soffri tu e/o qualcuno nella tua famiglia con le piante medicinali che crescono nella tua regione.