Come liberarsi del gonfiore addominale

gonfiore addominale

BREVE RIASSUNTO-

  • ll gonfiore addominale è una condizione comune che si verifica quando la pancia è piena e tesa, a volte distesa o visibilmente più grande del normale, con conseguente disagio e dolore
  • Ci sono diverse soluzioni a breve e lungo termine che si possono seguire per sbarazzarsi velocemente del gonfiore addominale, come fare una passeggiata, fare yoga, massaggiare l'addome, fare un bagno caldo o eseguire esercizi leggeri
  • Alcuni dei rimedi casalinghi naturali che possono aiutare ad alleviare lo stomaco gonfio includono acqua al limone, yogurt, cibi fermentati, zenzero, tè alla menta piperita, camomilla e aceto di sidro di mele

Dopo un ricco pasto spesso ci si sente gonfi, ma più che un problema di digestione di solito si tratta di senso di sazietà e quasi tutti lo proviamo prima o poi, a prescindere dall’età e dal sesso.

Quindi il punto è: che cos'è esattamente il gonfiore addominale?

Che cos'è il gonfiore addominale?

Si tratta di una condizione comune che vede la pancia piena e tesa, a volte distesa o visibilmente più grande della dimensione abituale, con disagi e fastidi che influenzano anche la qualità della vita.

È comunemente associata all'accumulo di gas nell'intestino, anche se ci sono molte altre possibili cause, come, per citarne alcune, intolleranze alimentari, costipazione e disturbi digestivi. Per alcune persone, il gonfiore è più un problema cronico che un inconveniente occasionale. Nella maggior parte dei casi, il gonfiore può essere gestito con semplici cambiamenti nello stile di vita e nella dieta.

Come liberarsi del gonfiore

A meno che non sia causato da una condizione medica sottostante, il gonfiore di stomaco di solito si risolve da solo dopo alcune ore. La buona notizia è che ci sono metodi che possono accelerare il processo di recupero a breve e lungo termine, oltre ad alleviare il dolore e il disagio causati dal gonfiore di stomaco. Segui questi consigli per sbarazzarti del gonfiore velocemente:

Vai a fare una passeggiata — Una camminata può aiutare a migliorare il transito intestinale dei gas nel corpo, in quanto lo mantiene in posizione eretta, riducendo i sintomi del gonfiore.

Fai yoga — Le posizioni e le tecniche di respirazione di alcune pratiche yoga possono aiutare ad alleviare il gonfiore allungando i muscoli della pancia e stimolando il sistema digestivo. Secondo il Reader's Digest, le posizioni consigliate per alleviare il gonfiore includono, tra le altre, il cane a testa in giù, il cane a testa in su, le ginocchia al petto, la posizione del bambino e il piegamento in avanti.

Massaggia l'addome — Massaggiare la pancia può aiutare a migliorare il movimento intestinale e ad alleviare la sensazione di tensione, pienezza e dolore associati al gonfiore. Puoi fare un massaggio in autonomia seguendo questi passaggi.

  1. Posiziona una mano appena sopra l'osso dell'anca destra, poi muovila verso l'alto fino al lato destro del torace, strofinando con movimenti circolari ed esercitando una leggera pressione per tutto il tempo.
  2. Senza fermare il movimento circolare di sfregamento, muovi la mano lentamente sopra la zona superiore della pancia verso la parte sinistra del torace.
  3. Dal lato sinistro del torace, muovi la mano verso l'osso dell'anca a sinistra, e poi muovi la mano verso l'alto fino all'ombelico.
  4. Ripeti la routine secondo necessità, sempre con un movimento in senso orario. Assicurati di massaggiare ogni sezione menzionata per almeno un minuto prima di passare alla successiva.

Fai un bagno caldo — Il calore di un bagno caldo può calmare i dolori e abbassare i livelli di stress, noti per causare gonfiore.

Bevi acqua invece di bevande gassate Le bollicine possono contribuire a creare gas nello stomaco e peggiorare il gonfiore, quindi è meglio evitarle. L'acqua, invece, aiuta anche ad alleviare la stitichezza, una delle potenziali cause del gonfiore.

Esegui esercizi leggeri — Secondo uno studio pubblicato sull'American Journal of Gastroenterology, gli esercizi leggeri possono aiutare ad evitare la ritenzione di gas intestinale.

Prendi dei probiotici — Gli integratori probiotici possono aiutare a migliorare il tuo processo digestivo ripristinando l'equilibrio tra batteri buoni e cattivi nell'intestino.

Mangia più fibre — La fibra insolubile aggiunge densità alle tue feci, facendole muovere nel tratto digestivo più rapidamente e consentendo una sana eliminazione. Nel frattempo, la fibra solubile aiuta a nutrire i batteri buoni nel tuo intestino, promuovendo una corretta digestione.

Riduci le gomme da masticare — Masticare una gomma può peggiorare la sensazione di gonfiore, perché ti induce a inghiottire aria.

Elimina i dolcificanti artificiali dalla tua dieta — I dolcificanti artificiali possono essere di difficili da digerire per il tuo stomaco e causare un accumulo di gas nell'intestino.

Consuma la giusta quantità di sodio — Mangiare soprattutto cibi lavorati porta a un consumo eccessivo di sodio, induce il corpo a trattare i liquidi e contribuisce ad aumentare il gonfiore.

Sconsiglio di eliminare completamente il sodio dalla dieta, perché ha diversi benefici metabolici, l’ideale sarebbe limitarne l'assunzione, soprattutto quando si è gonfi, per aiutare ad alleviare i sintomi e impedire che queste condizioni peggiorino.

Se hai intenzione di introdurre il sale nella tua dieta, assicurati di sceglierne uno non raffinato, non minimamente lavorato e derivato da fonti sane, come il sale rosa dell'Himalaya

  • Aumenta l'assunzione di potassio — Consumare cibi ricchi di potassio è uno dei modi per contrastare l'effetto dell'eccesso di sodio nella tua dieta. Generalmente consiglio di mangiare cinque volte più potassio, disponibile in verdure come bietole, avocado e barbabietole, rispetto al sodio.
  • Abbassa i tuoi livelli di stress — Lo stress può accentuare il gonfiore della pancia e causare altri problemi digestivi. Alcuni dei modi per gestire i livelli di stress includono le tecniche di liberazione emozionale (EFT), la meditazione, passare del tempo nella natura, ascoltare musica e fare aromaterapia.

12 rimedi naturali per il gonfiore che puoi trovare in casa

Ecco alcuni rimedi naturali casalinghi che potrebbero aiutarti ad alleviare il gonfiore di stomaco:

Acqua e limone — Bere acqua e limone può aiutare a stimolare il processo digestivo grazie alle relative proprietà diuretiche, che possono aiutare a normalizzare il livello di sodio nel corpo e ridurre la ritenzione di liquidi.

Cibi fermentati — I cibi fermentati come crauti e kimchi sono eccellenti fonti di batteri buoni che possono aiutare a migliorare il microbioma intestinale e la digestione.

Yogurt biologico — Proprio come i cibi fermentati, anche lo yogurt fornisce al tuo intestino dei batteri sani che possono aiutare a migliorare il processo digestivo, combattere l'infiammazione e abbassare il rischio di accumulo di gas nell'addome.

Tè — Sorseggiare un tè caldo alla menta o alla camomilla può aiutare ad alleviare il gonfiore, calmando il tratto gastrointestinale e migliorando il processo digestivo. Altri tè che possono aiutare ad alleviare il gonfiore della pancia sono quelli allo zenzero, finocchio e tè verde.

Psillio — Uno studio dimostra che la fibra contenuta nello psillio può aiutare ad alleviare i sintomi della sindrome dell'intestino irritabile (IBS), come il gonfiore.

Zenzero — Secondo uno studio pubblicato sul World Journal of Gastroenterology, lo zenzero può aiutare ad alleviare il gonfiore migliorando lo svuotamento gastrico e stimolando le contrazioni antrali.

Aceto di sidro di mele — Se il gonfiore di stomaco è causato dal reflusso acido (una condizione spesso scatenata da troppo poco acido gastrico), bere una tazza d'acqua con un cucchiaino di aceto di sidro di mele biologico e crudo può aiutare ad alleviare i sintomi, perché neutralizza il pH dello stomaco.

Avocado — Oltre a essere una buona fonte di fibre, perfette per alleviare il gonfiore di pancia indotto dalla stitichezza, l'avocado è ricco di potassio, aiuta quindi a ridurre la ritenzione idrica dovuta ad alti livelli di sodio.

Cetriolo — Questo ortaggio contiene acqua e fibre, entrambe necessarie per promuovere una corretta digestione. Il cetriolo può anche contribuire ad alleviare l'infiammazione, il reflusso acido e lo stress, tutte possibili cause di gonfiore.

Asparagi — Oltre ad avere una lieve proprietà diuretica che può aiutare a combattere la ritenzione idrica, gli asparagi sono una buona fonte di fibre alimentari che consentono di spostare il cibo nel sistema digestivo più rapidamente, riducendo il rischio di gonfiore alla pancia.

Papaia — Un enzima presente nella papaia, chiamato papaina, aiuta a scomporre le proteine all'interno del tratto gastrointestinale, rendendo la digestione più facile. La papaia ha anche proprietà antinfiammatorie, che possono aiutare ad alleviare l'infiammazione nel sistema intestinale e promuovere una corretta digestione.

Sedano — Secondo uno studio, pubblicato sull'Iranian Red Crescent Medical Journal, il sedano è alla base di uno dei rimedi tradizionali a base di erbe che aiuta a ridurre l'accumulo di gas nello stomaco. Questo alimento può anche inibire la ritenzione di liquidi, grazie alle proprietà diuretiche.

Anche se i rimedi naturali menzionati sopra sono spesso usati per alleviare casi non gravi di gonfiore addominale, ti consiglio comunque di consultare il tuo medico per quanto riguarda la tua condizione specifica, soprattutto se peggiora nel tempo o non si risolve entro un giorno o due, perché questo potrebbe indicare problemi più seri, quali intolleranze alimentari o consumo eccessivo di cibo.

Quali sono le cause del gonfiore?

Se il gonfiore di stomaco non è legato a quello che hai mangiato, allora potrebbe essere causato da una delle seguenti condizioni:

Accumulo di gas intestinale — L'accumulo di gas nello stomaco è la ragione più comune dietro il gonfiore addominale. Spesso è causato dalla digestione metabolica dei prodotti alimentari da parte dei batteri del colon. L'aumento del gas intestinale può anche essere dovuto a reazioni chimiche all'interno del tratto gastrointestinale e dall'aria ingerita quando si beve o si mastica.

Indigestione — Conosciuta anche come dispepsia o mal di stomaco, l'indigestione è un termine generale che viene usato per riferirsi al fastidio nella parte superiore dell'addome. Può essere causata da eccesso di cibo, fumo, ansia e problemi digestivi. Il gonfiore causato dall'indigestione viene accompagnato da altri sintomi come nausea, vomito, eruttazione e una sensazione di bruciore nell'addome.

Infezione — Le infezioni dello stomaco causate da batteri, come l'Helicobacter pylori (H. pylori) e l'E. coli, e da virus, come il rotavirus e il norovirus, possono portare a gonfiore, insieme a diarrea, vomito, nausea e dolore allo stomaco.

Crescita batterica nell' intestino tenue (SIBO) — Si tratta di una condizione caratterizzata da un eccesso di batteri nell'intestino tenue. Le persone con disturbi metabolici o sindrome dell'intestino irritabile, hanno maggiori probabilità di soffrire di questa condizione. Oltre al gonfiore, la SIBO porta a sperimentare diarrea cronica, perdita di peso e malassorbimento.

Ritenzione di liquidi — Il gonfiore è uno dei modi in cui si manifesta la ritenzione di liquidi o acqua. Questa può essere causata da un eccesso di sodio nella dieta o da uno stile di vita sedentario. Alcune donne possono anche provare fastidi simili proprio prima del loro periodo mestruale, a causa delle fluttuazioni ormonali.

Intolleranza alimentare — Questa condizione si verifica quando lo stomaco ha difficoltà a digerire alcuni alimenti. I sintomi, che includono il gonfiore, di solito si manifestano poche ore dopo aver mangiato. Alcuni degli alimenti scatenanti per l'intolleranza alimentare sono i latticini, il frumento e il glutine. Il gonfiore causato dalla sensibilità a certi alimenti è di solito accompagnato da dolore addominale e diarrea.

Costipazione — Con la stitichezza, le feci rimangono più a lungo nel colon, dando ai batteri più tempo per fermentarle. Questi batteri, come sottoprodotto, producono gas, che alla fine si accumula nell'addome e causa gonfiore. Altri sintomi che si possono verificare a causa della stitichezza includono un minor numero di movimenti intestinali e feci piccole e dure.

Problemi ginecologici — Il gonfiore può essere un segnale d'allarme di un problema sottostante all'utero o alle ovaie.

Sindrome dell'intestino irritabile — Questa sindrome è causata da cattiva digestione, nervi ipersensibili nell'intestino e stress. Oltre al gonfiore, si possono anche verificare diarrea o costipazione, incontinenza, flatulenza, nausea e mancanza di energia.

Gastroparesi — Questo disturbo è caratterizzato dalla debolezza dei muscoli dello stomaco, che fanno sì che il cibo passi lentamente attraverso il tratto gastrointestinale. Alcuni degli altri sintomi della gastroparesi includono costipazione, perdita di appetito, nausea e vomito.

Anche se rari, ci sono casi di gonfiore causati da problemi di salute pericolosi per la vita, tra cui l'ostruzione intestinale, malattie del fegato, della cistifellea e tumori del tratto digestivo o degli organi riproduttivi.

6 alimenti che possono causare gonfiore

Oltre a conoscere gli alimenti che aiutano a ridurre il gonfiore, dovresti anche essere consapevole di quelli che possono causarlo, in modo da poter bilanciare la tua dieta correttamente.

Gli alimenti che causano gonfiore sono spesso difficili da digerire per lo stomaco, per questo rimangono più a lungo nel tratto gastrointestinale, dove vengono metabolizzati dai batteri che producono gas. Ecco alcuni degli alimenti che possono essere i responsabili del tuo gonfiore di stomaco:

Fagioli e legumi

Alimenti lavorati

Bevande gassate

Bevande alcoliche

Cereali integrali come frumento, segale e orzo

Dolcificanti artificiali come xilitolo, mannitolo e sorbitolo

Gli alimenti che contengono elevate quantità di fibre sono spesso collegati al gonfiore. Non sono, però, i cibi fibrosi in sé a causare gonfiore, ma la quantità che se ne assume in un singolo pasto, insieme alle abitudini del tuo stomaco nei confronti delle fibre.

Se non si è abituati, mangiare tanti cibi ricchi di fibre in una volta sola può affaticare il sistema digestivo e portare al gonfiore. La buona notizia è che consumare frequentemente cibi ricchi di fibre alla fine riduce il rischio di gonfiore di stomaco.

Sintomi del gonfiore a cui dovresti prestare attenzione

Come già detto, il gonfiore addominale è descritto come una sensazione di pienezza o pressione nell'addome. Il gonfiore in sé è spesso un sintomo di un problema di salute sottostante, che sia qualcosa di semplice come un'indigestione o grave come il cancro. Può verificarsi con altri sintomi, tra cui:

  • Distensione o aumento visibile delle dimensioni dello stomaco
  • Passaggio di gas o flatulenza
  • Rutti o eruttazioni
  • Dolore addominale o crampi

A seconda della causa, il gonfiore può manifestarsi con sintomi che richiedono cure mediche urgenti, come dolore al petto, dolore addominale prolungato, feci sanguinanti e vomito persistente.

Come prevenire il gonfiore

Anche se il gonfiore è un problema digestivo comune, è assolutamente prevenibile. Ecco alcune strategie che possono aiutare a ridurre il rischio di avere lo stomaco gonfio:

Mastica bene il tuo cibo — Una volta che il cibo masticato in modo scorretto entra nello stomaco, il tratto gastrointestinale potrebbe non essere in grado di scomporlo in modo efficiente, facendolo rimanere non digerito nell'intestino. Questo non solo fa sì che il sistema digerente lavori di più, ma aumenta anche i batteri presenti nell'intestino.

Per ottimizzare il processo di digestione e diminuire i batteri del colon che producono gas, assicurati di masticare bene il tuo cibo. Fai piccoli morsi, mastica lentamente e costantemente fino a quando il cibo si è liquefatto o ha perso la sua consistenza. Assicurati di inghiottire completamente il boccone prima di dare un altro morso. Dovresti anche evitare di parlare mentre mastichi, per evitare di ingoiare aria.

Consuma pasti più piccoli — Invece di fare tre pasti consistenti al giorno, consumare pasti più piccoli a intervalli regolari può rendere più facile per il tuo apparato digerente elaborare quanto hai mangiato.

Individua le intolleranze alimentari — Tieni un diario alimentare dove segnare quello che mangi e bevi in modo da determinare con facilità gli alimenti specifici a cui potresti essere sensibile.

Non bere alcolici — Le bevande alcoliche possono causare infiammazioni e irritazioni al rivestimento del tratto gastrointestinale, con conseguente gonfiore.

Smetti di fumare Secondo uno studio pubblicato sullo Scandinavian Journal of Gastroenterology, il fumo può causare gonfiore, così come altri sintomi gastrointestinali come costipazione e dolore addominale. Per evitare questi problemi digestivi e allungarti la tua vita, adotta uno stile di vita senza fumo il prima possibile.

Evita di mangiare cibi lavorati — I cibi lavorati, come le patatine e le minestre in scatola, contengono grandi quantità di sale da cucina, in questo modo consumi troppo sodio e poco potassio. Puoi ridurre il rischio di ritenzione idrica e di gonfiore eliminando gli alimenti trasformati dalla tua dieta.

Introduci lentamente i cibi fibrosi nella tua dieta — Mangiare molti cibi fibrosi tutti in una volta quando lo stomaco non è abituato a una dieta ricca di fibre, può portare a gonfiore, quindi assicurati di incorporare le fibre nella tua dieta lentamente.

Adotta una dieta a basso contenuto di oligosaccaridi, disaccaridi, monosaccaridi e polioli fermentabili (FODMAP) — Una dieta a basso contenuto di FODMAP si definisce in questo modo perché è molto povera di verdure e frutti ricchi di prebiotici che alimentano i batteri del colon. È stato dimostrato che aiuta a fornire un miglioramento significativo nel gonfiore, così come altri sintomi dell'IBS come il dolore addominale e la flatulenza.

Dovresti assumere farmaci da banco per alleviare il gonfiore?

Esistono diversi farmaci da banco per il gonfiore addominale, come lassativi, simeticone e subsalicilato di bismuto (anche comunemente noto come Pepto-Bismol), ma prima di prendere in considerazione l'assunzione di uno di questi rimedi farmacologici per sbarazzarti di uno stomaco gonfio, dovresti essere consapevole dei loro possibili effetti collaterali.

Consiglio di evitare i lassativi a tutti i costi (se possibile), perché diminuiscono la capacità del colon di contrarsi e possono alla fine danneggiare i nervi, i muscoli e i tessuti dell'intestino crasso. Il simeticone, d'altra parte, può causare diarrea, nausea, vomito e mal di testa, mentre il subsalicilato di bismuto può causare vomito e diarrea persistenti che potrebbero portare alla disidratazione.

I casi lievi di gonfiore possono essere risolti senza ricorrere a farmaci da banco. Segui le strategie elencate sopra per alleviare il gonfiore di stomaco ed evitare che si ripresenti. Se il gonfiore di stomaco non si risolve da solo dopo pochi giorni, cerca l'aiuto di un medico.

Domande frequenti sul gonfiore

D: Perché sono così gonfio?

R: Ci sono molte possibili cause dietro uno stomaco gonfio. La ragione più comune è l'eccesso di gas intestinale dovuto all'aria ingoiata o ai cibi che hai mangiato. Alcune delle altre potenziali ragioni includono un cattivo processo digestivo, un'infezione batterica o virale dello stomaco, disturbi gastrointestinali sottostanti, intolleranza alimentare e ritenzione di liquidi.

D: Che sensazione dà il gonfiore?

R: Quando lo stomaco è gonfio ci si sente fastidiosamente pieni e tesi, e potrebbe essere visibilmente disteso o più grande della dimensione abituale. Può anche essere accompagnato da rutti, flatulenza e dolore addominale.

D: Il gonfiore è segno di gravidanza?

R: Sì, il gonfiore può essere un segno precoce di gravidanza. È causato da livelli elevati dell'ormone progesterone, che è responsabile del rilassamento dei muscoli intestinali, rallentando di conseguenza il processo digestivo.

D: Quali alimenti causano gonfiore?

R: Alcuni degli alimenti che sono noti per causare gonfiore includono fagioli e legumi, cibi lavorati, bevande gassate, bevande alcoliche, cereali integrali come frumento, segale e orzo, e dolcificanti artificiali come xilitolo, mannitolo e sorbitolo.

D: Quanto a lungo dura il gonfiore?

R: Casi lievi di gonfiore di solito si risolvono da soli entro un giorno o due.

+ Fonte e riferimenti